Il 2022 scorre veloce verso la sua conclusione e anzichè attuare un lungo sproloquio di quanto è succcesso, abbiamo pensato di estrapolare le 21 lettere dell’alfabeto associandole ai fatti più curiosi e quelle buone notizie che abbiamo sempre cercato di regalarvi
A
Arzignano: Per la seconda volta in un triennio l’Arzignano è sceso in campo in un derby con il Vicenza. Il presidente Chilese in quel momento avrà certo toccato il cielo con un dito. E avrà ripensato a quando era partito dai campionati minori. Vicenza può fregiarsi di una crescita continua e costante grazie ad alcune punte emergenti e certo l’Arzignano rappresenta assolutamente il momento di massima crescita e dinamicità. Sopratutto perchè è stato costruito su basi assolutamente solide, destinate a durare nel tempo.
B
Bomba: Non siamo guerrafondai ma di bombe ne abbiamo sparate tante e quasi mai siamo caduti in errore. Salvo casi rarissimi abbiamo sempre sparato notizie esclusive verificandole attentamente. Qualche volta le società ci hanno chiesto di attendere e abbiamo atteso magari finendo poi con il farci infilare da qualche soffiata. Ma questo è il nostro stile e lo vogliamo mantenere.
C
Calciovicentino: Da tempo ci battiamo con tutte le nostre forze per condurre le battaglie per il nostro territorio, per la nostra vicentinità di cui ci sentiamo molto i paladini. Qualche volta questa difesa ci ha fatto mettere in urto con realtà importanti: gli Arbitri, la Federazione regionale, le società sportive, i giocatori, ma sempre abbiamo chiarito e comunque sempre abbiamo portato avanti lotte che ritenevamo importanti per tutti, ottenendo anche risultati che riteniamo significativi. Inoltre ci siamo caratterizzati per la vicinanza. Ogni domenica eravamo fisicamente presenti in almeno dieci campi: dalla Serie D alla terza categoria, parlando con i dirigenti, raccogliendo suggerimenti e proposte. Un ringraziamento particolare ai nostri magnifici collaboratori con le new entry anche di quest’anno apprezzati per il modo brisoso ed intelligente con cui raccontano le partite! I risultati continuano a darci ragione. E nel 2023 non molleremo di un centrimetro!
D
Denuncia: centra il bersaglio la denuncia presentata dal presidente della Fides Cusinato che ci scrive: volevo porre l’indice su di un problema che sta devastando il settore giovanile di molte società storiche per questi settori . Le società che hanno la categoria regionale , in questo periodo in cui sono rimasti pochi ragazzi, contattato come fossero call-center , tutti i nostri migliori giovani , proponendo loro di passare alla categoria regionale . Una importante società qui vicina a noi chiama a casa tutti i ragazzi , propone loro di fare una prova e poi se li porta via . E tutto questo senza contattare la società di appartenenza. Questa è una cosa vergognosa. A seguire l’intervento di Cusinato arrivano numerosi commenti ed interventi che sostengono la posizione di Cusinato. Se si muoverà qualcosa sarà un altra battaglia in cui il nostro ruolo è stato importante.
E
Eurocassola: Una bella realtà che viene da lontano: l’Eurocassola cinque anni fa era in seconda categoria! Poi passo passo programmando il cammino con la saggezza del passo lungo come la propria gamba è arrivata in Eccellenza, dove si comporta secondo programmi ed aspettative. Magari programmando già oggi il prossimo salto. Il Presidente Carletto che ha fatto veramente la storia di questa realtà si è fatto via via affiancare da personaggi importanti come il Ds Bertollo e il Dg Serradura, e non solo. Salutiamo una realtà del calcio vicentino che ci sentiamo veramente di additare ad esempio !!!
F
Fuorigioco: La trasmissione di Lp Network dimostra che è possibile associare la fase scritta o per immagini alla fase televisiva. Fuori gioco si è ricavata il suo spazio con molti ospiti importanti e la bravura di uno staff consolidato. E da gennaio partiranno altre interessanti novità nel palinsesto della nuova Web TV. Stay tuned!!
