ASD PRIX MAROLA-CHIAMPO 0-1
ASD PRIX MAROLA: Mariga, Riccò(38’st Sarro S,), Balzarin, Bevilacqua(38’st Biasiolo), Dal Ceredo, Gemo, Cissè, Camara A.(18’st Zini, 45’st Tchoupou), Ramadam(10’st Postal), Ahiamadia, Camarà D. A disposizione: Mangiaracina, Speggiorin, Corà, Sarro F.. All. Marcolongo
CHIAMPO: Fracasso, Dal Fitto(48’st Fongaro), Galiotto(42’st Bemetti), Cavazza, Nikolic, Melis, Strapparava(26’st Bance), Cazzola, Battistella, Dal Lago(46’st Rakolc), Milosevic(40’st Dal Maso). A disposizione: Baldisserotto, Lovato E., De Toni, Lovato N.. All. Baù
Arbitro: Matteo Baldo di Este Assistenti: Daniele Puggina di Este e Marco Marodin di Vicenza
Reti: 28’st Cazzola (CH)
Ammonizioni: 15’pt Cazzola (CH); 20’pt Gemo (MA); 33’st Riccò (MA); 45’st Bance (CH); 51’st Dal Ceredo (MA)
Cronaca di Corrado Battilana Foto di Mauro Colò
Nella sesta giornata del campionato di Promozione Girone B, un Prix Marola sottotono viene battuto a domicilio dal Chiampo per 1-0. Il primo tempo è piacevole, mentre la ripresa è totalmente avara di emozioni. Parte bene il Prix Marola con Daniel Camarà che al 6’ ben lasciato in area si fa anticipare al momento del tiro da un provvidenziale recupero di Cazzola. Risponde il Chiampo al 10’ con un tiro di Cavazza deviato in angolo da Mariga. Passano cinque minuti e ancora Cavazza su punizione costringe il portiere locale a deviare in angolo. Al 20’ sempre Cavazza ben servito in area, lascia partire un tiro che costringe Mariga a deviare sulla traversa. Al 29’ punizione di Cazzola ben addomesticata dal portiere locale. Al 38’ si risveglia il Prix Marola, che con una azione personale di Daniel Camarà semina il panico nella difesa ospite, ma al momento del tiro, questo viene deviato in calcio d’angolo da un difensore. Al 40’ è Dal Lago che con un tiro da fuori manda il pallone a stamparsi nuovamente sulla traversa. Il primo tempo finisce 0-0, risultato che sta stretto al Chiampo per la mole di gioco sviluppata.
Nel secondo tempo il pallino del gioco rimane nelle mani degli ospiti e il Prix Marola bada solo a difendersi. A onor del vero, il Chiampo non crea grandi occasioni, come nel primo tempo, fino al 28’, quando l’arbitro, direzione la sua gravemente insufficiente, fischia una punizione dal limite per un presunto fallo, per noi il difensore era intervenuto sulla palla e Cazzola trasforma insaccando nell’angolino basso del portiere.
I locali accusano il colpo e non riescono a costruire, si affidano solo a lanci lunghi spesso preda della difesa. Nei minuti finali da segnalare un brutto infortunio occorso a Zini, che colpito al volto da un intervento scomposto di un avversario rimane per diverso tempo a terra e poi viene portato a braccia nello spogliatoio. A fine partita si parlava di due denti rotti e un profondo taglio al labbro. Gli ultimi attacchi del Prix Marola risultano sterili e trascorsi gli otto minuti di recupero concessi, si va negli spogliatoi con il risultato finale di 0-1, che premia la buona prestazione del Chiampo e condanna un Prix Marola apparso irriconoscibile rispetto alle ultime prestazioni.
