San Tomio- Zanè 1-0
San Tomio: Casarotto, Dalle Carbonare, Sartore, Berlato, Jimenez, Meneguzzo, Jaibi (33’st Bicego), Giudicotti (19’st Bonato), Doria (22’st Meda), Bellotto, Mencato (13’st Vanzo). Allenatore: Herik Franco.
Zanè: Dal Santo A., Pegoraro (37’st Minuzzo), Oriente, Zuccollo (41’st Panizzon), De Rizzo, Dal Molin G., Zoppello (34’st Dal Molin L.), Veronese, Cattelan (21’st Dal Santo M.), Scapellato, Gonzo. Allenatore: Mauro Sandonà.
Marcatori: Meda (ST) su rigore al 90’
Arbitro: Alberto Spezzamonte di Bassano del Grappa
Ammoniti: Giudicotti, Dalle Carbonare (ST); Cattelan, Zuccollo, Scapellato, Dal Santo A., Gonzo, Dal Molin, Veronese (ZN)
Angoli: 1-5 Tiri: 10-4
Al Gastone Zerbato di San Tomio si affrontano le due squadre che hanno raccolto più punti nelle prime 5 giornate del girone di ritorno: il San Tomio, dopo aver pareggiato contro l’Orsiana, ha trovato una continuità mai mostrata finora mettendo insieme 4 vittorie consecutive, mentre lo Zanè ha inframezzato altrettante vittorie con un pareggio esterno sull’ostico campo del Silva Marano.
Sotto un cielo plumbeo, il fischio d’inizio è preceduto dalla premiazione di Jhonatan Jimenez con una maglia biancoazzurra e un quadro celebrativo per il traguardo delle 200 presenze, raggiunte dal difensore santomiese domenica scorsa nella sfida contro l’Isola Castelnovo.
Il clima di festa però dura gran poco con lo Zanè che parte in modo arrembante conquistando subito 3 corner. Sul secondo tiro dalla bandierina, Cattelan svetta trovando la deviazione in angolo di Doria, appostato sul palo. Dopo un approccio difficoltoso, i padroni di casa riportano la partita in equilibrio abbozzando una timida risposta con Bellotto, il cui tiro dai 25 metri termina abbondantemente a lato. Per buona parte del primo tempo, un po’ come accaduto all’andata, non ci saranno occasioni da rete, con le difese sugli scudi. A circa 10’ dal termine della prima frazione lo Zanè usufruisce di un calcio di punizione dai 20 metri con Gonzo a provare la conclusione di potenza e la barriera a respingere sui piedi di Scapellato, bravo a trovare Pegoraro con un lob che il terzino destro non sfrutta adeguatamente non trovando la coordinazione giusta per la battuta a rete. La replica dei locali non si fa attendere e Jaibi, dopo essersi liberato con un pregevole controllo di due avversari scarica una sassata dai 30 metri che sibila alla destra del palo della porta difesa da Dal Santo. Passa poco più di un minuto e, su punizione di Bellotto dalla trequarti, Mencato fa da torre pescando Berlato a tu per tu con Dal Santo con il mediano biancoazzurro che calcia al volo colpendo in pieno il palo. È il momento più caldo del primo tempo e, nonostante le due occasioni di marca biancoazzurra, a trovare la rete – poi annullata – è lo Zanè: Cattelan lavora bene un pallone lanciato in avanti trovando lo scarico per Scapellato che di prima crossa per Veronese, il numero 8 è lesto nel controllare e calciare di destro battendo Casarotto. L’arbitro Spezzamonte, ben appostato nell’occasione, ravvisa un fuorigioco difficile da giudicare dalla nostra postazione anche attraverso l’uso delle immagini. I primi 45’ vanno in archivio con una punizione dalla distanza di Bellotto che termina ampiamente fuori dallo specchio della porta, lasciando il risultato inchiodato sullo 0-0 in una partita di grande agonismo ma povera di occasioni.
