Colceresa si ferma a nove, solo un pari con il Quinto (2-2)

Quinto- Colceresa 2-2

ASD Colceresa Calcio: Bertolin 6, Farina 6 (dal 18’st Toniazzo 6), Costacurta 6, Zuech 7 (dal 31’st Ezzaouri s.v.), Moro 6,5, Signoretti 5,5, Carraro 6,5, Nicoli 6, Mabilia 5,5 (dal 1’st Bertazzo 5,5), Caron 6,5, Pigatto 5,5. Allenatore: Alessandro Munaretto. A disposizione: Peruzzo, Viero, Campagnolo, Telve, Cortese, Seganfreddo.

A.C Quinto Vicentino: Girotto 6, Salvo’ 6,5, Nogara 5,5 (dal 21’st Marangoni 5,5), Spadina 5,5 (dal 26’st Conca s.v), Celeghin 7, Cecchinato 5, Celin 6 (dal 23’st Alberti 6), Pignattari 6, Lattenero 6,5, Giaretta 6,5, Frigo 7,5 (dal 24’st Zebele 6). Allenatore: Ivano Giaretta. A disposizione: Costa, Giaretta, Mariotto, Tognato, Pigato.
ARBITRO: Sig. Matteo Valenti di Castelfranco Veneto.

ASSISTENTI: Sigg. Loris Meneghin e Fiorenzo Veggian.
RETI: al 9’pt Frigo(Q), al 16’pt Caron(C), al 36’pt Frigo(Q), al 16’st Zuech(C).
Ammoniti: Nogara(Q), Giaretta(Q), Nicoli(C), Costacurta(C), Conca(Q), Bertazzo(C). Espulsi: al 45’st Nicoli per doppia ammonizione. Angoli: 4-4.
Recupero: 2 minuti primo tempo, 4 minuti secondo tempo.

Cronaca e foto di Francesco Andreotti

Colceresa e Quinto si danno, come previsto battaglia e non tradiscono le alte aspettative riposte dai tifosi in questo e vero big match che ha visto affrontarsi rispettivamente prima e seconda classificata.

LE FORMAZIONI
Munaretto, orfano di pedine importanti come Seganfreddo e Bertazzo, sceglie un 4-3-3 con Bertolin in porta, Farina e Costacurta sugli esterni, la coppia centrale formata da Moro e Signoretti, a centrocampo Zuech in cabina di regia con Nicoli e Caron a dar manforte. In attacco Carraro e Mabilia a supporto di Pigatto. Giaretta opta invece per un 4-2-3-1 con
Girotto in porta, Nogara e Salvo’ terzini, al centro della retroguardia Celeghin e Cecchinato, in mediana Spadina e Pignattari. Sulla trequarti Giaretta con Celin e Frigo esterni, alle spalle di Lattenero unica punta.
LA CRONACA
Al 2’ minuto subito Quinto pericoloso: Spadina imbuca per Frigo, che anziché tirare prova a servire Lattenero. Il pallone però è troppo lungo e il numero 9 della formazione padrone di casa non arriva all’appuntamento con il goal. Al 3’ sponda di Frigo per Lattenero, che si coordina e in acrobazia sfiora l’eurogoal. Al 9’ il Quinto passa meritatamente in
vantaggio: Giaretta serve Lattenero, cross basso per Frigo a rimorchio, che supera Signoretti e trafigge Bertolin con un diagonale imprendibile.

Al 15’ calcio di rigore per il Colceresa: ingenuo Cecchinato che affossa in area di rigore Nicoli. Il direttore di gara non ha dubbi e indica prontamente il dischetto. Dagli 11 metri Nicoli non sbaglia: Girotto intuisce ma non riesce a respingere. Al 18’ Bertolin smanaccia l’angolo di Pignattari, Celeghin da posizione defilata non riesce di testa ad inquadrare lo specchio della porta. Al 19’ velo di Lattenero per Celin. Che si accentra e calcia debolmente tra le braccia di Bertolin. Al 36’ ritorna in vantaggio il Quinto: cross di Giaretta, Celin serve involontariamente Frigo che con l’ausilio della traversa supera per la seconda volta Bertolin. Al 42’ ci prova al volo Carraro: palla a lato di molto. Al 47’ pennellata di Giaretta
per Lattenero, che aggancia alla perfezione e conclude di esterno: Bertolin blocca. Il Quinto domina il primo tempo con un calcio fluido e veloce che mette in crisi un Colceresa incapace di reagire.

