NOVOLEDO S. TOMIO 0-0
Novoledo Villaverla: Giacon, Busin (32’st Ceola), Spiller L. (12’st Fontana), Binotto, Spiller A., Parise ©, Rasotto (20’st Motterle), Rossi (30’st Manfrin), Visalli (24’ st Guglielmi), Tecchio, Mongelli
San Tomio: Zambon, Dalle Carbonare (23’ st Trevisan), Mencato, Berlato ©, Dalla Vecchia (42’ st Doria), Meneguzzo, Vanzo (20’st Meda), Bellotto, Jaibi, Amoh (32’ st Sartore), Bicego
Arbitro Rasia di Bassano del Grappa
Ammoniti: Binotto (NV), Rossi (NV), Jaibi (ST), Berlato (ST)
Servizio di Tommaso Ferro
La seconda di campionato vede affrontarsi al Comunale di Villaverla due squadre pronosticate in lotta per obiettivi diversi, ma accomunate dall’esito negativo della prima ufficiale: i padroni di casa hanno dovuto fare i conti con l’ambiziosa matricola Torre, rimediando un pesante 3-0, mentre gli ospiti sono stati rimontati 2-1 dall’Orsiana nel big match della 1°giornata contro l’Orsiana, nonostante il ricorso ancora pendente sulla partita.
Mister Christian D’Agostino, all’esordio interno in campionato sulla panchina rossoverde, si affida al 3-5-2 arretrando Binotto sulla linea dei difensori, Busin e il 2004 Spiller L. sulle corsie laterali, Tecchio a dirigere le operazioni a centrocampo e il duo Mongelli-Visalli in avanti.
Sull’altra panchina, invece, mister Herik Franco, in virtù delle assenze di Bonato, Mencato, Giudicotti e Cocco in mezzo al campo, arretra Bellotto in mediana al fianco di Berlato lasciando al trio Vanzo-Amoh-Bicego il compito di innescare Jaibi.
I primi minuti vedono i due portieri chiamati in causa in un paio di uscite, ma per la prima vera occasione bisogna aspettare il minuto 10 quando Tecchio trova lo spazio per lanciare Busin che di testa manda di poco a lato. Non più di 7 minuti più tardi il Novoledo trova il vantaggio con Mongelli, lesto a correggere una conclusione al volo di Rasotto, ma la posizione dell’attaccante è irregolare, come ravvisa il nostro fermo immagine ma soprattutto il direttore di gara stroncando l’urlo di gioia alla punta rossoverde.
A metà della prima frazione uno scontro aereo che vede coinvolti Dalla Vecchia e Rossi chiama in causa i massaggiatori di entrambe le squadre ponendo fine a questa fase caratterizzata da tinte rossoverdi. Alla ripresa del gioco il San Tomio si fa vedere in avanti due volte nel giro di un minuto: la prima con Bellotto su punizione respinta in angolo da Giacon, la seconda sul conseguente corner battuto dallo stesso numero 8 all’altezza del secondo palo con Mencato a svettare sopra al diretto marcatore e la palla a lambire il palo della porta difesa dall’estremo difensore rossoverde.
L’inerzia in questo frangente è dalla parte dei biancoazzurri e due minuti più tardi una bella combinazione tra Bicego e Amoh libera in volata Jaibi: l’irregolare posizione di partenza del n°9 ospite non viene ravvisata, ma un controllo difettoso dell’attaccante, unito al recupero di Spiller A. e Binotto mettono tutti d’accordo.
Il Novoledo in questa fase della gara fatica a tener palla in avanti, affidandosi a lanci lunghi contesi a dovere dalla retroguardia ospite, d’altro canto la manovra offensiva del San Tomio è talvolta lenta talvolta imprecisa e dal predominio territoriale risultano solo mezze occasioni.
In chiusura di primo tempo, su un innocuo calcio di punizione da centrocampo la palla viene ribattuta da Dalle Carbonare sui piedi di Rossi, il quale innesca di prima intenzione Mongelli in posizione sospetta: l’11 locale mette al centro per l’accorrente Visalli che vede il suo tiro ribattuto dalla provvidenziale diagonale di Mencato; sulla palla vagante si avventa Busin che calcia trovando sulla sua strada Bellotto. Si alzano proteste per un fallo di mano dalla panchina rossoverde, ma l’arbitro Rasia spegne ogni fuoco sul nascere.
Il secondo tempo vede un San Tomio ancora sotto ritmo, ma comunque più arrembante: al 3’ Bellotto dalla bandierina trova Meneguzzo che schiaccia di testa ma trova la pronta risposta di Giacon. Il copione rimane lo stesso per i primi 20’ della ripresa con i padroni di casa bravi a fare densità in mezzo e a difendere con ordine. Inizia la girandola delle sostituzioni con Mister D’Agostino primo ad attingere dalla propria panchina inserendo prima Fontana poi Motterle, emulato da Mister Franco che inserisce Meda al 20’.
Al 21’ i locali trovano l’unico break del secondo tempo con un tiro di Tecchio deviato in corner dal quale scaturisce il colpo di testa di capitan Parise che esce mestamente sul fondo. L’occasione locale scuote gli ospiti che al 23’ rispondono con Bellotto su punizione dai 25 metri, ma la palla termina a lato. Altro giro di cambi con mister D’Agostino che sostituisce Visalli con Guglielmi e mister Franco che toglie Dalle Carbonare e mette Trevisan: proprio quest’ultimo al 26’ viene pescato al limite da Bicego e calcia di prima intenzione trovando prima il guanto di Giacon poi la traversa.
È l’ultima grande occasione dell’incontro, che da qui in poi si farà sempre più spezzettato, con la frenesia e l’imprecisione a farla da padroni. Dal 30’st in poi entrano anche Manfrin e Ceola per i padroni di casa e Sartore e Doria per il San Tomio. Tutte le potenziali occasioni ospiti vengono ribattute dai difensori locali fino all’ultima conclusione a rete di Meneguzzo nell’ultimo minuto di recupero, controllata senza patemi da Giacon.
Il computo totale degli angoli parla di un 13-2 in favore degli ospiti, ma gli interventi dei due estremi difensori si contano sulle dita di una mano con 4 tiri in porta del San Tomio a fronte degli 0 del Novoledo.
Entrambe le squadre smuovono la classifica portandosi a quota 1, ma gli umori al fischio finale sono completamente diversi. Buon punto per i padroni di casa, capaci di dimostrare una compattezza che nella scorsa stagione, complice la giovane età, aveva tardato ad arrivare. Delusione palpabile invece tra gli ospiti, incapaci di ripetere l’exploit di Coppa di qualche settimana fa.
Ottima la direzione del direttore di gara Rasia di Bassano del Grappa.
A questo link gli highlights della partita: https://youtu.be/Xad97yzjAUk