La ripresa vede i padroni di casa spingere sull’acceleratore, pur senza creare occasioni nitide fino al 54’ quando Jaibi su punizione va vicino alla rete con il pallone che termina di poco a lato. L’equilibrio non si spezza e mister Franco è il primo a pescare dalla propria panchina al 58’ quando inserisce Vanzo al posto di Mencato. A farsi vedere in avanti però sono gli ospiti che, sugli sviluppi di punizione di Zuccollo dalla propria metà campo, trovano Gonzo pronto a raccogliere fuori area una respinta della difesa locale, con il tiro del capitano zanadiese che trova una deviazione che frutta il quinto corner per gli ospiti. Sugli sviluppi dello stesso Zuccollo calcia debolmente dal limite senza creare patemi a Casarotto. Prende velocità la girandola dei cambi: al 64’ arriva il secondo cambio tra i padroni di casa con Bonato che rileva Giudicotti, al 66’ sul fronte ospite Dal Santo prende il posto di Cattelan e al 67’ Meda subentra a Doria. I cambi danno subito nuova linfa alla partita con i padroni di casa che tentano due sortite che non causano danni e gli ospiti che rispondono con un pericoloso traversone di Zoppello. A pochi minuti dal suo ingresso in campo, Meda ha subito la chance per sbloccare la contesa: Dal Santo effettua un rinvio sbilenco, Bellotto recupera e lancia il numero 20 biancoazzurro, De Rizzo buca l’intervento di testa, ma il centravanti locale calcia alto sprecando malamente la ghiottissima occasione. Risponde subito lo Zanè con la solita punizione lunga che libera Veronese per la battuta di sinistro, ma Casarotto respinge con un grande intervento. Nonostante l’occasione ospite, l’inerzia della gara resta dalla parte dei locali e lo Zanè cerca di addormentare la partita con Dal Santo a farne le spese con un giallo comminato per perdita di tempo. I padroni di casa continuano a spingere alla ricerca del goal, ma al momento di concludere la mira è spesso imprecisa. Al 78’ mister Franco inserisce anche Bicego al posto di Jaibi, mentre un minuto più tardi mister Sandonà rinuncia a Zoppello per inserire Luca Dal Molin. Il neoentrato Bicego è subito protagonista quando al 35’ converge verso il centro e calcia dal limite un pallone destinato all’angolino basso che Dal Santo devia in corner con un ottimo intervento. Si gioca gli ultimi due cambi lo Zanè con Minuzzo che subentra a Pegoraro al 37’ e Panizzon che prende il posto di Zuccollo al 41’. Nel finale il copione non cambia con lo Zanè che difende con ordine e il San Tomio che fatica a scardinare la difesa ospite, ma all’ultimo assalto, sugli sviluppi di una punizione calciata da Bellotto, l’arbitro Spezzamonte assegna un calcio di rigore per un contatto in area tra Oriente e Vanzo: dagli 11 metri si presenta Meda, la cui conclusione è toccata da Dal Santo proteso in tuffo, ma finisce ugualmente in rete per l’1-0 definitivo.
Con questo successo il San Tomio ottiene la quinta vittoria consecutiva in campionato e sale a quota 44 punti a +2 dal 7 Comuni, primo inseguitore. Le sconfitte di Molina e Torre contro Orsiana e Silva fanno scivolare le due compagini rispettivamente a -3 e -4 e valgono l’aggancio per le due vincitrici al quinto posto occupato dallo Zanè a quota 33.
Proprio il Silva Marano sarà il prossimo avversario delle Rondinelle al Berto di Marano Vicentino, dove i gialloneri sono imbattuti dallo scorso 1 maggio quando il Giavenale si impose per 2-0 con reti di Boschiero e Visalli. Per lo Zanè, invece, il trittico di fuoco non è ancora finito perché, dopo Molina e San Tomio, domenica sarà la volta del 7 Comuni