CAMPODARSEGO – LUPARENSE 1-0 (P.T. 0-0)
CAMPODARSEGO (4-4-2) Fortin; Messali, Buratto ( C ) (58′ Gentile), Fratini, Oneto; Cocola, Alluci (71′ Giacomazzi), Guitto, Addiego Mobilio; Reato (73′ Solinas), Colombi All. Masitto A disposizione: Minozzi, Ballan, Lovato, Zavan, Giusti, Prevedello
LUPARENSE (3-4-1-2) Plechero; Zanella, Frison, Ruggero; Boron (59′ Rabbas), Laurenti , Boscolo, Cucchisi (59′ Arthur); Rubbo ( C ) (59′ Meneghini) ; Rivi (73′ Vassallo), Cardellino All. Zanini A disposizione : Piva, Beccaro, Cavallini, Pilastro, Chajari
MARCATORI : Colombi ( C ) 46′
AMMONITI : Rubbo (L) 6′, Buratto ( C ) 35′, Boscolo (L) 47′, Laurenti (L) 90′
CALCI D’ ANGOLO 4 – 4
MINUTI DI RECUPERO: P.T. 0 ; S.T. 4
ETA’ MEDIA: 23,1 ( C ) ; 25,2 ( L )
DIRETTORI DI GARA: Davide Galiffi (Alghero), Mattia Salviato (Castelfranco Veneto), Badreddine Mamouni (Tolmezzo)
SPETTATORI: 300 circa
Un derby ha sempre un sapore unico, vincerlo può cambiare un’intera stagione. Il peso specifico dato dalla vittoria in una stracittadina e la seria ipoteca sul piazzamento play-off sono in palio quest’oggi allo Stadio Gabbiano di Campodarsego. I Lupi, vittoriosi all’andata, quest’oggi puntano al bis: al Casée furono Cardellino e Rivi a vanificare la rete di Cocola e a siglare un 3-1 da manuale.
LA CRONACA
In avvio di gara i biancorossi paiono essere piuttosto compatti sul rettangolo di gioco, distendendosi in maniera efficace ed effettuando un ottimo fraseggio. Dopo 4’ Cocola sfodera un gran destro dal limite dell’area e sfiora il montante alla sinistra di Plechero. Risposta dei Lupi affidata a Ruggero, che però calcia alle stelle sugli sviluppi di un corner battuto da Laurenti. Chance succulenta per i padroni di casa al 12’, con lo sprint poderoso di Addiego Mobilio sulla destra ed il palo colpito da Cocola sottoporta. Sei minuti più tardi Zanella svetta di testa sul corner di Boron e mette di poco a lato.
Uno dei giocatori più in forma nelle ultime giornate è senza dubbio Cardellino ed al 25’ l’attaccante ex Este ne dà un saggio sgusciando via di forza alla marcatura di Oneto e servendo Boron, che impatta di testa mettendo i brividi a Fortin. Possibilità su punizione dal limite dell’area per i padroni di casa alla mezz’ora, ma Addiego Mobilio centra in pieno la barriera. Primo tempo in cui la Luparense riesce di fatto a rendersi pericolosa per mezzo dei soli calci da fermo: a due minuti dall’intervallo Laurenti scodella in area per Rubbo, il cui colpo di testa si spegne sul fondo. Un opaco primo tempo con poche occasioni create, servirà maggior presenza e rapidità nella metà campo avversaria.
Nella ripresa è lecito aspettarsi un cambio di marcia, al rientro dagli spogliatoi è invece il Campodarsego a riuscire nel blitz vincente: spunto sulla corsia di sinistra di Cocola e zampata in piena area di Colombi, con Plechero fuori causa e battuto.
I ragazzi di Mister Masitto prendono dunque il comando delle operazioni grazie all’ennesimo spunto vincente del giovane Nicolas Cocola, in grado, dopo il gol messo a segno nella gara d’andata, di lasciare il segno anche nel derby di ritorno. Rossoblù costretti ad inseguire, ma graziati sul bolide scagliato da fuori area da Oneto, con la palla che si stampa sulla traversa. Sul fronte opposto Cardellino e Rivi cercano di insidiare il baluardo biancorosso venendo però costantemente bloccati dalla difesa avversaria. Buona chance al 74’ per Meneghini su sciabolata di Arthur, ma il suo tiro-cross non centra lo specchio della porta. Dal canto proprio i padroni di casa sono una costante minaccia in contropiede ed occorre infatti per due volte l’intervento di Plechero per negare il raddoppio a Cocola: notevole in particolare la parata all’82’ sul bolide a botta sicura del classe 2002.
Il recupero di quattro minuti non frutta alcuna occasione di rilievo, il Campodarsego sbroglia ogni possibile minaccia e blinda il successo. La Luparense esce sconfitta dal derby dello Stadio Gabbiano, vedendosi inoltre scavalcata dall’Adriese vittoriosa nel match con il Caldiero. Ora sarà necessario ricompattarsi subito in vista della partitissima con la Clodiense (mercoledì 27 aprile alle ore 15.00), reduce da un periodo non proprio roseo ma pronta a dare battaglia.