Munaretto prova ad invertire l’inerzia della partita inserendo ad inizio secondo tempo bomber Bertazzo al posto di uno spento Mabilia. Al 50’ Carraro infila Nogara e serve Zuech che calcia però alle stelle. Al 54’ mancino di controbalzo di Pigatto deviato da Girotto. Al 61’ pareggia il Colceresa: pennellata su punizione dal limite di Zuech imprendibile per Girotto. Al 75’ colpo di testa insidioso di Pigatto, Girotto si rifugia in angolo. All’84’ Bertazzo aggira in uscita Girotto ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta con il destro a giro. All’85’ intervento prodigioso di Moro in scivolata su Zebele, solo davanti a Bertolin. Al 90’ Colceresa in dieci a causa dell’espulsione di Nicoli per doppia ammonizione. Al 94’ ultimo tentativo della partita per il Quinto ma Giaretta non supera dalla lunga distanza Bertolin. Il triplice fischio finale pone fine all’incontro.
LE PAROLE:
Denis Lattenero: “E’ stata una buona partita Sono contento perché siamo riusciti a bloccarli sul pareggio. Abbiamo preso due goal su calci da fermo assolutamente evitabili. Il campionato però, nonostante i nove punti di distacco non è chiuso e lotteremo infatti fino alla fine con le unghie e con i denti. “

Lattenero con il presidente Rossato

Mister Ivano Giaretta:” Anche per me questo è stato un buono risultato. Pecchiamo di inesperienze in alcune situazioni e dovevamo fare più goal mper chiudere prima la partita. Il primo tempo lo abbiamo dominato sul piano del gioco. Peccato però per il pareggio, maturato su palle inattive e falli ingenui. Lasciamo punti pesanti senza però nulla togliere al gioco.
Abbiamo fraseggiato molto nel primo tempo ma nel secondo tempo siamo calati alla lontana, lasciando il pallino del gioco al Colceresa e adattandoci al loro stile di gioco.”
Mister Munaretto:” Dispiace per la presentazione del primo tempo. Peccato anche per il primo goal, viziato da un fuorigioco di circa tre metri. Sono però contento della reazione dei miei ragazzi avuta con il cambiamento tattico e l’entrata di Bertazzo che ha cambiato la partita.
Nella prima frazione di gioco eravamo impauriti, infatti siamo partiti sottotono e si sentiva la mancanza di uno in grado di far circolare la palla. Eravamo anche rimaneggiati, si è infatti fatta sentire l’assenza di Seganfreddo al centro della difesa, sostituito da Moro. Lo scoglio grosso era giocare questa partita perché era la prima importante da affrontare.
Giochiamo in casa contro il Montecchio Precalcino, siamo forti e non sono spaventato. Puntiamo sempre a vincere perché se giochiamo come siamo in grado di fare le vinciamo tutte.”

Riccardo Bertazzo: “Venire qui a fare punti non è mai facile. Il primo non ci sono potuto essere a causa di un impegno improrogabile. Mi è stato detto dagli esperti dello spogliatoio che siamo stati timorosi e non siamo riusciti ad imporre il nostro gioco. Ci aspettano tre big match, tre vere e proprie guerre che vanno affrontate come tale.” E, quando chiedo se a
fine stagione è meglio avere Bertazzo capocannoniere o il Colceresa in Prima Categoria lui non ha dubbi:” Meglio il Colceresa, la squadra viene prima di tutto. Se dovessero però arrivare entrambe non potrei assolutamente lamentarmi”.