MONTEVIALE – CALDOGNO 1 – 2
MONTEVIALE: Scaranto, Lagni, Frizzo (dal 75’ Milanello), Casolin, Mietto, Filotto, Brahimi, Crestani (dal 67’ Marazia), Marzari, Ambrosi(dal 62’ Erba), Zanovello(dal 74’ Cappelletto). Allenatore: Denis Lazzaron
Monteviale
CALDOGNO: Nardon, Zuddas (dal 25’ Zivotic), Pogietta, Zanotto, Zanandrea, Urbanini, Grolla (dal 55’ Dal Brolo), Sandonà (dal 74’ Amici), Petrovic, Zangara (dal 85’ Coulibay),Chajari. Allenatore: Alessandro Sgrigna.
squadre a centrocampo
Arbitro: Luca Carlo Visentin Nardi di Padova Assistenti: Matteo Fietta di Bassano del Grappa, Hamid Dedej di Schio
Reti: Zanotto al 13’ (Cal), Brahimi al 40’ (MTV), Chajari al 63’ (Cal)
Ammoniti: Mietto, Cappelletto (MTV), Sandonà, Chajari (Cal)
Le gare tra il Monteviale e il Caldogno non sono mai banali vuoi per la vicinanza tra i due paesi vuoi perché tra le due squadre si contano parecchi ex, infatti anche oggi abbiamo assistito ad una gara di buona intensità, considerando che siamo alle prime uscite di inizio stagione.
Il tecnico di casa Lazzaron rispetto alla prima uscita cambia cinque undicesimi della formazione, in modo da dare minutaggio alle gambe del maggior numero di ragazzi, proprio in prospettiva campionato. La squadra si dispone con il classico 4 – 4 – 2. Stesso modulo anche per la formazione di Sgrigna, dove spicca la presenza come attaccante il 2005 Chajari di scuola Vicenza Calcio.
L’inizio della gara mette subito in luce una velocità diversa rispetto sette giorni orsono, sarà anche per il campo sintetico che permette passaggi più precisi, ma si vede che le due squadre hanno una settimana di allenamento in più sulle gambe.
L’inizio vede i padroni di casa che si avvicinano un paio di volte dalle parti di Nardon, ma non impensieriscono più di tanto la retroguardia ospite. E’ invece il Caldogno che alla prima occasione sugli sviluppi di un calcio d’angolo Zanotto raccoglie il ponte di Zanandrea ed in sospetta posizione di off side trafigge da pochi passi l’incolpevole Scaranto.
Colpo di testa di Zanandrea: la posizione di Zanotto è almeno sospetta, ma qui il Var non c’è…
Gol di Zanotto
Il Caldogno forte del vantaggio cerca il controllo della gara facendo girare la palla impegnando la linea difensiva ad un continuo palleggio alla ricerca del fronte offensivo più libero. Il Monteviale accusa il colpo e impiega un certo tempo a rientrare in gara, poi Lagni sulla destra e Ambrosi che svaria su tutto il fronte d’attacco, trovano in una azione di ripartenza proprio sulla destra, il corridoio giusto per mettere al centro un invitante pallone che Marzari appoggia all’accorrente Filotto che da centro area scarica una bordata che Nardon riesce a respingere ma nulla può fare sulla ribattuta di Brahimi.
Gol di Brahimi
La seconda frazione vede un Caldogno maggiormente in palla che cerca con maggiore continuità la vittoria, il Monteviale fatica a chiudere gli spazi complice anche probabilmente una minore preparazione fisica. E’ il 63’ quando il giovanissimo (2005) Chajari dal limite dell’area spostato sulla destra calcia di sinistro a incrociare e la palla si va ad insaccare sulla destra del portiere.
Occasione per Ambrosi
Il tecnico Lazzaron prova ad immettere forze fresche nell’intento di raggiungere il pareggio che viene sfiorato in pieno recupero al 95’,con una punizione dal limite che sfiora di pochissimo l’incrocio dei pali.
La punizione finale da due diverse inquadrature
Con questa vittoria, peraltro meritata, il Caldogno si porta a sei punti nel girone di qualificazione e nel prossimo turno incontrerà il Dueville che vincendo con il Malo si trova a 4 punti, pertanto chi vince si qualifica.
Un’ultima annotazione per il Signor Visentin Nardi direttore di gara, non ha permesso di fotografare a centro campo prima dell’inizio della partita la formazione del Caldogno con la scusa che altrimenti si iniziava in ritardo.(Sic) Tale atteggiamento è veramente irrispettoso di chi si impegna con serietà e professionalità per informare i nostri lettori e i nostri simpatizzanti. Inoltre la foto delle squadre è un piccolo premio per i ragazzi che giocano con passione questo splendido sport.
