Con unghie e denti, soffrendo e concretizzando al meglio le occasioni avute, la Marosticense di Ezio Glerean ottiene la vittoria contro un battagliero Sitland Rivereel, al quale non basta la splendida rete di Maistrello. Parise e Lobbia siglano le reti decisive, l’autorete di Silo certifica il successo in pieno recupero. Ospiti vivaci e fermati dalla traversa, rossoneri vittoriosi e sempre sulla scia dell’Union La Rocca.
MAROSTICENSE – SITLAND RIVEREEL 3-1 (Primo tempo 1-1)
MAROSTICENSE (3-5-1-1): Bortignon; Bellossi (61’ Contro), Russo, Lunardon; Lobbia (77’ Pietro Torresan), Minato, Signori, Max Parise, Pontarollo (61’ Marco Torresan); Nonni (88’ Palermo); Merlo All. Glerean
SITLAND RIVEREEL (3-5-2): Polo; Scotton, Palin, Bernardelle; Feltrin (79’ Canton), Abazaj (85’ Silo), Lupu (55’ Sabri), Maistrello (63’ Basso), Bertoletti; Faggionato, Lunardi (85’ Alberti) All. Matrullo
MARCATORI: 35’ Max Parise (M), 41’ Maistrello (SR), 65’ Lobbia (M), 90+3’ Silo (aut.) (M)
AMMONITI: 80’ Lunardon (M), 81’ Abazaj (SR)
DIRETTORE DI GARA: Marco Targhetta (Castelfranco Veneto)
TIRI (NELLO SPECCHIO): 8 (6) – 18 (9) FALLI: 11 – 15 CORNER: 4 – 4
Con quattro gare da disputare, la speranza é l’ultima a morire. La Marosticense, forte dell’ottimo successo maturato a Chiampo la scorsa settimana, ha dalla sua ogni tipo di consapevolezza dei propri mezzi. L’Union La Roscca dista sempre tre lunghezze, il gap é assai colmabile seppur il destino non sia più nelle proprie mani. Quest’oggi la sfida ad un Sitland Rivereel ormai certo di disputare i play-out e pressoché tagliato fuori dal rush per la salvezza diretta, ma non per questo giunto al Maroso come vittima sacrificale. Ezio Glerean sa di dover ingranare la sesta al più presto, unico obiettivo il successo.
LA CRONACA
Le aspettative pendono dal lato dei padroni di casa, sul campo però parte forte il Sitland Rivereel, proponendo un fraseggio rapido e fluido e riuscendo anche ad addentrarsi nel baluardo avversario: cinque giri di lancette e Feltrin scarica un potente mancino sull’esterno della rete, replicano i rossoneri con la progressione palla al piede di Lobbia conclusa con un destro deviato in corner. Al 21’ Pontarollo tenta il jolly da fuori area ma non inquadra lo specchio; Rivereel minaccioso dalle parti di Bortignon a più riprese: prima Lupu tenta il colpo dai venti metri, venendo però rimpallato, poi Bernardelle riesce a svettare nel gioco aereo e manca di poco lo specchio sugli sviluppi di un corner. Forcing dichiarato per la squadra di Matrullo, nuovamente al tiro con Faggionato e Lunardi, conclusioni entrambe murate. E nel momento di maggior sofferenza, a sbloccarla è la Marosticense: decisivo lo spunto di Salif Nonni, abile a destreggiarsi in una selva di maglie avversarie, appoggio successivo all’indietro e colpo da biliardo di Massimiliano Parise che non lascia scampo a Luca Polo. Un momento in cui pareva impossibile presagire ad una rete della formazione rossonera, Max Parise sblocca la partita con il terzo centro in campionato.
Non si perde affatto d’animo la squadra ospite e al calare del primo tempo trova la rete del pareggio, per di più in bello stile, grazie al bolide mancino da fuori area di Maistrello: l’ex di turno aziona il grilletto, mira e centra l’angolo a mezza altezza, Bortignon fuori causa e quinto sigillo stagionale per il classe ’97. Un pareggio indubbiamente meritato per gli ospiti, a cui la Marosticense tenta di porre rimedio con il piazzato di Salif Nonni, bloccato a terra agevolmente da Polo. All’intervallo è dunque tutto in parità, alla Marosticense non può certo bastare una performance ed un punteggio di questo tipo, Ezio Glerean dovrà ad ogni costo conferire maggior dinamismo e continuità alla manovra del proprio team, risultata sin qui piuttosto futile.
Al rientro dagli spogliatoi sembra non mutare più di tanto il canovaccio dell’incontro, le occasioni persistono da un lato e dall’altro, il Rivereel riesce in ogni caso a ribattere colpo su colpo: alla serpentina di Lobbia, replica infatti Faggionato colpendo in scivolata nel cuore dell’area rossonera, conclusione agguantata da Jari Bortignon. La retroguardia bianconera talvolta però alza eccessivamente il proprio baricentro, finendo di fatto per concedere dei succulenti corridoi ai funamboli avversari: al 65’ Lobbia si getta in uno spazio, riceve dalle retrovie e piazza alle spalle di Polo una volta giunto in area. Intelligente Giovanni Merlo a lasciare il compito al compagno, nella fattispecie lanciato a grandi falcate verso l’area di rigore avversaria; freddezza serafica del classe 2002 e seconda rete stagionale.
Nel quarto d’ora conclusivo è quasi assedio alla porta di Bortignon, per effetto del notevole carattere profuso in campo dagli ospiti: a un quarto d’ora dal termine occorre un miracolo dell’ex portiere del Cartigliano sulla zampata in piena area di Lunardi; più comodo ma provvidenziale in ugual modo l’intervento di Bortignon su Basso a 2’ dal novantesimo; la più succulenta chance per gli ospiti arriva in ogni caso in pieno recupero, con la traversa colta clamorosamente da Bernardelle sugli sviluppi di un calcio da fermo. Oltre al danno, la beffa, sul successivo contropiede Signori scatta in campo aperto e colpisce la traversa con un lob, ma sul pallone sopraggiunge Silo che viola la sua porta nel tentativo di spazzare. Autorete del centrocampista subentrato nel corso del secondo tempo, con cui la Marosticense chiude in uno scrigno la vittoria. Il Sitland Rivereel avrà più di un rimpianto, essendo passato in un batter d’occhio dal possibile pareggio alla rete della sentenza. La Marosticense, pur senza incantare, pur con tanta sofferenza, porta a casa i tre punti e prosegue l’inseguimento alla capolista. L’ingresso tardivo di Daniele Contro può aver indebolito la mediana rossonera, specie dal punto di vista del fraseggio. In ogni caso Glerean avrà più di qualche segnale da registrare se l’intento è quello di vincere con minor apprensione i prossimi impegni, specialmente il prossimo in casa del Sarcedo. Sitland Rivereel impegnato invece contro il Monteviale.
Marco Marra