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Monteviale in 10 per un ora, raggiunto al 93′ dal Valbrenta

Scritto da Federico Formisano

FOOTBALL VALBRENTA – MONTEVIALE 1 – 1

FOOTBALL VALBRENTA: Pellanda, Ceccon, Bortot, Gambasin, Costa, Mazzuccato, Scotton (dal 61’ Nichele), Marchesan (dal 91’ Alessi), Pasinato M., Franchesen, Pasinato D (dal 78’ Mocellin). Allenatore: Andrea Lago

Valbrenta

MONTEVIALE: Spiller, Morellato (dal 85’ Martini), Pinton, Perucca (dal 69’ Erba), Milanello, Mietto, Lagni, Crestani, Marzari, Filotto, Cappelletto. Allenatore: Riccardo Quargenta

Monteviale

Arbitro: Alessandro Scalabrin di Padova Assistenti: Omar Schiavon di Castelfranco Veneto & Simone Baggio di Bassano del Grappa.

La terna arbitrale con Scalabrin

Reti: al 47’ Filotto (MV),  al 93’ Gambasin  (FV)

Ammoniti: Milanello e Filotto (MV)

Espulso: Cappelletto al 30’ (MV)

Articolo e foto di Antonio Martinello inviato a San Nazario

Siamo arrivati alle ultime sette gare e i giochi sia in alto che in basso della classifica sono ancora tutti aperti, pertanto le due squadre hanno la necessità di mettere fieno in cascina, soprattutto gli ospiti che occupano il dodicesimo posto pertanto in piena zona play-out.

La partita di oggi giocata in casa del Valbrenta a San Nazario, non ha risentito del freddo vento di tramontana che si incanala nella splendida Valsugana, visto che gli animi erano abbastanza caldi, e a farne le spese è stato l’ex di giornata, Cappelletto che al 30’ con pallone perso ha calciato il proprio avversario, il signor Scalabrin di Padova,  accorre sul posto ed estrae il rosso diretto.

L’espulsione di Cappelletto

Grave leggerezza che ha costretto i compagni a giocare per un’ora in 10 contro 11. Peccato per l’ex Cappelletto, che aveva cominciato molto bene, al 23’ sfugge al proprio controllore Gambasin tira ad incrociare, la palla supera l’estremo di casa e incoccia sul palo lontano, la stessa rientra sul terreno di gioco.

Andando con ordine, la prima occasione è di marca Valbrenta, al 6’ minuto su cross dalla destra è Gambasin a colpire di testa all’altezza della linea dell’area di porta. Spiller risponde da par suo respingendo di istinto il tiro per poi bloccare in presa alta. Come già accennato la risposta ospite si materializza al 23’ con Cappelletto che colpisce il primo palo di giornata per gli ospiti. Sono ancora loro che riescono a gestire palla, e poco dopo è Cappelletto al 30’ a scaldare gli animi con la relativa espulsione. Ma oggi il Monteviale vuole portare a casa la gara anche in inferiorità numerica, infatti due minuti dopo l’espulsione ancora un legno della porta di Pellanda nega il vantaggio ospite, è Crestani a colpire di testa e a portiere superato è la traversa a respingere la conclusione.

La traversa colpita da Crestani

I padroni di casa si fanno vivi dalle parti della porta giallo/rossa con un calcio di punizione battuto da Ceccon che supera la barriera e si perde alto sopra la traversa.

La ripresa inizia con il gol al 2’ di Filotto. Calcio di punizione dalla tre/quarti battuto da Mietto, Filotto trova il tempo giusto anticipa il difensore e mette la palla sotto l’incrocio dei pali.

Il gol di testa di Filotto

Da questo momento è iniziata una seconda partita, Il Monteviale a difendere il vantaggio e il Valbrenta ad attaccare a testa bassa cercando di far girare palla per sfruttare la superiorità numerica per trovare la giocata giusta. Si succedono alcune mischie in area ospite ma i padroni di casa non riescono nell’intento di trovare la rete, anzi in contropiede è Lagni a servire a Marzari a centro area una buona occasione che il numero 9 non riesce a concludere. La pressione del Valbrenta si fa asfissiante ma è ancora il Monteviale a sfiorare la marcatura. Calcio di punizione diretto da sinistra dell’attacco ospite, Crestani calcia a girare e la palla incoccia per la terza volta nei legni della porta di Pellanda.

Crestani su calcio di punizione colpisce il terzo palo di giornata

Siamo arrivati al 90’ e l’arbitro concede tre minuti di recupero, tutti si aspettano il fischio di chiusura, ma proprio sui titoli di coda Gambasin di poco dentro l’area calcia di sinistro a girare, la palla si insacca sotto il sette di uno Spiller vanamente proteso a cercare la parata. Rimane il tempo per mettere la palla al centro con l’arbitro che sancisce la fine della gara.

Il gol di Gambasin

Alla fine è scaturito un risultato di parità che sinceramente anche alla luce dei tre pali colpiti, della inferiorità numerica di un’ora  e per il momento in cui è scaturito il pareggio, premia certamente di più i locali degli ospiti. Un’ultima curiosità per la statistica, sono 5 i pali colpiti dal Monteviale sommando andata e ritorno.

Lo sconforto finale del Monteviale

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Federico Formisano