Seconda Categoria

Quinto e Breganze: una giostra di emozioni che arride ai padroni di casa

Quinto Vicentino – Breganze 5-3

 

A.C. Quinto Vicentino: Girotto 6, Bensalim 5,5, Bagnara 6,5, Zoppello 6, Ait Hamou 8, Spadina 5,5, Salvo 6, Cavaggion 6 (dal 10’st Pignattari C. 6), Lattenero 7,5, Zanon 6 (dal 41’st Conca s.v.), Pignattari M. 6,5 (dal 27’st Pigato s.v.), A disposizione: Massarini, Franzon, Mariotto, Onoigboria, Mozzo, Pengo.Allenatore: Ivano Giaretta.

A.S.D Breganze: Iacovone 6, Galati 5,5, Baldinelli 5,5, Moletta 5,5 (dal 21’st Guerra 5), Castellan 5 (dal1’st Piatto 5,5, dal 30’st El Mannouni S. s.v.), Pizzato 6, Bordignon 6, Ruzzante s.v. (dal 23’pt Mazzola 6,5), El Mannouni M. 6, Marchetti 6,5, Dolci 5,5. A disposizione: Bortolomiol, Saddoune, Crivelletto, Soardi, Sasso. Allenatore: Loris Poletto.

ARBITRO: Sig. Alessandro Guidolin di Bassano del Grappa.

RETI: al 15’pt Bagnara (Q), al 35’e al 45’pt Lattenero (Q), al 7’st Ait Hamou su rigore (Q), al 13’st autogol Spadina (Q), al 17’st Mazzola (B), al 34’st El Mannouni M. (B), al 44’st Ait Hamou su rigore (Q).

Ammoniti: Bordignon (B), Mazzola (B), Ait (Q), Spadina (Q).

Recupero: 1’ minuto primo tempo, 5’ minuti secondo tempo.

A Carnevale ogni scherzo vale, o almeno, non questa volta. Il Quinto tiene la testa della classifica superando non con poche difficoltà un ostico Breganze. Il primo tempo è appannaggio dei padroni di casa, che infilano gli avversari con micidiali transizioni offensive guidate da Zanon e Pignattari. Lattenero, con una doppietta e Bagnara marcatore improbabile permettono al Quinto di andare all’intervallo con tre reti di vantaggio. Il rigore di Ait al settimo della ripresa sembra di fatto chiudere le ostilità ma il Breganze non molla e sugli sviluppi di ben tre calci piazzati, rientra in partita. Ci vuole un altro rigore, sempre calciato dallo specialista Ait, per chiudere di fatto i conti e permettere ai biancorossi di respingere l’assalto del Transvector.

LE FORMAZIONI

Poletto opta per il 4-4-2 con Iacovone in porta, Galati e Baldinelli a presidiare le corsie laterali, capitan Castellan e Pizzato centrali di difesa, mediana a due con Moletta e Ruzzante, sulle fasce Dolci e Bordignon, in attacco spazio a El Mannouni con Marchetti.

Giaretta risponde con il 3-4-2-1 con Girotto in porta, il trittico difensivo composto da Spadina, Bensalim e Ait Hamou, Bagnara e Salvò esterni a tutta fascia, i due basamenti centrali sono Zoppello e Cavaggion mentre il comparto creativo è affidato a Zanon e Pignattari, alle spalle del solo Lattenero.

 

LA CRONACA

Non si direbbe, visto il risultato pirotecnico con cui si è concluso il match ma i primi 15’ minuti di gioco non regalano grandi emozioni. Le due squadre si studiano e nessuna vuole scoprirsi troppo per evitare di essere infilata. Alla prima, vera occasione, il Quinto passa in vantaggio: Lattenero scarica per Pignattari, tocco morbidissimo dell’11 locale a scavalcare la difesa ospite, Bagnara si infila, controlla di petto la sfera e supera Iacovone in uscita con un pallonetto di pregevole fattura. Al 19’ il Quinto raddoppia: Cavaggion anticipa, di testa, Iacovone in uscita e insacca, ma il direttore di gara ravvisa una posizione irregolare e perciò annulla la rete. Spinge molto il Quinto, alla ricerca del goal del raddoppio. Pignattari è una furia e al 25’ si invola sulla corsia mancina, rientra e calcia ma non inquadra lo specchio della porta. Al 27’ si fa vedere in avanti il Breganze: il cross di Galati sorprende la difesa biancorossa, che non riesce ad allontanare la sfera; dal limite dell’area ci prova allora Marchetti, che non coglie però impreparato Girotto. Sul proseguo dell’azione, ancora protagonista Marchetti, ma il suo colpo di testa va ad incocciare con l’incrocio dei pali.