G
Giocatori: tra il mercato estivo e quello dicembrino tramite le nostre rubriche oltre cento giocatori si sono accasati: abbiamo creato un ponte ideale tra le esigenze delle società e quelle dei giocatori. Abbiamo fatto anche in modo di non prestare il fianco a facili critiche e ai giochetti di qualcuno che cerca di lanciare sgradevoli aste. Se è successo ci scusiamo perchè non era nelle nostre intenzioni.
I
Italia: Immobile, Donnarumma e c. i Mondiali li hanno guardati in televisione e non è purtroppo la prima volta. La rabbia cresce però a quando pensiamo al modo. Nel 2021 anno delle qualificazioni ai mondiali abbiamo perso una sola gara (con la Spagna in Nation League) sulle 21 giocate. E siamo stati eliminati sbagliando due rigori nelle due gare decisive. Ma il calcio è anche questo e bisogna accettare anche i verdetti più amari. Sperando che la prossima sia la volta in cui potremmo riscattarci dimostrando di non essere proprio gli ultimi arrivati!
L
Lutti: Putroppo qualche volta guardando indietro in quest’anno dobbiamo soffermarci su alcuni momenti drammatici che lasciano nel dolore famiglie e società : a marzo muore in un incidente sul lavoro il giocatore del Carmenta Daniel Bianchi; quando la squadra torna in campo i giovani del vivaio sostengono uno striscione “Daniel per sempre con noi” e la commozione certo si taglia con il coltello.
A Maggio muore in un incidente Giacomo Del Fiacco un giovane di 19 anni tesserato con l’Angarano che chiede il rinvio della gara con il San Pietro di Rosà
Ad Agosto ci lascia il nostro collaboratore Delfino Sartori, che ha scritto per calciovicentino da agosto del 2017 fino al dicembre del 2021, quando abbiamo pubblicato il suo ultimo articolo. A settembre un gravissimo lutto colpisce la formazione di Motta con l’improvviso decesso di Bruno Ceccato, storico presidente della formazione della frazione di Costabissara e grande appassionato di calcio.
Il 25 novembre il Quinto chiede il rinvio di tutte le gare in programma, sia delle giovanili che della prima squadra, a seguito dell’improvviso decesso del presidente Massimo Rossato. Rossato, 50 anni, ha avuto un improvviso malore che non gli ha lasciato scampo. Tra gli altri lutti non possiamo non ricordare Bertoncello, figura storica della tifoseria bassanese, il medico sociale dello Schio Nardello e il team manager della stessa società giallorossa Totti. E pochi giorni fa ci ha lasciato Gianfranco Volpato ex difensore del Vicenza e dell’Azzurra Sandrigo ed ex mister del Thiene e allenatore delle giovanili del Torri.
M
Montecchio: la crescita del nostro calcio ha nel Montecchio una dimostrazione di forza e di programmazione. E’ arrivata una nuova generazione di personaggi abili, ma certo chi merita la scena è sempre lui, il grande Romano Aleardi. Presidente da tempo immemore, anche se oggi ha mandato in avanscoperto il nipote, innamorato della sua creatura e dei giovani, tanti che ha sfornato nel tempo Maggio, Lazzari ed ora Casarotto, ma non solo. Lo scorso anno ha ottenuto una promozione attraverso un percorso tortuoso, ma caratterizzato da tanti successi. E ritornare sul palcoscenico della quarta serie nazionale non rinnegando scelte costruite nel tempo è un onore e un vanto di cui la società castellana con tutti i suoi protagonisti può fregiarsi!
N
Nova Gens: La storia della società di Noventa ci rammenta che spesso chi troppo in alto sale cade spesso rovinosamente. Dopo la serie D sono arrivati tempi cupi, ma oggi la Nova Gens ha una nuova dirigenza e una gran voglia di ripartire. Ci ha colpito il nuovo presidente Perini ci ha detto in estate “Abbiamo rifiutato il ripescaggio in Seconda categoria perchè vogliamo procedere per gradi; rimettere in sesto la società partendo dal basso e poi aspirare a crescere” Quanta saggezza!!!
O
Occasione persa: Il mancato ripescaggio del Real San Zeno dopo l’iscrizione presentata un giorno dopo la scadenza è un occasione persa o una decisione necessaria? Il dubbio rimane. Certo che contiamo sul fatto che nel prossimo anno sia effettuato un avviso dell’ultima ora a tutte le società come richiesto nell’immediatezza.
