CARMENTA – VIRTUS ROMANO 1-2
Carmenta: Secco, Zacchia, Lago, Cecchin, Cenzon (32’ st Dalle Tezze), Facci, Bressan, Facchinello (12’ st Stragliotto), Ndoye, Peruzzi, Hajdari. All. Vezzaro
Virtus Romano: Zanchetta, Hu, Berton, Andreatta, Bonaldo, Taoufiq, Banse (17’ st Tumelero), Zanella (26’ st Crapanzano), Toniazzo (45’ st Dissegna), Tosin, Jassey (36’ st Rebellato). All. Remonato
Arbitro: Noè di Mestre
Reti. Pt 29’ Ndoye (C), 30’ autogol Secco (C). St 18’ Tumelero (VR)
Note. Ammoniti: Cecchin, Bressan, Facchinello (C), Taoufiq, Banse, Zanella (VR). Corner 2-2. Rec. pt 2’, st 9’
Cronaca e foto di Roberto Pivato
CARMIGNANO DI BRENTA
Un Carmenta decimato dagli infortuni e in piena involuzione di gioco incappa nella terza sconfitta consecutiva, viene raggiunto in classifica dalla Virtus Romano e si ritrova inguaiato nella lotta per non retrocedere. Gara bruttina, povera di contenuti tecnici, piena zeppa di errori, di interruzioni e di nervosismo eccessivo, come purtroppo assai spesso accade. Alla fine la spuntano gli ospiti, più propositivi, soprattutto nei secondi 45 minuti. Virtus in nero verde, Carmenta in bianco.
Apre le danze il Carmenta: Hajdari serve Zacchia, che da favorevole posizione calcia però fuori (12’). La Virtus risponde con una punizione di Taoufiq: a lato non di molto (19’).
Al 29’ passano i locali: lancio di Peruzzi per Ndoye, il quale brucia in velocità Andreatta, batte Zanchetta in uscita e firma il suo primo centro stagionale.
La gioia carmignanese dura nemmeno un minuto: gran conclusione dalla distanza di Taoufiq, palla sul palo, addosso a Secco e poi in rete per un autogol davvero sfortunato (30’). Gli ospiti nel finale di tempo cercano anche il sorpasso, con un’azione di contropiede di Jassey, il quale tuttavia spedisce a lato col destro (44’).
Il secondo tempo è in sostanza un monologo ospite, anche se al 3’ Ndoye, servito al solito da Peruzzi, si invola verso la porta, ma sbaglia l’ultimo controllo consentendo l’uscita facile a Zanchetta. Poi i nero-verdi iniziano a macinare occasioni: al 12’ mancino da fuori del solito Taoufiq, che non centra lo specchio. Al 18’ il gol partita: destro al volo di Tosin dai 30 metri, traversa, palla recuperata da Toniazzo che con caparbietà serve Tumelero, per il quale, da due passi, è un gioco da ragazzi mettere in rete. Tumelero era entrato da pochi secondi al posto di Banse, infortunatosi nel commettere fallo su Zacchia. Scherzi della sorte pallonara.
I ragazzi di Vezzaro appaiono annichiliti e totalmente incapaci di reagire. La gara si fa tesa e continuamente spezzettata, caratterizzandosi per gli ahimè consueti episodi stucchevoli di perdite di tempo: un malcostume trasversale che accomuna un po’ tutte le squadre e che forse sarebbe ora di cominciare a sradicare, almeno a livello dilettantistico. Da segnalare ci sono solo chance di marca ospite. Al 22’ Zanella calcia alle stelle un vero e proprio rigore in movimento, su appoggio del bravo Toniazzo, interessante attaccante classe 2004. Al 28’ insidioso mancino rasoterra di Jassey, parato in due tempi, mentre al 34’ Taoufiq carica per l’ennesima volta il sinistro, spedendo però sul fondo.
Nel finale la compagine di Remonato ha delle autentiche praterie in ripartenza, ma sciupa sciaguratamente con Tumelero. L’ultimo episodio al 47’: lunga rimessa di Zacchia, mischione in area, ma nulla di fatto, con Zanchetta che si ritrova tra le braccia un docile pallone.