THIENE-UNION TORRI 0-1 (pt 0-0)
THIENE: Vicentini, Rezzadore, Visentin, Comparin, Carillo, Sambastian, Bamba Sy (10′ st Meneghetti), Marchesini (37′ st Carlotto), Cornale (9′ st Bertoncello), Alyoune Sy, Placido (28′ st Manes). A disposizione 12. Rizzato, 13. Crocco, 14. Manes, 15. Meneghetti, 16.Pomposo, 17. Marcante, 18. Bertoncello, 19. Carlotto, 20. Gheller. All Clementi.
UNION TORRI: Zebele, Brazzale, Fior, Abazaj (30′ st Mariotto), Boscardin, Zoppelletto, Calandra, Bondi (12′ st Lotto), Gentilin (30′ st Scalco), Dal Lago (34′ st Balbo), Stasik. A disposizione 12. B. Costa, 13. R. Costa, 14. Nogara, 15. Corvi, 16. Lotto, 17. Balbo, 18. Belloni, 19. Scalco, 20. Mariotto. All. Cogno.
RETI: al 44′ del secondo tempo Scalco (UT)
Arbitro: Mattia Pasquato di Verona
Note: Spettatori 40 circa. Ammoniti Visentin, Bertoncello, Cornale (T), Fior, Abazaj, Calandra e Scalco (UT). Nessuna espulsione.
Omar Dal Maso
BREGANZE (VI)
TROFEO VENETO Trentaduesimi di finale
Mentre tutti attendono i rigori dagli 11 metri al 90′, Scalco vale tre volte tanto, piazzando una gemma dalla tripla distanza (almeno 30 metri dalla porta) su un calcio di punizione che rende redditizia la trasferta infrasettimanale dell’Union Torri. L’undici di Cogno prosegue l’avventura di Coppa, Thiene fuori fai giochi, rimuginando soprattutto sul doppio legno su tiro singolo colpito da Sy senior al quarto d’ora della ripresa. Gara non bella quella sul neutro “illuminato” di Breganze, servita in modalità spezzatino per i troppi falli e falletti che hanno intorpidito il match sull’aeroporto verde preso in prestito per la serata di Trofeo Veneto dai rossoneri.
Thienesi in completo bianco, in verità, con avversari i arancioazzurro per l’occasione. La gara si risolverà proprio al fotofinish, quando ormai i due portieri Zebele e Vicentini e i tiratori scelti delle due squadre stavano probabilmente già pensando a giocarsi tutto dal dischetto come da regolamento, allenatori compresi se si presta uno sguardo attento ai cambi del finale. Tutti meno che Scalco che, al secondo pallone toccato della sua partita dopo il subentro, “scalda” il piede destro in vista dei penalties e si ritrova un nanosecondo dopo accerchiato dai compagni per l’eurogol segnato da distanza ragguardevole. Union Torri esulta dopo qualche patema nel recupero, accedendo al lotto delle 32 migliori formazioni di Prima categoria del Veneto.
Alla partenza due mezze occasioni per il Thiene con Sy n°10 che si presenta in una volata solitaria che viene “stoppata” da un taglio difensivo tempista di un avversario e poi su colpo di testa che “va all’insù” e scende oltre lo specchio. Non si tratta di pericoli veri e propri, tra il 5′ e il 7′, ma timidi segnali che gli altovicentini intendono premere per conquistarsi il pass. Decibel altissimi dalla panchina thienese al 19′, quando lo stesso bomber finisce a terra in area in un contrasto tosto: per Pasquato di Verona non è tempo di rigore, e si va avanti tra le proteste. Union Torri che in avanti, tolto un tiro da fuori senza pretese, non combina granchè per la prima mezz’ora pur abbozzando manovre di un certo pregio a intermittenza. Poi l’occasionissima del primo tempo capita proprio agli ospiti al 32′: l’arzillo n°7 Calandra, sfodera rapidità e talento accentrandosi da destra e scaricando il piede in opposto con Vicentini chiamato a tuffarsi alto sulla sua sinistra per respingere: bella parata e 0-0 che trema ma non cade. Poco altro in un primo round da 45′ francamente da sbadigli, spezzettato da falli “seriali” e tre ammonizioni (altrettante poi nella ripresa) sul finire di frazione. Per dover di cronaca da annotare al 39′ la palla ricevuta da Dal Lago in area piccola, tentativo di conclusione in girata smorzato, e al 41′ sull’altra sponda da uno spiovente su punizione Sy senior stoppa in area per Sy junior che prova il tiro in un fazzoletto ma senza dare forza, facilissima preda di Zebele.
Nella ripresa la prima chance dorata è per il Thiene, e sfocia da un contropiede rapido sulla destra con Sy senior a mettere in mezzo un assist tagliato verso il palo opposto per l’accorrente Bertoncello che tocca il suo primo pallone con uno stop imperfetto in area piccola e il secondo tirando in allungo su Zebele a “fare muro” poco avanti rispetto alla linea di porta. E’ il 9′, bravo il portiere per tempismo e coraggio negando al neoentrato il gol (per lui almeno) a freddo. La risposta dell’Union Torri arriva al 15′ ed è anche qui ascrivibile a palla-gol: Stasik si fa trovare pronto sul vertice d’area sulla sinistra, punta la porta defilato e con poco angolo di tiro ma per un soffio non beffa Vicentini abile a recuperare la posizione sul primo palo e respingere il tiro atipico. Tutte tra il 10′ e il 20′ le occasionissime, ed è di certo doppiamente sfortunato il Sy bomber rossonero, che in gioco da pivot riceve in zona gol da un ispirato Meneghetti, si libera magnificamente del marcatore e gira in porta una sassata tutta potenza che sbatte prima sul montante alto e poi sul palo, al minuto 18′, lasciando l’attaccante, i suoi compagni e la panchina di stucco per l’inconsueto “flipper” sui legni. Se le azioni potenzialmente da rete sono pochine, quando capitano sono “terremoti” e dopo una mezzora stagnante con lotterie dei rigori già con le cartelle in mano, ecco lo scacco matto firmato da Scalco, un ex Thiene tra l’altro una decade fa: minuto 44′ inoltrato, punizione da 30-32 metri, il 36enne in campo d auna decina di minuti se l’apposta e carica un destro tanto potente quanto liftato che s’infila alto a fil di palo rendendo vano il tuffo del portiere thienese. La sberla secca dell’1-0 al lumicino scuote la banda di Clementi che immediatamente va vicina al pareggio-lampo e preme fino al 7′ di recupero, ma sulla punizione Di Carlotto infranta dalla barriera il mercoledì sera si chiude con la qualificazione ai 16esimi di Prima Categoria in mano ai vicentini di Torri di Quartesolo.