EVIDENZA Seconda Categoria

L’Altavalle rimonta tre gol al San Tomio, ma cede nel finale

Scritto da Tommaso Ferro

San Tomio- Altavalle del Chiampo 4-3

San Tomio: Casarotto, Dalle Carbonare, Sartore, Giudicotti, Dalla Vecchia, Meneguzzo, Bicego (12’st Bortoli), Mencato D ©, Jaibi (1’st Amoh), Bellotto (30’st Dal Balcon), Vanzo (43’st Zaltron). Allenatore: Herik Franco.

Altavalle del Chiampo: Permeti, Steccanella (12’st Vuksani), Zulpo, Boschetto, Fornasa, Rossetto (43’st Trevisan), Piana ©, Melis, Romellini, Nardi (24’st Stecco), Hoxha (3’st Negro). Allenatore: Andrea Scarsato (assente).

Marcatori: 11’ Giudicotti (ST), 13’ Vanzo (ST), 24’ Bicego (ST), 44’ Romellini (AC), 68’ Negro (AC), 84’ Stecco (AC), 86’ Amoh (ST)

Ammoniti: Jaibi, Mencato D, Giudicotti (ST); Negro, Piana, Fornasa (AC)

Angoli: 8-4

Arbitro: Lorenzo Bertollo di Bassano del Grappa.

Al Gastone Zerbato di San Tomio si presentano per la nona giornata di Seconda F due squadre con obiettivi diversi, ma la stessa fame di punti: il San Tomio vuole ricucire il margine sulle prime tre, mentre l’Altavalle è alla ricerca di punti salvezza e della prima vittoria in campionato. I padroni di casa vedono la partita come la conclusione di un trittico di partite comprendente le trasferte di domenica ad Asiago e di Poleo contro il Torre in Coppa, l’Altavalle ha avuto più tempo per preparare la partita, ma nelle ultime 5 giornate ha dovuto affrontare le prime 5 della classifica.

Prima della partita le squadre e tutto il pubblico presente osservano un minuto di silenzio in memoria di Giuseppe Meda, papà dell’attaccante biancoazzurro Nicola, presente in tribuna per la prima volta e destinatario dell’affetto dei compagni dopo i goal realizzati.

L’avvio di gara è marcatamente del San Tomio che al 5’ ha subito una palla goal importante con Vanzo, la cui conclusione viene murata in corner. Proprio dall’angolo arriva la seconda palla goal del match con Giudicotti libero di staccare sul secondo palo e Permeti ad alzare sopra la traversa con un intervento plastico. Nonostante l’avvio prepotente dei biancoazzurri di casa, gli ospiti trovano lo spazio per costruire una replica allo scoccare del minuto 8, quando Boschetto ci prova col mancino dalla distanza senza trovare la porta difesa da Casarotto. Il break ospite non toglie certezze ai padroni di casa che si portano sull’1-0 al minuto 11: Sartore batte un fallo laterale in favore di Bellotto, il 10 combina due volte con Vanzo, libero di guadagnare il fondo e mettere dentro per l’accorrente Giudicotti che di sinistro batte l’incolpevole Permeti.

Replica immediatamente l’Altavalle con un bello scambio tra capitan Piana e Nardi che libera quest’ultimo al tiro dal limite, con Casarotto costretto ad intervenire mettendo in corner. Un minuto più tardi il San Tomio trova il raddoppio: Bicego ruba palla a Rossetto sulla propria trequarti, sguscia in mezzo a due avversari e innesca Giudicotti che di prima verticalizza per Vanzo, il numero 11 scambia con Bellotto e dal limite dell’area piccola deposita in rete di sinistro il goal del 2-0. L’Altavalle prova a reagire affidandosi ancora una volta a una conclusione da fuori, questa volta con Melis, ma la sfera si perde oltre il montante. Tenta la stessa soluzione anche Giudicotti sull’altro versante, ma anche in questo caso il pallone non trova lo specchio della porta. Al 24’ i padroni di casa si portano sul 3-0 con una splendida azione sulla sinistra che libera al cross Sartore: il traversone basso del numero 3 non trova il tacco di Mencato sul primo palo, ma giunge sul secondo dove Bicego è lesto ad anticipare Zulpo e a depositare in rete.

Il San Tomio a questo punto allenta un po’ la pressione e permette all’Altavalle di riassestarsi e di riprendere fiducia. Poco dopo la mezz’ora è Hoxha che prova ad accorciare le distanze con un mancino dal limite che però termina abbondantemente a lato. Dall’altra parte invece Vanzo libera Bellotto alla conclusione, ma il tiro del numero 10 termina alto. Al 44’ gli ospiti trovano il goal del 3-1: Romellini scende sulla destra e serve Melis, bravo a restituire palla all’ex attaccante del Real San Zeno, che è cinico nello sfruttare l’errore di valutazione di Sartore e nel battere Casarotto in spaccata.

