TELEMAR SAN PAOLO ARISTON- ALTAIR 2-0
Telemar San Paolo Ariston:Cecchetto, Valente(23’st Sasarky), Spegiorin, Abis, Passaro R., Fedalto (13’st Niang Malick), Grendene(43’st Menti), Zocca(45’st Jankovic), Passaro E., Bellotto, Chemello. A disposizione: Mondin, Mattiello, Segato, Ferrarese, Friselli. All. Cesarano
Altair: Verdi(30’st Gorobceanu), Pavan, Adamo, Tognato(34’st Querin), Munaro, Orciani E., Guarino (16’st Cerovic), Diakite, Omorogbe, Veloce, Carli. A disposizione: Romanoni, Ioverno, Orciani J, Tognazza, Zanella, Cauzzi. All. Sammarco
Arbitro: Andrea Dal Cortivo di Castelfranco Veneto
Reti: 25’st Bellotto (T) rigore, 30’st Bellotto (T) rigore
Ammonizioni: 42’pt Zocca (T), 24’st Orciani E. (A), 32’st Cerovic (A)
Nella quinta giornata del campionato di seconda categoria girone E, al Gagliardotti di Vicenza, il derby cittadino vede i padroni di casa del Telemar San Paolo superare meritatamente per 2-0 uno spento Altair. Nella prima frazione di gioco c’è stato un sostanziale equilibrio a centrocampo senza grandi emozioni. Le uniche azioni da segnalare sono: al 15’ un colpo di testa di Passaro R., solo in area, finisce fuori di poco, al 24’ un cross al centro di Grendene mette in difficoltà Verdi, ma nessun compagno è pronto a girare a rete e al 37’ uno scambio di Carli con Omorogbe al limite dell’area finisce con il tiro, da buona posizione, di quest’ultimo fuori dallo specchio della porta.
Un po’ poco per pensare che si possa andare al riposo con un risultato diverso dallo 0-0. Nella ripresa i primi dieci minuti confermano quanto visto nel primo tempo, ma poi al 13’ mister Cesarano effettua il cambio che darà la svolta alla partita facendo entrare Niang Malick. Da questo momento diventa un monologo della squadra di casa che al 18’ proprio con Niang Malick costringe il portiere avversario a una difficile respinta dopo essere entrato in area con una bella progressione dalla tre-quarti. Al 20’ un tiro da fuori di Bellotto sorprende Verdi che respinge la palla sui piedi di Niang Malick, ma quest’ultimo non ne approfitta tirando addosso al portiere. La pressione della squadra di casa viene premiata al 25’, quando Chemello, appena entrato in area, dopo una incursione dalla destra, viene steso. L’arbitro non ha dubbi e concede il penalty, che Bellotto trasforma con precisione.
Passano cinque minuti e questa volta è Grendene lanciato a rete a essere falciato in area. Nuovo rigore assegnato dall’arbitro e nuova trasformazione da parte di Bellotto, che calcia la palla nello stesso punto di prima. Negli ultimi minuti l’Altair tenta una reazione, ma non si rende mai pericolosa e trascorsi cinque minuti di recupero l’arbitro manda tutti negli spogliatoi.
La squadra di casa raggiunge così quota otto punti in classifica e si porta a due lunghezze dalla testa rilanciando le sue ambizioni. Per l’Altair è invece maturata la prima sconfitta anche se abbastanza indolore, in quanto rimane ancora in testa alla classifica, vista la concomitante sconfitta del Castelgomberto a Laghetto con il Pedezzi.
Corrado Battilana Foto di Mauro Colo’