Occorreva una vittoria all’esordio in campionato ai ragazzi di Mister Zironelli per incanalare fin da subito al meglio il proprio cammino; i rossoblù riescono al meglio nel proprio intento espugnando il fortino del Levico Terme. Apre i conti Marco Beccaro al tramonto del primo tempo, chiude i conti Massimo Bussi sugli sviluppi di un calcio d’angolo dopo pochi minuti dall’ingresso in campo. Ottimo l’impatto dei nuovi, prezioso il contributo dei veterani. Luparense che bada al sodo e vince in Trentino.
LEVICO TERME – LUPARENSE 0-2
LEVICO TERME (4-2-3-1): Segantini; Masetti, Raggio, Dalla Bernardina, Marini; N. Santuari, Rinaldo (67’ Gasperotti); Mazzucca (63’ Ongaro), G. Santuari (78’ Fracaro), Orsega (67’ Compaore); Gubellini All. Rastelli
LUPARENSE (3-4-1-2): Milan; Mariutto, Solerio, Maset; Beltrame (87’ Russo), Beccaro (70’ Casarotto), Boscolo (84’ De Leo), Cabianca; Rubbo; Gnago (61’ Bussi), Persano All. Zironelli
MARCATORI: 43’ Beccaro (L), 75’ Bussi (L)
AMMONITI: 58’ Gnago (L)
TIRI (NELLO SPECCHIO): 2 (1) – 8 (4)
FALLI: 8 – 15
CORNER: 2 – 7
DIRETTORE DI GARA: Matteo Santinelli (Bergamo)
Il momento tanto atteso è arrivato, comincia il campionato! I Lupi sono pronti a dire la propria in questa stagione di Serie D che si preannuncia quantomai appassionante e coinvolgente. Primo ostacolo rappresentato dal Levico di Rastelli, avversario in grado di sconfiggere la formazione rossoblù la scorsa primavera per mezzo di una splendida rete di Piacente. Oggi è un’altra storia, oggi è un’altra squadra, oggi l’unico obiettivo può essere solo il successo con cui accantonare gli strascichi della sconfitta di Legnago e cominciare il proprio cammino col piede giusto. Che sia insomma la prima di trentaquattro domeniche trionfali per i colori rossoblù, auspicando che questo torneo ci veda protagonisti assoluti!
LA CRONACA
Avvio di gara segnato da un ritmo di gioco di certo non altisonante, con le due squadre volte a prendere la giusta confidenza con il terreno di gioco prima di imbastire una qualsivoglia iniziativa. La Luparense rinuncia all’apporto di Massimo Bussi, probabilmente non ancora al meglio in seguito all’infortunio rimediato la settimana scorsa allo Stadio Sandrini. Opta per la doppia punta di peso Mister Zironelli, con lo schieramento di Gnago e Persano dal 1’. Sono proprio i due terminali offensivi appena citati a spaventare per primi la retroguardia trentina: recupero di palla da parte dell’ex bomber dell’Arzignano sulla trequarti avversaria, scarico sul compagno che con il destro manca di poco lo specchio, complice una deviazione. Sugli sviluppi del successivo corner, Cabianca svetta di testa ma non inquadra la porta. Chance più succulenta a quattro dall’intervallo con il traversone millimetrico di Beltrame e la deviazione aerea di Persano, palla a lato di poco.
Partita di scacchi, ben pochi sussulti, serve uno squillo. Ci pensa Marco Beccaro a sfoderare dal cilindro la giocata vincente, addomesticando un lancio dalle retrovie, eludendo l’intervento di Segantini e depositando nella porta sguarnita con il mancino. L’ex centrocampista del Südtirol mette a segno il primo centro della stagione dei Lupi, mandandoli in vantaggio di una rete all’intervallo. Rete costruita con il giusto mix tra cinismo e pazienza, quest’ultima necessaria per scardinare il baluardo avversario e spezzare l’equilibrio.
In avvio di ripresa, complice il gran caldo abbattutosi in Valsugana questo pomeriggio, le due squadre viaggiano ancora con il freno a mano tirato, ma, nonostante ciò, i Lupi sembrano poter mantenere saldamente in proprio possesso il ritmo del match. È in realtà a beneficio del Levico l’occasione più ghiotta per pareggiare, con il palo colpito da Rinaldo in piena area all’ora di gioco. La squadra di Zironelli non si scompone, anche grazie alle sostituzioni ottimamente adottate dal mister vicentino. Proprio una di queste si rivelerà decisiva per il raddoppio: Massimo Bussi, infatti, ci mette poco più di dieci minuti per timbrare il cartellino colpendo di testa su corner battuto da Beltrame. Avere dei jolly di questo calibro può indubbiamente rappresentare una carta in più per il prosieguo del campionato, il triestino in tal senso riesce a lasciare il segno da vero numero ‘nove’ e ad ipotecare la vittoria della Luparense.
Dì lì in poi è pura amministrazione: un paio di occasioni per parte, tra cui una conclusione fuori misura di Solerio sugli sviluppi di un calcio d’angolo ed una pregevole invenzione di Persano, abile a destreggiarsi con il fisico in area e a spaventare Segantini in precario equilibrio. La gara ha ben poco da raccontare giunti a ridosso del 90’. Il finale, dunque, sorride ai Lupi che portano a casa il primo successo stagionale lanciando il proprio grido di battaglia alle restanti contendenti. Una gara, quest’oggi, vinta quasi con astuzia al cospetto di un avversario indubbiamente volitivo ed insidioso. Messo il primo tassello, ora si guarda avanti, al prossimo impegno di campionato in cui sfideremo il Cjarlins Muzane, nella gara che rappresenterà il tanto atteso esordio al Gianni Casèe della nuova Luparense. Insomma, possiamo dirlo: avanti tutta!