La ripresa inizia con una novità: Jaibi, ammonito nel primo tempo, lascia il posto ad Amoh. Proprio il neoentrato ha subito una ghiotta occasione per calare il poker, ma Permeti in uscita riesce a deviare in corner. Al 48’ nell’Altavalle fa il suo ingresso Negro che rimpiazza Hoxha. Come nel primo tempo, il San Tomio parte meglio e Bellotto ha altre due occasioni per mettere la partita in ghiaccio: la prima conclusione termina a lato, mentre la seconda è deviata in corner dalla retroguardia ospite. Anche Amoh ha un’altra grande chance in contropiede, ma spreca calciando debolmente tra le braccia di Permeti. L’Altavalle nel frattempo continua a guadagnare fiducia e metri, complice un evidente calo fisico dei padroni di casa. Al 57’ tra gli ospiti Steccanella lascia il campo a Vuksani, mentre tra i locali Bicego fa posto a Bortoli con il San Tomio che passa a un più prudente 4-3-3 che, col senno di poi, permetterà all’Altavalle di manovrare ancora più agevolmente nella zona mediana. Al 66’ i neroverdi usufruiscono di un calcio d’angolo su cui Negro stacca più in alto di tutti e schiaccia di testa con Mencato, appostato sul secondo palo, a respingere il pallone. Due minuti dopo, però, l’Altavalle si porta sul 3-2: Negro verticalizza per Romellini, abile a giocare tra le linee e a trovare lo scarico proprio per Negro che spara un bel diagonale che fulmina Casarotto terminando all’angolino basso.

Mentre gli ospiti si caricano, il San Tomio accusa il colpo e fatica sempre più a generare pericoli dalle parti di Permeti. Gli avanti locali non riescono a far salire la squadra e il centrocampo è sempre meno in grado di sostenere entrambe le fasi. Al 69’ Stecco rileva Nardi e proprio il neoentrato si rende subito pericoloso con un colpo di testa su cross di Boschetto che però termina alto. Al 75’ tra i locali Dal Balcon prende il posto di Bellotto. Al minuto 84 l’Altavalle trova il pari: Amoh si fa anticipare al limite dell’area ospite da Rossetto consentendo all’Altavalle di distendersi in contropiede, Piana serve perfettamente Romellini che entra in area e calcia in diagonale, Casarotto respinge ma sulla palla vagante si avventa Stecco che anticipa Dalle Carbonare e Meneguzzo depositando in rete il pallone del 3-3.

Proprio quando la partita sembra sui binari giusti per l’Altavalle, Fornasa perde un pallone sanguinoso e ferma con un fallo di mano al limite un pallone diretto verso Amoh. Della punizione si incarica proprio il centravanti biancoazzurro che calcia di potenza trovando una deviazione che spiazza Permeti e riporta il San Tomio in vantaggio con 4 minuti più recupero da giocare.

Le due panchine si giocano gli ultimi due cambi con Zaltron a rilevare Vanzo tra i locali e Trevisan a sostituire Rossetto tra gli ospiti. L’Altavalle preme, mentre il San Tomio soffre con le ultime energie rimaste. Sugli sviluppi di una rimessa laterale Stecco riesce a fare da sponda per capitan Piana che calcia al volo, la palla, deviata, finisce sui piedi di Fornasa che controlla e calcia di sinistro, trovando la respinta di piede di Casarotto che salva il risultato.

Il San Tomio porta a casa 3 punti che, complici la sconfitta del Torre e il contemporaneo pareggio tra 7 Comuni e Molina, consentono ai biancoazzurri di guadagnare terreno sul trio di testa, ora distante un solo punto. L’Altavalle del Chiampo torna ancora una volta a casa con l’amaro in bocca e a secco di punti, ma ha dimostrato di essere una squadra ostica e di valere ben più di quanto la classifica stia dicendo in questo momento.

Migliore in campo Nicolò Vanzo: un goal, un assist e tante occasioni create per i suoi compagni.

Senza grandi sbavature la prova del direttore di gara Bertollo di Bassano del Grappa.

A questo link gli highlights del match: https://youtu.be/cbYEI8p_6SQ

Cronaca di Tommaso Ferro, foto di Gaia Meneghetti

Mister Scarsato dice che la partita di ieri lascia l’amaro in bocca sopratutto per come si è sviluppato il risultato.  “Perdere 4-3 facendo una grande rimonta dopo che avevamo chiuso il primo tempo sotto di tre reti lascia certamente l’amaro in bocca. I ragazzi hanno fatto una grande partita. Nel primo tempo siamo stati un pò sotto tono, ma nel secondo tempo con caparbietà e giocando bene contro un ottima squadra  siamo riusciti a rimettere in sesto il risultato. Purtroppo nei minuti finali abbiamo subito il gol del 4-3 su una palla da fermo e nel recupero il loro portiere ha fatto una grande parata negandoci  un pareggio che sarebbe stato meritato per come abbiamo giocato. Il San Tomio ha fatto la sua ottima partita. Riceviamo i complimenti dalle formazioni avversarie e sappiamo di fare bene ma i risultati non arrivano e dovremo cercare di fare punti già ad iniziare dalla gara di domenica con il San Vito Cà Trenta. Per noi adesso ogni gara è una finale e cercheremo di fare i punti che meritiamo con l’obiettivo di raggiungere i nostri obiettivi”

 

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Tommaso Ferro