Iniziamo dalla fine con le premiazioni in cui la società Pedezzi organizzatrice dell’evento chiama la splendida famiglia di Piero Rasotto al “palco” della presentazione e spetta alla figlia Martina con i fratelli e i nipoti e lo zio Enrico ricordare brevemente la figura dell’ex segretario del Laghetto. Piero ci ha onorato della sua amicizia e vedere insieme i suoi familiari e già grandi quei nipoti che fece appena in tempo a godersi ci commuove non poco. Dalla sua morte sono trascorsi 6 anni ma il ricordo rimane vivido e questo memorial che torna a disputarsi a Laghetto dove l’anno scorso fu posata una targa a suo nome, e dove da dirigente ha svolto gran parte della sua attività come abbiamo ricordato ieri sera in qualche pausa delle gare con gli amici Gianello e Manea che assieme al fratello Enrico non hanno voluto mancare all’appuntamento. E non è certo un caso che a donare lo splendido mazzo di fiori siano stati proprio gli epigoni di quel Laghetto epico. gli amatori del Gs Laghetto
A portarsi a casa la coppa del primo posto è stato il Summania formazione di Piovene allenata da Stefano Cesarano che con la famiglia Rasotto ha intracciato un rapporto di parentela e di collaborazione nello studio pubblicitario fondato da Piero.
Pur essendo il Summania formazione di prima categoria non ha avuto vita facile nella gara decisiva a superare il Telemar apparso già in buona condizione. E a decidere questa fida è stato il classico gollonzo, una rete che ha fatto arrabbiare mister Mariga e che andiamo a ricostruire così: mancavano una decina di minuti alla fine dei 45′ con il risultato fermo sullo 0-0 che avrebbe dato il successo alla formazione cittadina. Il portiere del Telemar Cecchetto appoggia al limite dell’area al compagno Dalla Pozza che gli restituisce un pallone forte e centrale (ed è lì che si arrabbia Mariga “fin dal primo allenamento vi ho detto di non dare mai il pallone al portiere nello specchio della porta”), fatto sta che Cecchetto liscia il retropassaggio che si insacca nella sua porta. E se a qualcuno sovviene l’errore commesso da Radu dell’Inter sappia che lo stesso è successo anche a molti dei presenti.
Riavvolgiamo comunque il nastro della serata partendo dall’inizio.
Summania- Pedezzi 1-0 gol di Arras
Summania: Broccardo, Cocco, Bortoloso, Zuliani, Manea, Zerbaro, Frigo, Bassan, Scolaro, Arras, Simonato; Allenatore Cesarano
Pedezzi: Gianesini, Grendene, Marelli, Carli, Miolato, Rinaldi, Formenton, Costa, Rebeschin, Trimigliozzi, Bleowe. Allenatore Peruzzi
Cesarano è privo di Cristian Broccardo e Spanevello, schiera l’undici più accreditato con la difesa collaudata imperniata su Zerbaro, il centrocampo con l’ex sandricense Bassan accanto a Frigo ed Arras e in avanti il giovane Simonato con l’ex maladense Scolaro. Mister Peruzzi della Pedezzi non dispone di Traforetti e di altri ma gli arancioni reggono comunque il confronto
Pedezzi- Telemar 1-3 gol di Guarino su rigore, Sturaro e doppietta di Gisaldi
Pedezzi: Gianesini Galizian, Ferracin, Stefani, Pizzighello F. Graceffo, Zanotto,Zarantonello, Jallow, Bleowe, Guarino; Allenatore Peruzzi
Telemar: Cecchetto, Rainaldi, Speggiorin, Finetti, Del Vecchio, Celeghin; Rigon (Zocca), Dalla Pozza, Gisaldi, Bellotto, Sturaro; Allenatore Mariga
Dopo pochi minuti va in vantaggio la Pedezzi con Guarino che trasforma un penalty concesso per un ingenuiità di Speggiorin che sgambetta un avversario appena entrato in area. Ma il Telemar appare comunque più in palla e su conclusione di Zocca ben respinta da Gianesini il primo a trovare il tap in vincente è Sturaro. Un minuto dopo la coppia Sturaro- Gisaldi confeziona il secondo gol con l’ex attaccante dell’Arcugnano che trafigge ancora Gianesini. Poi lo show di Gisaldi si conclude con la terza rete.
Summania- Telemar 1-0 autorete di Dalla Pozza
Summania: Toniollo, Cocco, Zuliani, Zerbaro, Palmadessa; Busin, Fabris, Grotto, Dal Prà, Radenovic, Zironelli; Allenatore Cesarano
Telemar: Cecchetto, Alberti, Cola, Zocca (Dalla Pozza), Celeghin, Pensavalle; Rigon (Ferrarese),Passaro, Friselli, Forcellati, Sturaro (Gisaldi) Allenatore Mariga
Cesarano conferma solo la difesa con i senatori Cocco, Zuliani e Zerbaro e molti giovani, ma anche Mariga conferma rispetto alla squadra della prima partita solo Cecchetto, Celeghin e Sturaro. In difesa accanto a Celeghin c’è Pensavalle con Alberti e Cola sugli esterni
E si torna quindi all’episodio della sfortunata autorete. Finisce come abbiamo raccontato e l’appuntamento è all’anno prossimo; per Piero questo ed altro!!
Articolo e foto di Federico Formisano