Reti: 82’ Tomasini (V), 86’ Marchesini (r) (V), 89’ e 95’(r) Cvetkovic (LR)
Vigasio: Bertolotti, Borin (6’St Stratu), Cazzago, Soria, Delgado, Menin (1’st Fiorentino), Miotto, Tomasini, Rodriguez (30’st Varano), Vasta (18’st Bomfà), Marchesini. A Disp: Vencato, Malagnini, Poccetti, Tinelli, Multari. All: Simone Betivoglio
Unione La Rocca Altavilla: Marocchi, Liotto (pt 15’ Cocco), Bellon, Belfanti, Marchioron, Ghosheh, Scaglione (12’st Tezze (28’st Ehioghae)), Giordani, Tonani (39’st Cvetkovic), Lombardo (13’st Bertollo), Gianesini. A disp: Leto, Vanzo, Guglielmetti, Ballarini. All: Paolo Beggio
Arbitro: Benetazzo di PD Assistenti: Zausa di PD e Faccioni di Legnago
Angoli: 6-4 per La Rocca Altavilla Note: temperatura di una giornata di fine estate. 80 spettatori circa
Cronaca e foto di Gianfranco Scalzotto
VIGASIO. Vibrante fine gara con botta e risposta in pochi minuti tra il Vigasio e La Rocca Altavilla. Il Vigasio, avanti 2-0, grazie ai gol di Tomasini e Marchesini su rigore, pensa di avere in tasca un bel dolcetto, ma il cuore dei ragazzi di Beggio batte abbondantemente oltre al novantesimo e, prima accorcia al 88’ e poi tira un bello scherzetto al 95’ (rigore) riacciuffando un insperato pari. Protagonista del recupero ospite, Cvektovic che entra e in 8 minuti cala la doppietta.
Entrambe le formazioni devono scontare alcuni giocatori importanti, fermi ai box per infortunio. Le due squadre sono appaiate in classifica e la posta in palio è importante pur se da due punti di vista diversi: ambizioni di vetta per i padroni di casa (ma devono accelerare altrimenti il treno passa), mentre per gli ospiti i tre punti servono come il pane per rimanere distanti dalle posizioni poco tranquille della classifica. Cronaca. Pronti via ma la gara non decolla anzi, entrambe le compagini cercano di controllarsi a vicenda senza tentare di affondare. I convenevoli vengono infranti al 15’ ma la conclusione di Marchesin termina a lato. Più pericoloso è il colpo di testa di Rodriguez al 23’ ma Marocchi replica con bravura. Gli ospiti tentanto alcune ripartenze ma si perdono sulla trequarti. Al 27’ci prova Belfanti dal limite ma la conclusione è da dimenticare. Sulla squadra di Beggio piove sul bagnato: deve infatti sostituire al 30’, per l’ennesimo infortunio, Liotto con Cocco. Al 40’ i padroni di casa protestano per un fallo di mano in area La Rocca ma per il direttore di Gara il braccio del difensore è attaccato al corpo e non punibile. Allo scadere, ancora Belfanti conclude alto sugli sviluppi di un calcio piazzato. La sterile supremazia del gioco espressa dai padroni di casa, è ben contenuta dalla banda Beggio che, con abili e veloci ripartenze cercano di pungere in avanti. Nella ripresa il Vigasio sembra più propositivo e già al 51’ è Tonani a togliere la patata bollente davanti a Marocchi. Al 59’ si fa vedere anche La Rocca:Belfanti avanza centrale e con il destro conclude però debolmente: facile per Bertolotti. Al 65’ è il collega Marocchi a bloccare a terra il pericolo creatosi in area. Dalla mezz’ora i padroni di casa aumentano i giri e intensificano le presenze in area come al 72’ con Miotto ben contenuto però, dalla retroguardia ospite. La Rocca al 75’ può sfruttare il tiro dalla bandierina: buona l’incornata di Marchioron (oggi uno dei migliori) appena sopra la traversa. Buon momento degli ospiti che con Belfanti al 77’ (destro alto) e con Tonani al 79’ (destro deviato dal difensore) mette le mani in area dei padroni di casa. Il Vigasio reagisce e al 82’ si porta in vantaggio: cross dalla destra e Tomasini incorna di giustezza beffando Marocchi. Neanche il tempo di riorganizzarsi che i padroni di casa trovano su un piatto d’argento l’occasione per il raddoppio: Marocchi esce sull’attaccante di casa e per il direttore di gara il contatto è punibile con la massima punizione. Sul dischetto Marchesini al 86’ non sbaglia. 2-0. Tutto finito? Ma neanche per sogno. I ragazzi di Beggio non si danno per vinti, buttano il cuore oltre l’ostacolo e in una manciata di minuti lasciano di stucco i padroni di casa. Al minuto 89, Ghosheh, di testa, fa sponda per Cvektovic che da sottomisura mette la palla in rete riaprendo la partita: 2-1. Si gioca il recupero e, sul filo di lana, Gianesini mette in area la palla da sinistra trovando il braccio di un difensore troppo largo: il direttore di gara non può che decretare la massima punizione. Cvektovic dal dischetto è di ghiaccio e gonfia la rete per il 2-2. Non c’è tempo neanche per rimettere la palla a centrocampo e l’arbitro manda tutti sotto la doccia.