Dopo l’ inchiesta con gli allenatori delle formazioni di Promozione del girone B pubblicata ieri oggi abbiamo spostato l’attenzione sul girone C di Prima categoria, rivolgendo agli allenatori e ai Ds queste domande:
- Avete iniziato la preparazione?
- Sei soddisfatto finora della tua squadra?
- Secondo te quali sono le squadre favorite del girone e quali le possibili sorprese?
Ci hanno risposto Vicari (Alte), Carretta (Alto Astico Cogollo), Totti (ds del Giavenale), Baldo (ds dell’Illasi), Monfardini (Montecchio San Pietro), Acciaio (Poleo), Sartori e Venturini (Sovizzo), Clementi e Zanella (Thiene), Antonello (ds Valdagno) Allocca (Valdalpone ), Bovi (ds Valtramigna)
Inizio attività
La maggior parte delle società ha iniziato fra martedi 16. Il Sovizzo ha iniziato mercoledì, mentre il Poleo ha iniziato ieri sera
Soddisfazione per la campagna acquisti
Ciro Vicari (Alte) : sono soddisfatto della squadra, è in linea con gli obiettivi fissati. Vedo tutte squadre ostiche e preparate. In un campionato piuttosto penalizzante, dove su 14 squadre si giocheranno la salvezza in 6, si passerà dalla zona playoff a quella playout nell’arco di un paio di posizioni di classifica. Difficile parlare di sorprese, rischiano di essercene di positive quanto di negative. Ci sarà molto da sudare per tutti.
Lo staff delle Alte con Vicari seduto primo da sinistra
Ivan Carretta (Alto Astico Cogollo): Secondo me si è fatta una signora squadra; abbiamo giocatori veramente validi, e lo si è già visto dopo pochi allenamenti….
Carretta e il suo vice Gasparin
Michele Totti (Giavenale): Diciamo che, soprattutto con l’aiuto di Frusti, siamo riusciti a mantenere la continuità di un grande gruppo e l’inserimento di giovani che sembrano veramente interessanti. Le sensazioni sono buone, poi sarà il campo a dare le sentenze.
Bruno Baldo (ds dell’Illasi): l’inserimento nel girone C ci mette di fronte a squadre completamente nuove per noi e quindi ci sembra prematuro esprimere giudizi
Massimo Monfardini (Montecchio San Pietro): Ho visto dei giocatori interessanti, molta concretezza e anche una buona base tecnica; questo non è così scontato. Logicamente c’è dal lavoro da fare per migliorare alcuni aspetti di approccio, di tecnica e di autostima a livello personale. Mi riservo di dire qualcosa di più a fine agosto quando cominceremo ad allenarci in vista del campionato. Io sono convinto che un nuovo allenatore debba essere bravo a capire le caratteristiche della squadra e farle diventare delle potenzialità senza ostinarsi a cambiare, tutto o quasi, in relazione a una sua personale visione tecnica. Entrare a gamba tesa apportando cambiamenti radicali, quasi sempre, mina la sicurezza nei singoli giocatori e di conseguenza della squadra. Ho detto sopra, i ragazzi devono sentirsi a loro agio, per arrivare al risultato. (intervista rilasciata al sito della società)
Monfardini con il presidente
Gianfranco Acciaio (Poleo): Insieme alla società ci riteniamo soddisfatti per la rosa costruita, abbiamo pensato di continuare il nostro percorso di crescita insieme alla maggior parte dei ragazzi che la scorsa stagione si sono distinti e che riteniamo hanno ancora margine di miglioramento. Siamo andati alla ricerca di giovani calciatori che possono dare ancora più verve e spregiudicatezza al nostro intendo calcistico. Abbiamo inserito diversi ragazzi della juniores perché crediamo che il progetto Poleo calcio deve svilupparsi per loro. Sappiamo pure che quest’anno il girone è molto competitivo sotto i punti di vista tecnico e di blasone. Ci aspetta un duro lavoro e vogliamo farci trovare pronti.
Mister Acciaio
Federico Sartori (Sovizzo): Abbiamo fatto un ricambio generazionale, promuovendo parecchi juniores e preso 4-5 giocatori di esperienza sebbene ancora giovani. L’ Età media intorno ai 21 anni. Il Ds Venturini e la società hanno fatto veramente un ottimo lavoro. Adesso sta a noi trovare in fretta il giusto feeling, lavorare duramente, con umiltà ed ambizione.
Allocca e Sartori
Andrea Venturini (Ds del Sovizzo): Sono molto soddisfatto, sarà una rosa duttile dinamica e aggressiva. Sono contento di tutto lo staff tecnico
Claudio Clementi e Simone Zanella (Thiene): siamo contenti della rosa la società ha fatto il massimo per far divertire i tifosi del Thiene
Staff del Thiene: Clementi è il secondo da sinistra e Zanella è il quarto
Demetrio Antonello (dg Valdagno): I ragazzi hanno iniziato tutti con entusiasmo e determinazione come tutti immagino. Il gruppo è stato in parte modificato in certi reparti in primis l attacco e qualche elemento in più in difesa. L anno scorso qualcuno ad agosto ci aveva dato per retrocessi, ma domenica dopo domenica si è creato un gruppo che si è e ci ha regalato delle belle soddisfazioni. È rimasta l impostazioni di un gruppo giovane (età media 22 anni) e di ragazzi provenienti dalla zona di Valdagno Fare previsioni non è da me, non sono state fatte l anno scorso e non le faccio nemmeno quest anno. Posso solo dire che la squadra è stata fatta con equilibrio tra i reparti, e comunque vedremo più avanti.
Coda e Antonello
Giuseppe Allocca (Valdalpone): Abbiamo iniziato la prima settimana di agosto poi abbiamo sospeso per le ferie e ripreso dal 16. La squadra è stata ringiovanita è rinnovata in tanti elementi e sono contento del lavoro fatto dalla società, abbiamo colmato le assenze in attacco e quindi bene così .
Federico Bovi (Valtramigna): Sono molto soddisfatto della squadra in quanto si compensa in ogni reparto; stiamo valutando ancora l inserimento di un paio di quote. Dovremmo essere subito bravi a fare squadra e remare tutti dalla stessa parte vistoL l’inserimento di 13 nuovi giocatori. Noi di sicuro cercheremo di sgomitare nelle prime posizioni anche se il girone vicentino è una novità per il Valtramigna
Le favorite e le possibili sorprese
Il Thiene e il Summania con 7 citazioni sono le squadre più gettonate seguita dal Valdagno e dal Sovizzo( con 4 indicazioni). Una citazione come favorite anche per Alte, Alto Astico, Brendola, Valdalpone e Illasi . Vengono menzionate tra le possibili sorprese il Poleo (4), lo stesso Cogollo (2), le Alte (2), il Valdalpone (2), l’Illasi e il Giavenale (1).
