Una Luparense vincente e convincente ottiene il primo successo allo Stadio Casée dopo due pareggi in altrettanti impegni: gran giornata per Massimo Bussi, autore della doppietta che lancia la formazione di Mister Zironelli. Rifinisce il successo Gnago, subentrando nella ripresa e timbrando finalmente il cartellino con una grande azione personale. Domato un buon Portogruaro, i Lupi salgono a dieci punti in classifica e ottengono la seconda vittoria stagionale.
LUPARENSE – PORTOGRUARO 3-0 (Primo tempo 1-0)
LUPARENSE (3-4-1-2): Voltan; Zanini, Solerio, Maset (88’ Stringa); Russo, De Leo (69’ Boscolo), Casarotto, Beltrame; Rubbo (84’ Mané); Beccaro (78’ Gnago), Bussi (69’ Cescon) All. Zironelli
PORTOGRUARO (3-5-2): Muraca; Dal Compare, Zamuner, Cofini; Lirussi (76’ Facca), Ferramisco (64’ Roda), Basso (64’ Basso), Peresin, Franceschini (56’ Costa); Bonaldi (80’ Burigotto), Alcantara All. Conte
MARCATORI: 11’ Bussi (L), 52’ Bussi (L), 85’ Gnago (L)
AMMONITI: 1’ De Leo (L), 41’ Rubbo (L), 68’ Beltrame (L), 77’ Peresin (P) ESPULSI: 81’ Beltrame (L) per doppia ammonizione
DIRETTORE DI GARA: Riccardo Fichera (Milano)
LA CRONACA
Varie rotazioni nell’undici iniziale di Mister Zironelli, specie per quanto concerne il reparto offensivo, con la proposizione di un attacco più mobile con Bussi e Beccaro (panchina per Gnago e Persano). Nel comparto arretrato riproposto invece Solerio, al rientro quest’oggi dopo l’infortunio rimediato nella trasferta al Gino Cosaro. Schieramento speculare per gli ospiti, con Dal Compare a sorreggere la mediana ed il duo Bonaldi-Alcantara in fase offensiva. La Luparense, dal canto proprio, approccia al match davvero al meglio, scovando le giuste scorribande nella metà campo avversaria e costruendo subito i presupposti per colpire: su calcio di punizione battuto da De Leo, svetta di testa Bussi e batte l’incolpevole Muraca. Terza rete in campionato per il triestino, che ripaga dunque al meglio la fiducia di Mister Zironelli, sbloccando la gara in men che non si dica.
I Lupi quest’oggi sono più che mai affamati, stupendo in particolare per la fluidità di manovra in qualunque versante del campo: a ridosso del ventesimo minuto, un’azione magistrale imbastita da Beccaro e De Leo libera al tiro Russo, che calcia alto di poco. La reazione del Portogruaro è affidata a Bonaldi, che prima calcia due volte da fuori area, testando i riflessi di Voltan (33’), mentre cinque minuti più tardi riceve sottoporta l’invito di Franceschini, trovando la respinta decisiva di Solerio, in grado di fungere da schermo e salvando la propria porta. Qualche timida insidia per la porta di Voltan, ma nulla di fatto sin qui per gli ospiti, la Luparense può dunque far ritorno negli spogliatoi in vantaggio di un gol. Rete meritata, ma che impone di tenere comunque alta la tensione nella seconda frazione di gioco.
Al rientro dagli spogliatoi il Portogruaro tenta di far valere il proprio orgoglio, provandoci prima con Dal Compare (colpo di testa fuori misura), poi con una conclusione del solito Bonaldi. La Luparense in ogni caso bada al sodo e affonda nuovamente il colpo. Un ottimo break a centrocampo consente a Beltrame di involarsi sulla destra: gran spunto per l’ex Arzignano e traversone rasoterra per l’accorrente Bussi, che al volo col mancino fa secco Muraca. Quarto centro stagionale e titolo di miglior marcatore della compagine rossoblù in coabitazione con Beccaro, a certificare l’ottimo impatto con la nuova maglia per l’ex Cjarlins Muzane.
La squadra di Zironelli viaggia a meraviglia e, salvo un velleitario colpo di testa da parte di Alcantara, non corre alcun rischio: anzi, a ridosso dell’ora di gioco Beccaro riceve un brillante spunto di Capitan Rubbo e testa i riflessi di Muraca con una volée. Sugli scudi, come ormai di consueto, anche Michele Voltan: al 68’ è prodigioso il suo intervento sulla botta a colpo sicuro di Dal Compare, che calcia dal limite dell’area piccola ma si vede calata la saracinesca. Unica macchia sul match, l’espulsione rimediata da Beltrame per doppia ammonizione (81’). Ma anche in dieci uomini i Lupi restano indomabili e si tolgono lo sfizio di una prima volta assai attesa, quella di Yves “Gnagol” Gnago, che riesce a far esplodere tutta la sua dirompenza: gran galoppata, triangolo con Boscolo al limite dell’area e conclusione impeccabile con il piatto destro. Azione devastante della “pantera” ex Manzanese ed Arzignano, che si sblocca in bello stile dinanzi ad un Casée che esplode di gioia.
Nel finale di gara è ordinaria amministrazione per i rossoblù, costretti solamente a respingere qualche timida iniziativa imbastita dai granata: allo scoccare del novantesimo Cofini colpisce di testa in mischia e mette di poco a lato, mentre al terzo di recupero Costa riceve da Alcantara ma non centra lo specchio da buona posizione. Un Portogruaro indubbiamente volitivo e tenace, ma al quale non bastano le iniziative imbastite: la Luparense chiude ogni varco e si aggiudica meritatamente il match per tre reti a zero, portandosi a dieci punti in classifica e rilanciando prepotentemente le proprie ambizioni. Primo successo stagionale tra le mura amiche per i rossoblù, in grado oggi di esprimere un calcio di gran qualità anche grazie alle intuizioni di Zironelli: occorrevano degli accorgimenti dopo la sconfitta di Adria e la proposta di un attacco più mobile dal primo minuto, con il conseguente ingresso a partita in corso dell’affamato Gnago, si è rivelata il giusto piano di battaglia. Ora sarà necessario continuare con questo trend già a partire dal prossimo impegno con il Torviscosa, in programma per domenica 23 ottobre alle ore 15.