Eurocassola- Vedelago 1-1
Eurocassola : Tessarolo, Parise, Belardinelli, Gheno, Marchesan, Gallonetto; Pinton, Rodato, Barichello (Airulaj dal 85), Frachesen (Fagan dal 65′), Meneghetti; a disposizione: Panico, Cuman, Rech, Ghieno, Fabbian, Todesco, Dalla Costa, allenatore Fabbian.
Vedelago: Piovesan, Bernardi, Girardi, Grotto, Zaouak, Prosdocimi, Munarin, Marini, Pezzato, Gallo, Bonaldo; a disposizione Demo, Mariuz, Trentin, Magaton, Milan, Moschetta, Franco, Tronchini, Tartaglia Allenatore Cecchin
Arbitro Francesco Zaccheria di Legnago
Reti: Pezzato al 35′, Barichello al 80′
L’Eurocassola che ha dominato questo campionato vincendo prima di oggi 15 partite e perdendone solo 2 è arrivato a questa gara con 9 punti di vantaggio e raggiungere l’obiettivo della Promozione appare come una formalità: basta non perdere e in teoria può essere promossa anche perdendo purchè le inseguitrici Favaro e Cadoneghe non vincano la loro gara. A dieci minuti dalla fine però dagli altri campi arrivano notizie di successi delle rivali e il Vedelago sta facendo il suo ed in vantaggio grazie ad un gol di Pezzato su punizione. Così quando Barichello segna il gol del pari i 200 tifosi che seguono la partita esplodono in un urlo liberatorio. Alla fine arriva la festa tanto attesa. E l’Eurocassola diventa la sesta squadra vicentina in Eccellenza, in attesa dei play-out dello Schio e di sapere chi fra La Rocca e Marosticense arriverà nel massimo campionato regionale dal girone B.
Fabbian ha chiaramente preparato bene la gara sopratutto ha cercato di non esasperare i toni ben sapendo che la tensione nei suoi è già elevato. Il mister rossoblu fa affidamento dunque sui giocatori di esperienza con un quadrilatero di centrocampo di teste pensanti dove Rodato vertice basso è il primo ispiratore con Gheno sul centro destra, Pinto sul centro sinistra e con Frachesen a galleggiare fra la linea mediana e i due attaccanti Meneghetti e Barichello. Spingono molto sulle corsie i terzini Parise e Belardinelli. In porta per mantenere il numero dei fuoriquota va Tessarollo.
Il Vedelago di mister Cristiano Cecchin una vecchia conoscenza dei campi del bassanese (Belvedere e Travettore come arcigno difensore) risponde con una squadra con i 2002 Bernardi e Gallo e il 2003 Bonaldo affiancati agli esperti Grotto, Munarin e al portiere Piovesan, mettendo in campo una squadra combattiva, aggressiva sui portatori di palla e molto abile nel mettere in fuorigioco gli attaccanti rossoblu che finiranno con il cadere spesso nel tranello.
La prima conclusione al 7′ è di Rodato e va alta. Al 9′ su angolo Meneghetti schiaccia di testa mandando la palla a scheggiare la traversa. Al 12′ Gheno arriva alla conclusione ma l’intervento di Piovesan non è impegnativo.
E’ il periodo migliore dell’Eurocassola che arriva a battere tre calci d’angolo consecutivi: al 20′ Piovesan esce in presa alta.
Al 33′ però arriva il vantaggio degli ospiti: Pezzato calcia una punizione da distanza notevole: la traiettoria è resa insidiosa dal vento e Tessarolo sbaglia la presa deviando il pallone nel sacco.
L’Eurocassola reagisce con un punizione di Pinton parata e con un altro intervento di Piovesan in volo plastico. Ma al 41′ è Bonaldo in azione di contropiede a mandare fuori di poco.
Nel secondo tempo l’Eurocassola insiste in avanti, ma il passare del tempo crea anche situazioni di tensione e di nervosismo. Il Vedelago è abile a chiudere tutte le situazioni finchè al 80′ non è il bomber Barichello a trovare su mischia la deviazione vincente. Gli ultimi minuti scorrono nell’attesa dell’apoteosi e della festa. Finisce 1-1 e il presidente Carletto può festeggiare con la maglia confezionata per l’occasione. Nella sua lunga carriera dirigenziale il Presidentissimo ha vinto tanti campionati e con la struttura societaria che si ritrova non è detto che si voglia fermare all’Eccellenza. D’altra parte qui la Serie D è già passata…