LUPARENSE – PRODECO CALCIO MONTEBELLUNA 2-1 (P.T. 0-0)
LUPARENSE (3-5-2) Plechero; Zanella, Cherubin, Frison ; Stringa, Boscolo (80′ Rabbas), Rubbo (89′ Chajari), Boron (85′ Cavallini), Arthur (53′ Pilastro); Rivi, Cardellino (57′ Vassallo) All. Zanini A disposizione : Secco, Nallo, Beccaro, Bellon
PRODECO CALCIO MONTEBELLUNA (4-3-3) Bonato; Borghesan, Pellegrini, Martin, Scandilori ; Tonizzo, Longato, Tomasi (85′ Spencer); Bressan (63′ Zago), Madiotto (63′ Abdulai), Fasan (77′ Visinoni) All. Bordin A disposizione: Ruggiu, De Min , D’ Arrigo, De Biasi, Vedova
MARCATORI : Rivi ( L ) 82′ E 88′; Abdulai (M) 93′
AMMONIZIONI: Stringa, Boscolo (L); Longato, Bonato, Abdulai (M) ESPULSIONI: Martin (M), per chiara occasione da gol
DIRETTORI DI GARA: Giovanni Agostoni (Milano), Marco Roncari (Vicenza), Simone Conforti (Salerno)
Dopo il tour de force dei giorni scorsi, la quindicesima giornata di Campionato vede arrivare allo Stadio Gianni Casée di San Martino di Lupari la Prodeco Montebelluna, realtà blasonata del Calcio Veneto, con 102 anni di storia e ben 18 Campionati di serie D alle spalle. Il sodalizio biancoceleste annovera nel suo palmares pure una Coppa Italia Dilettanti, conquistata al termine della stagione 1970/1971. Dopo i fasti degli scorsi decenni, la squadra trevigiana ha comunque trovato la sua dimensione nel Campionato di serie D e, pur non primeggiando (solo diciannovesima nella passata stagione), attualmente occupa una tranquilla posizione di centro classifica (undicesima con 18 punti, 9 in meno dei Lupi). Il team guidato da Mister Francesco Bordin ha nel suo roster un giusto mix tra giocatori di esperienza e giovani di grande valore (ben 3 convocati con la rappresentativa di serie D : De Min, Borghesan e D’ Arrigo). Nei giorni scorsi sono poi arrivati ad impreziosire l’ organico gli acquisti di Wesley Spencer, difensore classe 2002 proveniente dalla Clodiense e di Nicola Tonizzo, esperto difensore classe 1990 proveniente dal Portomansuè. Le ultime partite disputate evidenziano una certa imprevedibilità dei trevigiani, capaci di fallire partite alla portata (Spinea, Dolomiti Bellunesi), ma anche di grandi imprese (Cjarlins e Delta Porto Tolle su tutte). Un match quindi da non sottovalutare assolutamente, essendo anche l’ ultimo in casa del 2021 prima della trasferta di Cartigliano. Una vittoria sarebbe un bel regalo di Natale per tutto il popolo rossoblù….
LA CRONACA
I ragazzi di Mister Zanini spingono subito nei primi minuti di gioco, collezionando ben quattro calci d’ angolo e dimostrando una netta supremazia territoriale. Al 10′ Boron conclude una pregevole azione personale con un sinistro sul quale è reattivo Bonato. Quattro minuti più tardi, buono spunto di Arthur ad imbeccare Cardellino, che conclude però con il destro debolmente. Faticano i trevigiani a contenere le folate offensive dei lupi ed al 20′ Martin mette giù Rivi al limite dell’ area, venendo sanzionato con il cartellino rosso dal signor Agostoni di Milano. Montebelluna in dieci e difesa subito in tilt: al 23′ l’ estremo difensore Bonato si fa sfuggire un appoggio della retroguardia e manca clamorosamente il pallone, rimediando poi sulla linea di porta con grande affanno. Al 26′ lancio millimetrico di Boscolo per il solito Cardellino, che stoppa di petto e conclude di poco a lato. Ancora Boron protagonista al 32′ ed al 34′: prima con un potente sinistro neutralizzato da Bonato e poi con un destro felpato sul quale l’ estremo difensore biancoceleste è ancora pronto. Lupi dunque in assoluto controllo del match, manca solo la finalizzazione della notevole mole di gioco espressa sul campo. Montebelluna che ribatte invece come può, con una difesa comunque nel complesso attenta. Al 39′ azione personale di Rivi, che scodella per Rubbo: destro al volo che finisce di poco a lato. Al 40′ primo tiro in porta degli ospiti, con una conclusione di Tomasi sulla quale Plechero interviene in sicurezza. Si va al riposo con il risultato ancora fermo sullo zero a zero, ma i padroni di casa hanno esibito trame di gioco a tratti spumeggianti, si può ben sperare in vista della ripresa.
SECONDO TEMPO
Il secondo tempo inizia però a sorpresa con gli ospiti più tonici: al 51′ contropiede di Bressan che entra in area e conclude con il destro, trovando Plechero ancora una volta reattivo. Poco dopo è Rivi a provare la magia su calcio di punizione, che finisce di poco alto sopra la traversa. Inizia la girandola delle sostituzione ed al 57′ c’è spazio per uno dei protagonisti più attesi. Dentro il neo-acquisto Vassallo per Cardellino, nel tentativo di scardinare il muro eretto dagli ospiti, che in dieci (Nils Liedholm docet) giocano meglio che a ranghi completi. Al 75′ biancocelesti ancora pericolosi con Fasan, che conclude un’ azione di contropiede impegnando severamente Plechero. Rispondono i ragazzi di Mister Zanini con un guizzo di Pilastro, pronto a servire Cherubin che di testa mette di poco a lato. E’ il preludio del vantaggio rossoblù. All’ 82′ sale in cattedra in neo-entrato Rabbas, che coglie il palo con una conclusione dal vertice dell’ area: bomber Rivi si avventa sul pallone e scaraventa in rete per il vantaggio dei padroni di casa. I cambi operati da Mister Zanini producono dunque gli effetti sperati ed a due minuti dal termine è l’ altro neo-entrato Vassallo ad esibirsi in una sgroppata sulla fascia destra ed a servire nuovamente Rivi, che rapace sottoporta la mette dentro per il raddoppio dei Lupi. Terza doppietta nelle ultime quattro partite per il numero dieci rossoblù ed ottava rete personale in Campionato, a santificare una prestazione eccellente. Nel finale, condito da ben 5 minuti di recupero, accorcia le distanze la formazione trevigiana (93′) con un tiro a giro di Abdulai che rende mene severa la sconfitta per i biancocelesti. Arriva dunque il tanto atteso regalo di Natale della Luparense a tutto il popolo rossoblù, con le note liete delle prestazioni dei giovanissimi Stringa ed Arthur (classe 2003) e l’ ottimo impatto sulla partita del nuovo arrivo Vassallo, apparso subito in palla. La palma di “Man of the Match” spetta naturalmente a bomber Rivi, che si candida di prepotenza al titolo di re del gol del girone C, portandosi a due sole lunghezze da Rocco (Cjarlins) e Zerbato (Caldiero). C’è spazio ancora per un’ ultima partita, prima della meritata pausa natalizia: mercoledì c’è un’ altra finale da giocare a Cartigliano per continuare nella lunga rimonta all’ Arzignano, oggi fermato sul pari dall’ Este e lontano ancora otto punti in classifica. Il Campionato è ancora lungo, giochiamolo fino alla fine, Forza Lupi!