L'intervista doppia: Pippo Erba e Amedeo Foletto preparano Caldogno- Monteviale

In vista della gara di domenica fra Caldogno e Monteviale abbiamo preparato un intervista doppia e Pippo Erba e Amedeo Foletto. Dopo aver giocato alcuni campionati sotto la stessa bandiera i due giocatori hanno entrambi assunto la decisione di ritirarsi dal calcio giocato. Solo che oggi si trovano su fronti opposti: Pippo Erba è rimasto a Monteviale dove collabora con lo staff tecnico mentre Amedeo Foletto è tornato a Caldogno dove collabora con mister Zuccon.

In questa foto dello scorso anno Erba e Foletto sono vicini in alto (secondo e terzo da sinistra)

Come prima domanda abbiamo chiesto semplicemente ai due anni di farci un pronostico sulla gara ?

Filippo: Effettivamente io e Amedeo sono anni che andiamo via in coppia, un po’ come Fred e Burney anche se come giocatori ci siamo trovati a Longare e nelle ultime stagioni a Monteviale…Pronostico? Sono abbastanza scaramantico e quindi non mi sbilancio: mi limito a dire che sarà dura, per entrambe le squadre.

Amedeo: I Pronostici li lascio fare agli altri: scontato che spero nei 3 punti!

Per la prima volta dopo anni di campo sia te che Amedeo vi troverete a seguire la partita non dal campo ma dalla tribuna, con quale sentimento e quanto ti manca il campo?

Filippo: Sinceramente la grande diversita tra giocare certe partite e viverle da fuori e’ che in campo hai modo di scaricare il nervosismo e la tensione della settimana e del prepartita, cosa che da esterno e’ più complicato. Non nego che comunque finita le partita la domenica, mentalmente , e’ come averla giocata due volte!!! Del campo ( a livello di calcio giocato) mi manca la gara, perché, si sa, in allenamento sono sempre stato un professionista della gestione…e infatti…non andavo più avanti !

Amedeo: Mi viene quasi da dirti “si stava meglio quando si stava peggio”…. Ora non corro più come una volta quando giocavo ma arrivo a casa più stanco la domenica sera…. In campo scarichi l’adrenalina, fuori te la ciucci via tutta.

Quali potrebbero essere gli elementi determinanti per vincere la gara di domenica: la preparazione atletica, la forza dei singoli, la bravura dell’allenatore e come arriva la tua squadra a questo importante appuntamento?

Filippo: Per fare una gran prestazione domenica servirà mettere gli stessi ingredienti che stiamo mettendo da quando e’ iniziato il campionato; anche se i risultati sono arrivati parzialmente veniamo da un ottima vittoria con l Alba Borgo Roma, una sconfitta a Tezze dove la squadra meritava di più e la sconfitta di misura con La Rocca dove abbiamo giocato la partita che volevamo ma che purtroppo non è bastato per fare bottino pieno. Poi si sa loro sono una squadra costruita in un certo modo; ma noi sappiamo che se facciamo bene il nostro non e’ facile per nessuno con noi

Amedeo: Senza tanto girarci attorno domenica è una sorta di Derby e come tali sono sempre partite a se… serviranno tutte le componenti al suo posto. Noi arriviamo con tre vittorie consecutive che ci danno morale anche se conosciamo bene il valore della squadra che incontreremo

Qual è il miglior pregio del tuo interlocutore?

Erba Filippo: Amedeo come giocatore ha il curriculum che parla per lui. Nonostante non abbia mai avuto i piedi di Baggio o la corsa di Ronaldo, e’ uno che da interno di centrocampo ha fatto più di 50 gol tra Promozione ed Eccellenza.. Io per provocarlo dico sempre che e’ il ” settimo mistero del calcio”…lui di risposta dice che io sono il ” sesto”: grande senso tattico, intelligenza calcistica e senso del gol. Anche un pò di sana ignoranza…che non guasta !!!!

Foletto Amedeo: Di Pippone apprezzo l’intelligenza, umana ancor prima che calcistica…