CARMENTA – AZZURRA SANDRIGO 0-2
Carmenta: Andretta, Peruzzo Matteo (19’ st Ndoye), Zacchia, Lago, Securo, Facchinello, Bressan, Fior (8’ st Dalle Tezze), Venturin (29’ st Hajdari), Peruzzi (37’ pt Carolo),
Stragliotto. All. Vezzaro
Azzurra Sandrigo: Dalla Valle, Graziani, Sancolodi (24’ st Vitacchio), Marzaro, Boscato, Pauletto, Caregnato (23’ st Burti), Radin, Bertolin (21’ pt Pastore), Maita (41’ st Scanavin),
Peruzzo Marco (33’ st Parise). All. Covolo
Arbitro: Oliveri di Mestre
Reti. Pt 17’ Maita, 47’ Graziani
Note. Espulsi: Vezzaro (C) al 45’ st per proteste, Parise (AS) al 52’ st per proteste. Ammoniti: Lago, Stragliotto (C), Sancolodi, Burti, Pastore (AS). Corner: 3-4.
Cronaca di Roberto Pivato, foto di Oscar Agostini
CARMIGNANO DI BRENTA
Nel giorno del ricordo di Daniel Bianchi, scomparso tragicamente in questi giorni un anno fa, il Carmenta cede in casa all’Azzurra Sandrigo, che così riduce a tre punti il gap dai
carmignanesi, invischiandoli nella lotta per non retrocedere. Domenica nera per gli uomini di Vezzaro, i quali regalano due reti agli avversari nel primo tempo, senza riuscire poi a rientrare in partita. Cinica la formazione di Covolo nello sfruttare le disattenzioni locali, ritrovando in tal modo la vittoria dopo tre pareggi consecutivi.
Azzurra Sandrigo in azzurro, Carmenta in rosso-blu.
Prima chance al 7’: su azione d’angolo Graziani di testa manda fuori di poco. Al quarto d’ora schema del Carmenta su calcio di punizione: Fior trova Venturin in area, ma il suo
tentativo rasoterra è respinto da Dalla Valle coi piedi. Due minuti più tardi l’Azzurra passa: lungo rinvio del portiere che sorprende la retroguardia di casa, Maita è il più lesto e di testa
supera un Andretta non irreprensibile.
La gara offre molto poco sul piano del gioco e delle occasioni, tanto che occorre attendere il recupero per assistere ad altri episodi degni di nota. Al 46’ Facchinello pennella su calcio
piazzato per Stragliotto, il quale tuttavia non controlla a pochi passi dalla porta; sul capovolgimento di fronte Sancolodi ci prova col mancino, Andretta alza in corner. Dalla bandierina calcia lo stesso Sancolodi, dormita generale della difesa rosso-blu e Graziani anticipa Lago per il gol del raddoppio (47’).
Il secondo tempo ricalca perfettamente il primo: una valanga di errori ed imprecisioni, tiri in porta tutti nel finale. Al minuto 35 percussione di Carolo, che però conclude di poco a lato.
Al 40’ ancora Carolo, il quale carica il destro dalla distanza, centrando in pieno la traversa.
Il Carmenta insiste a caccia almeno del gol della bandiera: Hajdari si libera bene nel cuore dell’area di rigore, ma poi spedisce clamorosamente sul fondo (47’). Altrettanto clamoroso il gol mancato dall’altra parte da Pastore, il quale a tu per tu con Andretta si fa respingere la conclusione (49’).