MONTEVIALE – CALDOGNO 0 – 1
MONTEVIALE: Scaranto, Martini (dal 55’ Erba), Lagni, Milanello, Casolin (dal 80’ Zanovello), Mietto, Carrassi (dal 46’Morellato), Perucca, Marzari, Brahimi (dal 46’ Loborgo), Ambrosi (dal 31’ Cappelletto). Allenatore: Filippo Cicero
CALDOGNO: Nardon, Zivotic, Talin, Zanotto (dal 96’ Urbanini), Zanandrea, Zuddas, Virgilio (dal 75’ De Mozzi), Sandonà, Amici (dal 85’ Dal Brolo), Maiorana (dal 69’Coulibaly), Chajari (dal 93’ Sanson). Allenatore : Alessandro Sgrigna
Arbitro: Ciprandi Franco di Treviso Assistenti: Mazzeo Benito di Formia & Marchini Lorenzo di Castelfranco Veneto.
Rete: Amici al 76’ (CA)
Ammoniti: Carrassi, Mietto, Loborgo (MV), Sandonà (CA)
Prima dell’inizio della gara odierna come in tutti i campi c’è stata nella Giornata Nazionale contro la Violenza sulle Donne la lettura del comunicato da parte dei capitani delle due squadre e l’esibizione del numero nazionale 1522 da chiamare in caso di necessità.
La partita di oggi ha visto i padroni di casa affrontare il Caldogno, squadra che occupa la seconda posizione in classifica, impegno importante per un Monteviale che deve fare assolutamente punti per rimpinguare una classifica assolutamente deficitaria.
La gara come ci si aspettava viene condotta dalla formazione di Mister Sgrigna che prende da subito il possesso del centrocampo cercando di imporre il proprio gioco. La gara è molto tattica, Cicero il mister del Monteviale, con la difesa a tre, con Martini, Milanello, Casolin, e i due laterali Lagni e Carrassi, è riuscito a imbrigliare le manovre ospiti e praticamente il primo tempo va in archivio senza che ci siano state vere occasioni da rete da ambo le parti.
Il secondo tempo inizia con tre cambi per i giallo rossi di casa dopo che già al minuto 31 per infortunio era uscito Ambrosi con l’innesto di Cappelletto. Il Caldogno nella seconda frazione cerca con più insistenza la via del gol, e lo trova al 76’ ad opera di Amici che su azione personale dopo essersi liberato del proprio marcatore dalla linea dei sedici metri spostato sulla sinistra di destro con un tiro a giro riesce a superare l’incolpevole Scaranto.
E pensare che pochi minuti prima Cappelletto non aveva trovato lo specchio della porta da posizione molto favorevole. Stessa sorte poco dopo il gol subito sempre con Cappelletto che sulla propria conclusione a non più di cinque/sei metri dalla porta trova in scivolata Zuddas a deviare.
Certamente il Caldogno ha vinto la gara meritatamente con un ottimo possesso di palla, e la differenza di classifica si nota tutta, ma sicuramente il Monteviale se riusciva a raggiungere il pari con le occasioni avute non avrebbe di sicuro sfigurato di fronte alla seconda forza del campionato.
A fine gara ad aumentare la soddisfazione dei ragazzi del Caldogno è arrivata la notizia del pari del Trissino in casa con il Rivereel che riduce le distanze da cinque a tre punti. Musi lunghi e preoccupati in casa Monteviale dove la dea bendata fino ad ora non è stata di certo benevola, con parecchi ragazzi fermi per infortunio che costringono il tecnico Cicero a scelte a volte obbligate facendo giocare alcuni ragazzi fuori ruolo.