Junior Monticello- Grantorto 0-3
Junior Monticello: Rossi, Mazzuoccolo, Trento, Shala (Zanchi dal 72′), Penzo, Tosato; Benetti (Sarto dal 46′), Zini (Silvestri dal 64′), Arcaro (Piva dal 83′), Dal Lago (Moresco dal 68′), Maddalena; a disposizione Zordan, Pettenuzzo, Molinaroli Allenatore Comacchio
Grantorto: Vendramin, Busatta (Violetto dal 84′), Zanchin, Santin, Pertile, Mascarello; Pescante (Bergamini dal 71′), Faggion, Vivian (Boadum dal 68′), Masiero, Hannioui (Ruffato dal 87′) a disposizione Tracanzan, Zebele, Mezzalira, Dalle Tezze, Bevilacqua. Allenatore Renaldini
Arbitro Benedetta Fugalli di Rovigo
Ammoniti: Zini, Arcaro (J), Vendramin, Busatta (G)
Cronaca e foto di Federico Formisano
Sabato pomeriggio nelle gare delle giovanili si pensava già all’incipiente arrivo della Primavera con temperature attorno ai 18 gradi. Nella notte invece le temperature si abbassano repentinamente, sulle prealpi fioccano nevicate più o meno abbondanti e sul campo di Monticello un vento gelido si insinua fin nelle ossa a dimostrare che il tempo è mutevole e capriccioso e al posto delle previste piogge ci regala ancora la bora che scende da Nord.
Ma in campo i giocatori non avvertono il freddo e giocano a buon ritmo e con notevole determinazione una bella gara che premia la buona disposizione e l’ottimo stato di forma del Grantorto, che pure si presenta a questa gara attardato di 6 punti rispetto agli avversari odierni e reduce dal pareggio con il Maddalene che certo non ha portato entusiasmo anche perchè arrivato in un girone di ritorno da dimenticare. Per contro, la Junior che ha vinto domenica scorsa sul campo del Tremignon si presenta a questa sfida con una classifica luccicante, un quarto posto a due soli punti dal tandem Berton – Colceresa.
Mister Comacchio porta ancora in panchina Moresco e Zanchi schierando in attacco Maddalena a destra, Arcaro al centro e Dal Lago sulla sinistra con il giovane Benetti a galleggiare fra centrocampo ed attacco. Inoltre schiera la difesa a tre con Mazzuccolo, Trento e Tosato. Renaldini risponde con uno schema quasi speculare e molto azzardato per una gara in trasferta con Pescante, Vivian e Hannioui di punta, con Faggion trequartista e due soli centrocampisti, i piedi buoni Mascarello e Masiero. La difesa ospite però è schierata in modo più tradizionale a quattro.
Ed effettivamente la Junior soffrirà molto l’eccessiva spregiudicatezza tattica con la difesa poco coperta ed in costante difficoltà sulle incursioni ospiti. Al 15′ la squadra di casa capitola quando Vivian si incunea sulla destra e crossa teso al centro dove il più rapido è Hannioui che insacca facilmente.
La Junior reagisce sopratutto con Maddalena che appare tra i più ispirati ed impegna Vendramin in angolo. Poi è ancora il Grantorto a sfiorare il raddoppio con una punizione di Masiero. Al 30′ la conclusione di Dal Lago viene respinta da Vendramin.
Al 35′ la più grossa occasione per raddoppiare: il portiere Vendramin esce a valanga su Maddalena lanciato verso la porta e lo investe a mo di ciclone. Per l’arbitro (la signora Fugalli che secondo noi ha ben diretto) si tratta di calcio di rigore e a Vendramin tocca anche il cartellino giallo.
Vendramin esce su Maddalena
Dal Lago calcia angolata la massima punizione ma Vendramin riesce a deviare in angolo. Dal Lago prova a riscattarsi con una punizione dal limite senza esito e ci prova anche Maddalena al 41′ chiuso in angolo. Il tempo si chiude con il vantaggio del Grantorto che ha meritato anche se indubbiamente sul risultato ha inciso la mancata trasformazione del penalty.
Comacchio cerca di rimediare togliendo l’evanescente Benetti e coprendosi con il difensore Sarto che va a coprire la fascia destra con l’avanzamento di Penzo a centrocampo. Ma dopo 5′ di gioco arriva il secondo gol che taglia definitamente le gambe ai ragazzi della Junior. Vivian parte dalla fascia e da posizione impossibile infila un gran diagonale che non lascia scampo a Rossi.
La Junior non riesce proprio a entrare in partita e il Grantorto avrebbe anche l’occasione per triplicare con Hannioui che in azione personale colpisce un palo. La terza rete arriva comunque alla mezzora con un azione confusa: dapprima Hannioui colpisce il palo pieno, poi Faggion riprende e tira a sua volta colpendo ancora il legno della porta, infine sulla terza ribattuta di Hannioui, Rossi non può nulla e deve inchinarsi per la terza volta a raccogliere il pallone in fondo al sacco.
La gara si conclude con un risultato rotondo che premia il Grantorto che accorcia in classifica e si propone per i play-off. Alla Junior rimane l’amaro in bocca per la sconfitta ma anche il rimpianto per quel rigore sbagliato.
Comacchio e Renaldini
