Buon Ferragosto !
Ma sopratutto buon inizio di stagione a chi parte fra domani e giovedì, quando inizieranno l’attività la gran parte delle squadre e si uniranno alle formazioni di Serie D, Eccellenza, Promozione che già sudano da giorni. E con l’attività ripresa forse si stempereranno i toni di un’estate che, al di là degli aspetti meteorologici, è stata veramente torrida. Non si conoscono ancora i gironi di D e quindi non si sa se il Giorgione sarà ripescato: per la prima volta nella storia del calcio dilettantistico (almeno a mio ricordo) una formazione che ha vinto il suo girone non sarà promossa. Si partirà con dei format di campionato diseguali: l’Eccellenza a 19 squadre comporterà turni di riposo e turni infrasettimanali, la partenza anticipata ma almeno darà la garanzia della Promozione a chi arriverà prima. Ci saranno 5 retrocessioni il che renderà interessante la lotta per evitare la caduta ad almeno la metà delle squadre del lotto. 5 retrocessioni per andare a pareggiare i conti con le promozioni che arriveranno dal campionato di Promozione che si articolerà comunque su 26 giornate essendo i gironi (tranne uno) a 14. anche in Prima e e in seconda categoria i gironi saranno da 14 mentre la terza al momento rimane avvolta nelle nebbie. Ma sopratutto è stata l’estate delle defezioni che nessuno si aspettava: il mondo veneto dei puri aveva retto ai due anni del Covid reagendo con un inaspettato aumento delle formazioni iscritte. Quest’anno invece spariscono con un colpo di spugna le squadre B (resiste il solo Berton Bolzano), mentre Montecchio Precalcino, Grantorto, Santa Croce, San Vito Cà Trenta, ecc chiudono questa fase sperimentale pur ammettendo generalmente che è stata comunque una fase positiva.
Si arriva, poi, alla fusione di Arcugnano e Le Torri (nasce l’Union Torri) e di Aurora Cavalponica e Rivereel con la nuova Aurora Cavalponica, ma nella sostanza con due squadre in meno. E non saranno ai nastri di partenza Grisignano e Tezze sul Brenta in prima categoria e Lugo e Conthiene in terza, mentre abbiamo ancora qualche dubbio su altre formazioni di cui niente sappiamo.
Complessivamente la nostra provincia perde 10 squadre, tante considerando che l’anno scorso erano poco più di 120 le protagoniste. E anche in altre province è andata così con molte defezioni e qualche fusione eccellente. Sullo sfondo si agitano altri pericoli: la crisi arbitrale che ha portato alcune delegazioni e le locali sezioni dell’Aia a far presente che i direttori di gara sono impegnati in tre partite settimanali chiedendo di invertire gli orari di Esordienti e Giovanissimi
E non possiamo dimenticare il rischio di un ritorno del Covid; assorbibile nei campionati a 14 squadre, ma meno inquadrabile nel caso arrivi a toccare le formazioni di Eccellenza impegnate fra Coppa e Campionato in almeno 39 partite.
Si i guai e i pericoli ci sono, ma intanto da questo fine settimana tutti torneranno in campo, e risentiranno con gioia il suono e gli odori magici di un campo sportivo. Godiamoci questo ferragosto e speriamo che ancora una volta di vivere una grande stagione: è il nostro augurio a tutti!
Federico Formisano
A
Altair:
L
La Rocca Altavilla: Ecco le formazioni schierate nella gara amichevole fra La Rocca e Primavera del Viceenza:
La Rocca Altavilla: Marocchi, Scaglione, Bellon, Belfanti, Marchioron, Fortuna, Ballarini, Mattioli, Tonani, Bertollo, Gianesini. A disposizione: Fantin, Ehioghae, Giordani, Lombardo, Urban, Rutzittu, Bianco, Tezze, Lazzaris, Cocco. Allenatore Beggio.
Vicenza: Bresolin, Bonetto, Bailo, Barbieri, Vescovi, Pavan, Boarini, Mion, Coulibaly, Pettinà, Borsato. A disposizione: Ziu, Parlato, Pellizzari, Centazzo, Djordjevic, Mogentale, Tonin, Crestani, Mazrouie, Morello. Allenatore Thomassen.
N
Nova Gens: Dopo le esperienze al Montagnana e alla Spes negli ultimi anni, Sasa Ruzanovic ritorna alla Nova Gens dove aveva già giocato anni fa
V
Vicenza: Ecco l’intervista rilasciata da Freddy Greco a fine gara
Greco: “Sono molto contento di questo goal arrivato qui al Menti, alla prima amichevole che gioco qui, visto che con il Milan non c’ero a causa di un problema al flessore. Oggi sono riuscito a giocare 90 , sono felice della rete ma ci può stare il fatto che non siamo riusciti a dimostrare ciò che possiamo fare, eravamo un po’ stanchi, ma volevamo mettere in pratica in partita le cose che stiamo provando in allenamento. Ma sono sicuro che nelle prossime partite si vedrà di cosa è capace questa squadra. Duttilità? Mi trovo bene in tutti i ruoli, cerco di mettere questa qualità al servizio del mister per sopperire magari a qualche assenza. E’ una dote che il mister mi ha trovato ai tempi della Roma e che ha portato avanti lo scorso anno a Catania. Il ruolo che mi piace di più? La mezz’ala di inserimento, mi piace fare goal, ma sono a disposizione per qualsiasi ruolo. Questo gruppo è molto compatto, ci aiutiamo l’un l’altro, i giovani vengono considerati molto e i vecchi ci spingono a dare di più, c’è grande intensità in allenamento e voglia di dimostrare che questa squadra non è da Serie C.
La scorsa stagione? Sono arrivato nell’ultimo mese e mezzo e non è stato facile integrarsi con la squadra, era un momento delicato, con molte facce deluse in spogliatoio. Ora, grazie al ritiro, mi sono integrato prima e riesco maggiormente a far vedere quello che so fare. Il gruppo? C’è tanta voglia di fare bene e siamo molto uniti e questa è la cosa principale per affrontare un campionato difficile come quello che ci aspetta”.