Maddalene- Berton Bolzano 1-2
Maddalene: Lucchini, Rigolon (Piazza dal 46′), Bellotto, Bernardinello, Pavan (Zenere dal 70′), Mosele, Bertacche, Bovo (Bertinato dal 70′), Magrin (Mantoan dal 57′), Gresele, Ceccani. Allenatore Bellotto.
Berton Bolzano: Barci, Jotic, Bortoli, Talli (Zenere dal 74′), Lucarda, De Checchi, Breschigliaro (Primon dl 87′), Mamoci, Arcaro ( Prando dal 81′), Scanagatta (Pejic dal 94′), Amal. Allenatore Pertegato
Arbitro: Davanzo di Castelfranco Veneto.
Un contrasto Arcaro- Piazza
Il Berton Bolzano dopo la partenza fulminante che lo aveva portato al comando della classifica con tre successi consecutivi ha dapprima rallentato ottenendo tre pareggi e successivamente è incappato anche nella prima sconfitta con il Nove e vuole assolutamente ripartire. Il Maddalene ha a sua volta ottenuto tre vittorie consecutive ma successivamente ha perso con Grantorto e Union Torri e vuole ridare slancio alla sua classifica.
Bellotto schiera Bertacche e Magrin di punta con Ceccani tornante. Pertagato risponde con il trio offensivo formato da Breschigliaro, Arcato ed Amal.
La gara si mette subito in salita per gli ospiti: il Maddalene usufruisce di una punizione che lo specialista Gresele trasforma con precisione chirurgica.
Il Berton però reagisce e comincia a macinare gioco creando alcune situazioni favorevoli. Al 28′ arriva il pareggio per merito di Scanagatta che dal limite trova il corridoio giusto per insaccare.
Il primo tempo si chiude con il risultato in equilibrio e la generale considerazione che le due squadre si siano equivalse. Ma il secondo tempo vede subito un Berton Bolzano più attivo. E già dopo 8′ trasformando il penalty concesso per un fallo su Amal, Scanagatta porta la sua squadra in vantaggio.
Scanagatta si prepara alla battuta
Il Berton controlla con apparente facilità il ritorno dei biancorossi del Maddalene. E anzi avrebbe l’occasione per portarsi sul doppio vantaggio ma l’arbitro annulla per fuorigioco una rete che ai più era parsa regolare. Negli ultimi 10′ però in casa Berton subentra la stanchezza accompagnata dal timore di non riuscire a portare a compimento il successo pieno e il Maddalene si riversa nell’area avversaria cogliendo anche un palo con Ceccani e sfiorando il pareggio con un colpo di testa di Piazza alto di poco sulla traversa.
Dopo 7′ di recupero la gara finisce con la vittoria del Berton Bolzano che risale al terzo posto della classifica. Mister Bellotto non ricerca alibi: E’ stata una brutta prestazione da parte nostra, e se da una parte è doveroso dare i giusti e legittimi meriti al Bolzano che ha fatto la sua partita, dall’altra dobbiamo tirarci le orecchie per le nostre mancanze e lavorare duramente per aumentare il livello trovando maggior coraggio, convinzione, determinazione e cattiveria agonistica.
Mister Pertegato del Berton: “Sono molto soddisfatto del risultato in un campo molto difficile contro una buona squadra organizzata….siamo riusciti a ribaltarla e questo è sinonimo di forza e determinazione anche se alla fine siamo calati e potevano pareggiare….adesso testa al derby di domenica !”
