Seconda Categoria

All’ultimo assalto il Motta lascia di sale l’Isola Castelnovo

Scritto da Federico Formisano

Isola Castelnovo – Bassan Team Motta 0-1

rete: Mazzaretto al 90′

Isola Castelnovo: Zattra, Prendin (Diop dal 88′), Dal Balcon, Fracasso R. (Buzzacchera dal 82′)Bortoli, Balzarin; Campana, Gaspari, Pojer, Jaibi, Ballardin (Nicolazzo dal 72′)  A disposizione: De Franceschi, Agyei, Fracasso S. Cazzola  Allenatore Zambon

Bassan Team Motta: Rizzo D., Trentin (Piccolotto dal 87′), Rizzo L.  (Miolo dal 79′), Rizky, Noris Chiorda, Mrdja Mirko;  Pavan (Chiarenza dal 73′), Soussi,  Laftah, Guarino (Mazzaretto dal 10′), Conception (Mrdja Nenad dal 30′);  a disposizione: Chiesa, Magaraggia; Allenatore Trevisan

Arbitro Francesco Zanrosso Schio

Cronaca e foto di Federico Formisano

L’Isola Castelnovo è reduce dalla pesante sconfitta di Grancona (7-0) e viene da un periodo nero con un solo punto ottenuto nelle 7 partite del ritorno. Alla fine dell’andata era salva con 13 punti, 4 in più della Contea, ben 8 più dell’Altavilla e addirittura 9 in più dell’avversaria odierna. Dopo di allora ha infilato una spirale incredibile di risultati negativi con 18 gol subiti e solo 3 fatti.  Il Motta invece viene dal successo sul San Vitale e nelle ultime 4 partite prima di quella di oggi ha portato a casa 5 punti pareggiando anche con il Maddalene capoclassifica. Grazie a questi risultati punta alla gara odierna per cercare di avvicinare l’Isola e ottenere una salvezza insperata fino ad un mese addietro.

 

Zambon l’allenatore dell’Isola non dispone di Minopoli e Belloro e punta sull’attaccante Jaibi capocannoniere lo scorso anno della squadra  con 8 reti in 5 partite giocate. Jaibi fa reparto con il giovanissimo Pojer (2003) e con l’esterno Campana.  In porta gioca l’ex Zattra arrivato sul mercato di dicembre dal Montecchio Precalcino. Trevisan invece non può contare su Nogara, Canilli, Tomassini e Sattine si affida all’esperienza di Rizky e Guarino che in avanti agisce con Pavan a fianco.

calcio d’inizio

Il Motta parte con più convinzione che gli viene dall’autostima conquistata sette giorni prima: al 4′ Soussi penetra sulla sinistra e centra ma il colpo di testa di Laftah non rappresenta un pericolo per Zattra. La risposta dell’Isola è in un incursione di Campana fermato in fuorigioco. E pure fuorigioco è nel versante opposto quando Pavan viene lanciato nella prateria avversaria.  Intanto il Motta ha dovuto sostituire Danilo Guarino uscito per uno stiramento al polpaccio. Al suo posto entra Mazzaretto che va a fare la prima punta.  Al 15′ un brivido per la difesa dell’Isola per un colpo di testa all’indietro di Balzarin ma Zattra è sicuro in presa.

Al 20′ ci prova Jaibi che viene però murato dalla difesa avversaria. Al 25′ Trentin avanzato sulla sinistra colpisce di testa ma Zattra para facile. Poi è Laftah a liberarsi con una bella finta ma la sua conclusione finisce alta.

Dopo il secondo infortunio del Motta che toglie di mezzo il centrocampista Conception sostituito da Nenad Mrdja che va a prendere la corsia di destra dirottando Lorenzo Rizzo a centrocampo,  è l’Isola ad emergere maggiormente dopo che nella prima mezzora è stata la squadra ospite ad agire con maggior dinamicità e grinta: al 35′ il tiro di Campana viene deviato in angolo e sulla battuta dalla bandierina Bortoli colpisce di testa ma Rizzo è ben piazzato e para.

Nel frattempo il Motta agisce con Mazzaretto che cerca il tiro a giro mandando la palla sul fondo.

Al 42′ c’è un insistita azione di Jaibi chiuso in angolo e subito dopo lo stesso giocatore calcia violentemente verso la porta avversaria senza che nessuno riesca ad intercettare.

il tiro di Jaibi

con l’azione che sfuma a lato

Il tempo si conclude sullo 0-0 e sembra proprio che il risultato rispecchi l’andamento della gara, con gli ospiti più padroni del gioco fino alla mezzora e l’Isola in grado di creare situazioni pericolose negli ultimi minuti.

Mazzaretto in azione

Nella ripresa la gara mantiene il cliche di equilibrio con l’Isola che crea una situazione pericolosa a 5′ dalla fine.  Quando sembra che la gara si concluda con un pareggio che lascerebbe le cose immutate ecco che il Motta passa: Noris Chiorda recupera palla a centrocampo, supera due avversari e serve Mazzaretto con un passaggio filtrante che coglie di sorpresa i difensori avversari. Il giovane attaccante controlla bene e sull’uscita di Zattra calcia in porta: il pallone tocca il palo interno e si insacca per l’esultanza degli ospiti.

Con questo risultato il Motta si mantiene appaiato all’Altavilla che ha vinto con il Telemar e si porta ad un solo punto dall’avversaria odierna che adesso deve trovare una reazione di orgoglio per non precipitare ulteriormente nel baratro della terza categoria.

 

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Federico Formisano