Al 35’ raddoppia la capolista: traversone di Bagnara per Lattenero, che con una magia prima nasconde la sfera a Castellan e poi batte Iacovone, inchiodato sulla linea di porta. Al 36’ si esalta Iacovone, che storna il diagonale insidioso di Pignattari. Il Breganze non c’è più, il Quinto ne approfitta e continua a creare occasioni su occasioni. Allo scadere della prima frazione di gioco, ecco arrivare il tris: protagonista, nemmeno a dirlo, Lattenero, che si gira in area di rigore e lascia partire un rasoterra angolato su cui Iacovone poco ci può fare. Si va all’intervallo con i biancorossi avanti 3-0. La giornata è nebbiosa e anche i tifosi sugli spalti vorrebbero, come fanno i calciatori, andare a prendersi un bel tè caldo.

La ripresa si apre con le proteste dei giocatori del Breganze, che reclamano per un presunto fallo di mano in area di rigore. Il direttore di gara però ha visto tutto e fa cenno di proseguire. Al 51’ Pignattari, imprendibile per la difesa ospite, scappa via in velocità, resiste al ritorno di Baldinelli ma viene steso da Iacovone in uscita. Questa volta sì, è calcio di rigore. Dal dischetto si presenta Ait: i fantasmi della gara di andata, con il rigore sbagliato da Cavaggion aleggiano, ma il centrale difensivo li caccia via spiazzando l’estremo difensore ospite. La partita è finita? Nemmeno per sogno. Al 58’ punizione dal lato corto dell’area di rigore: batte Dolci, Spadina, nel tentativo di allontanare la sfera la colpisce male e batte il suo stesso portiere. Il Breganze torna in carreggiata e ora crede nella possibile rimonta. Il Quinto al contrario, accusa il colpo e si abbassa per evitare ulteriori guai. Al 62’ Girotto allontana con i pugni una punizione insidiosa, Mazzola sente la porta e calcia di prima intenzione, scavalcando Girotto, che si stava apprestando a tornare tra i pali. La seconda rete scuote i padroni di casa, che tornano all’attacco alla ricerca della rete della sicurezza: al 68’ combinazione al limite dell’area tra Pignattari C. e Bagnara, la palla arriva a Lattenero che la controlla con il petto e calcia, sfera alta di poco. Al 79’ altra rete siglata dai giocatori in tenuta nera: punizione battuta dall’esperto Guerra, Girotto respinge in uscita, la palla viene prolungata all’altezza del secondo palo, dove bomber El Mannouni, bene appostato realizza di testa il suo dodicesimo centro stagionale. La tensione ora è palpabile, mentre i tifosi biancorossi sugli spalti intonano canti per sostenere la squadra. All’80’ angolo di Pignattari C. e deviazione sottomisura di Pigato, che scivola a lato controllata con o sguardo da Iacovone. All’89’ ennesimo contropiede dei padroni di casa, Pigato allarga per Conca, che calcia fuori. Il 19 biancorosso, al momento della conclusione, viene però colpito duramente da Guerra e il direttore di gara indica prontamente il dischetto. Ait completa la sua meravigliosa partita spiazzando nuovamente Iacovone e chiudendo, di fatto, il match. Nei restanti minuti il Breganze si affida a lanci lunghi alla ricerca della deviazione vincente, che però non arriva. Il Quinto fa buona guardia e il triplice fischio pone fine all’incontro. I padroni di casa danno seguito alla roboante vittoria ottenuta in settimana contro il Grumolo proseguendo il duello a distanza con il Transvector. Buona la reazione del Breganze, seppur tardiva, ma non basta.

LE PAROLE:

Ivano Giaretta:” Vittoria meritata anche se sofferta. Mi spaventava oggi la tenuta fisica dei miei ragazzi, visto l’impegno di mercoledì contro il Grumolo, ma hanno tenuto alto il ritmo e sono perciò soddisfatto di quanto fatto oggi.”

Nel prossimo turno il Breganze se la vedrà con il Rampazzo mentre il Quinto affronterà l’Union Lc.

Sull'Autore

Francesco Andreotti