Frosinone- Vicenza 2-0
Frosinone (4-4-2): Ravaglia; Zampano, Gatti, Szyminski, Cotali; Garritano (dal 83’ Tribuzzi), Lulic, Boloca (dal 89’ Rohden), Zerbin (dal 69’ Canotto); Ciano (dal 89’ Barisic), Novakovich (dal 69’ Cicerelli). A disp. Marcianò, Minelli, Oyono, Kalaj, Brighenti, Selvini, Manzari. Allenatore: Fabio Grosso
L.R. Vicenza (4-3-1-2): Contini, Bruscagin, Pasini, De Maio, Crecco (dal 67′ Sandon); Cavion (dal 56’ Boli), Bikel (dal 37’ Zonta), Ranocchia; Da Cruz; Diaw, Dalmonte (dal 67′ Giacomelli). A disp. Grandi, Morello, Padella, Brosco, Mancini, Djibril. Allenatore: Cristian Brocchi
Arbitro: sig. Piero Giacomelli di Trieste, assistenti Valerio Vecchi di Lamezia Terme e Mario Vigile di Cosenza, quarto ufficiale Kevin Bonacina di Bergamo. VAR: Antonio Giua di Olbia, assistente Matteo Bottegoni di Terni.
Marcatori: 44′ Gatti (F), 47′ aut. Pasini (LRV)
Ammoniti: Bikel (LRV), Contini (LRV), Gatti (F)
Spettatori: 4.337 di cui 75 ospiti
Alle dichiarazioni di Brocchi che ieri ha detto che il Vicenza si potrà salvare all’ultima giornata, ci sentiamo di replicare, dopo aver assistito alla gara di oggi: senza fare punti nelle gare con le prime della classe, arrivare alla quota salvezza anche se all’ultima giornata sarà praticamente impossibile: il Vicenza visto a Lecce e a Frosinone manifesta quei limiti tecnici, quei difetti strutturali che gli sono propri dall’inizio della stagione e anche se con l’Alessandria è arrivata una vittoria, questi successi con le squadre della nostra zona della classifica (Cosenza, Crotone, Pordenone e Alessandria) non possono bastare. Il che significa che o il Vicenza cambia decisamente passo o mentalità, adeguandosi con la cattiveria ad un livello tecnico degli avversari decisamente superiore, o la gara con i grigi piemontesi rappresenta solo una parentesi felice in un cammino che non potrà che essere ricco di delusioni. Ed in effetti la controprova di quanto stiamo dicendo viene proprio dai risultati odierni con le nostre rivali che hanno strappato punti proprio con le prime della classe (Alessandria con il Pisa, Cosenza con il Brescia, Crotone con il Cittadella) cosa che a noi non è mai riuscita se è vero che i punti li abbiamo presi a Pordenone, a Crotone, con l’Alessandria e strappando solo due pareggi con Cittadella e o Cosenza)
Insomma e purtroppo la gara di oggi non ha fatto altro che confermare che i limiti strutturali di questa squadra c’erano prima e rimangono anche se (visto che la speranza è l’ultima a morire) speriamo di recuperare gli infortunati e di veder crescere il tasso tecnico, ma sopratutto la preparazione agonistica dei nuovi arrivati.
Mister Brocchi schiera la formazione prevista con Diaw di punta e Da Cruz trequartista con Dalmonte esterno; l’unica novità è rappresentata dall’utilizzo in porta di Contini al posto di Grandi. Anche Grosso mister del Frosinone conferma l’undici previsto con Zerbin, Ciano e Novacovich di punta mentre Canotto parte dalla panchina.
I primi minuti vedono il Vicenza pronto a contenere gli avversari ma poco produttivo nella metà campo avversaria. Al 1′ Ciano manda alto dal limite; al 6′ lo stesso giocatore impegna Contini in corner Al 8′ un traversone di Zampano va oltre sopra la traversa. Il primo timido attacco dei biancorossi vede Da Cruz che ha ricevuto da Dalmonte tentare il tiro a giro con palla sopra la traversa. Al 12′ ci prova Diaw con palla deviata in angolo
Al 19′ Conclusione di Zerbin, respinge Contini. Al 20′ la prima occasione del primo tempo del Vicenza: Da Cruz da a Ranocchia che calcia senza convinzione, la difesa del Frosinone allontana la minaccia. E al 40 Da Cruz scatta in contropiede ma la conclusione viene murata dalla difesa
Al 43′ Ciano tira forte dal limite, Contini è bravo a parare in angolo ma sul cross dalla bandierina Federico Gatti il giocatore valutato dalla Juventus dieci milioni e lasciato a maturare nel Frosinone si libera con mestiere di Di Maio e batte il portiere biancorosso.
E i tre minuti a cavaliere fra la fine della prima parte di gara e il secondo tempo si chiudono con l’infausta autorete di Pasini che svirgolando un cross di Lulic riesce a centrare l’incrocio dei pali.
Il secondo gol sembra tagliare le gambe ai biancorossi e i ciociari potrebbero dilagare: un cross di Zampano viene salvato da Pasini, poi Zerbin manda alto da un passo.
Il Vicenza reagisce con un colpo di testa di Diaw su angolo respinto da Ravaglia. poi con un tiro di Da Cruz che il portiere manda in angolo con la complicità del palo esterno.
Al 72′ Bruscagin commette fallo su Cicerelli e l’arbitro concede il rigore: Garritano centra in pieno la traversa. Al 85′ ancora un volitivo Da Cruz offre a Zonta che prova la conclusione sul primo palo, reattivo Ravaglia che devia in corner
La gara si chiude con un palo per il Frosinone colpito da Tribuzzi.