P
Play-off: i nostri canali comunicativi si sono attivati lo scorso anno per una battaglia: quella di riportare i play-off in tutte le categorie. Non sappiamo se la Federazione ci abbia ascoltato, sappiamo che i play-off sono tornati e l’interesse per tutti i campionati si è acceso e moltiplicato!!
Q
Qatar: Non abbiamo voluto seguire questo mondiale per i motivi che abbiamo più volte spiegato: un esibizione di potenza economica fine a sè stessa, e oltretutto scarsa trasparenza nei confronti della stampa per celare atteggiamenti non condivisibili. Ma certo quell’ultima partita (e non solo quella per la verità) innegabilmente ci hanno emozionato dimostrandoci che il calcio sa offrire spettacoli irripetibili, di tecnica, di agonismo, di bravura. Adesso guardiamo avanti!
R
Ripescaggi: Nell’estate trascorsa si è rasentato il ridicolo con un ricorso assurdo ed esagerato ai ripescaggi. Dalla terza si è arrivati a ripescare la settima classificata su 12 squadre del girone. Ecco quanto abbiamo scritto al riguardo il 10 agosto In annate di transizione come queste, turbate dal Covid, appesantite dai continui aggiornamenti dei protocolli, da nuovi regolamenti aggiornati con la motivazione che in una situazione particolare si possono anche aggirare le regole canoniche, può capitare anche di sbagliare. Prendiamo ad esempio i format dei campionati: la Figc ha sempre stabilito che si introduce un cambio di format non per l’annata corrente ma per quella successiva. Ora la regola è stravolta e si fanno gironi da 14, 15, 18 o 19 squadre con preavviso minimo. Per la programmazione, passare a pandemia superata…..
S
Storie Belle: Dai campi spelacchiati della Seconda categoria ai magnifici tappeti verdi della Serie A. Una scalata che per molti potrebbero volerci anni, a Moustapha Cissé è bastato un battito di ciglia. A gennaio 2022 era in campo con i dilettanti leccesi del Rinascita Refugees, ieri sera ha segnato il gol decisivo dell’Atalanta nella gara disputata a Bologna. Il club per cui giocava rappresenta un modello di successo non tanto sportivo, ma soprattutto sociale. La squadra è composta esclusivamente da ragazzi richiedenti asilo e ha l’obiettivo di accogliere e integrare. Così anche Moustapha, guineano classe 2003, ha iniziato a giocare per la squadra salentina. Una squadra che due anni fa era in Terza categoria e ora ha già ottenuto la promozione in Seconda, ma come scritto prima è un progetto il cui successo sportivo passa decisamente in secondo piano. (Da www.seried24.com )
T
Trissino: contro tutti i pronostici è in testa al campionato di Promozione ma conoscendo presidente ed ambiente sappiamo che se dovesse arrivare l’Eccellenza saranno sicuramente pronti ad affrontarla.
U
Unione La Rocca Altavilla: Con Eurocassola, Virtus Romano e Montecchio rappresenta il vertice di un movimento in grande crescita. Complimenti al presidente Verlato, al ds Clementi e a mister Beggio che con i loro preziosi collaboratori hanno costruito una macchina che funziona alla grande.
V
Vicenza: secondo noi il ritorno del Vicenza in serie B è molto probabile. Finalmente sono stato costruite le basi per una squadra solida e adatta alla categoria. Il secondo posto rappresenta un trampolino di lancio ideale anche perchè le avversarie non sembrano decisamente in grado di rompere le uova nel paniere ai biancorossi: la Pro Sesto che fino alla settimana scorsa era in testa alla classifica ha preso in due partite 10 gol dal Vicenza; Pordenone, Feralpi o Lecco non ci sembrano competitivi per arrivare in fondo. Ma il 2022 che si chiude è stato anche un anno di grandi sofferenze inflitte ai nostri grandi tifosi. Gli errori commessi lo scorso anno sono stati quasi imperdonabili: forse potrebbe arrivare un colpo di spugna con la Promozione. Forse…
Z
Zero: E’ il voto che si merita chi non crede nel calcio giovanile e dilettantistico. I veri valori sono qui e voi scettici non avete diritto di dubitare del lavoro di tante persone appassionate.!
Auguri di Buon 2023 a tutti !!!!