Caldogno – La Rocca Altavilla 1 – 2
Reti: 10’ Lombardo, 29’ Camparmò, 17’st Pilan.
Caldogno: Nardon, Costa, Mietto, Zanotto, Urbanini (42’st Costanzo), Bonaguro, Finotto, (28’st Pogietta) Bertollo, Camparmò, Benvegnù (18’st Bergo), Battaglin (28’st Savio). A disp: Mottin, Todaro, Bagnara, Busatta. Allenatore: Luigi Zuccon
Unione La Rocca Altavilla: Marocchi, Peruzzi, Bellon, Da Silveira, Romio, Gomiero, Pilan, Giordani, Tonani, Lombardo (22’st Pangrazio), Bianco ( 45’st Scaglione ). A disp: Fantin, Vanzo, De Cao, Virgilio, De Simoni, Verlato, Bertini. Allenatore: Paolo Beggio.
Ammoniti: Bellon, (ULR), Mietto, Zanotto (C)
Arbitro: Bizzotto di Bassano D.G. Assistenti: Cisotto di Conegliano – Scognamiglio di Padova
NOTE: 100 spettatori circa: terreno allentato dalla pioggia.
Cronaca e foto di Gianfranco Scalzotto
Torna con merito alla vittoria la truppa di mister Beggio dopo il mezzo passo falso con l’Alba B.R. A farne le spese è il Caldogno reduce da un promettente pari nel turno precedente con la capolista Marosticense, e comunque, capace di tenere testa agli ospiti per un’ora di gioco. Il vantaggio ospite, arriva in avvio di gara (10’) frutto di una ottima intesa tra Bianco e Lombardo con quest’ultimo a infilare, con un tocco di fino, l’estremo di casa in uscita. Si svegliano i padroni di casa e al 28’ riporta in equilibrio il risultato con Camparmò che chiude in tuffo di testa, il cross dalla destra di Battaglin. Si gioca a ritmi abbastanza bassi causa soprattutto del terreno di gioco reso pesante dalle abbondanti piogge. Nonostante tutto le occasioni non stentano ad arrivare; La Rocca ne ha due ottime per riportarsi avanti: al 32’ Gomiero arriva in scivolata sul palo scoperto ma il tocco è debole e la palla finisce incredibilmente tra le braccia di un incredulo Nardon; al 34’, è il palo a salvare ancora Nardon sulla conclusione di Lombardo dal limite. Prima della chiusura del tempo, anche Camparmò ci prova dall’angolo battuto dalla destra, ma la conclusione di testa finisce sopra la traversa. Nella ripresa è Bianco al 4’st ad impegnare a fondo Nardon con la conclusione dal limite ma l’uno di casa non si fa sorprendere. Buona occasione per il Caldogno all’8’st: Costa arriva a rimorchio ma non conclude a dovere sparando alle stelle il suggerimento dalla destra. Passano solo due minuti e Tonani sfiora la traversa con la girata su suggerimento di Lombardo. Il vantaggio ospite arriva al 17’st: con Pilan che pesca dal cilindro magico un tiro di rara potenza e precisione e da 25mt fa secco Nardon. Con il vantaggio in tasca, gli ospiti, reduci anche da 90’minuti di battaglia nel quarto di finale giocato tre giorni prima, tirano un po’ i remi in barca lasciando ai padroni di casa il finale di gara. Il pressing dei ragazzi di mister Zuccon, porta a sfiorare il pari ma il tiro sotto misura di Pogietta è ottimamente respinto dal’estremo Marocchi. Dopo i quattro min. di recupero, il Sig. Bizzotto manda tutti sotto la doccia.