Camisano- Bassano 0-2
Camisano Calcio 1910: Cora 6, Anostini 6 (al 40’st Dal Brolo s.v.), Chimento 5,5, Pavan 6, Midolati 5,5 (al 17’st De Stefani 5,5), Maistrello 6, Mario 5,5, Giaretta 6 (al 17’st Maistro 5,5), Volpato 5,5, Bertoncello 6 (al 29’st Tonazzo s.v.), Pavanello 6 (al 40’st Marazia s.v.).
Allenatore: Massimiliano Sabbadin. A disposizione: Dengo, Campesan, Bigarella, Colman Castro.
F.C. Bassano Virtus: Gottin 6,5, Paludetto 6 (al 6’st Michelon 6), Minozzo 6 (al 6’st Rizzon 6,5), Pellizzer 6,5, Rosina 6,5, Santacatterina 6 (al 29’st Miotto s.v.), Popovic 6 (al 35’st Ronzani s.v), Fracaro 6,5 ( al 16’st Roveretto 5,5), Bounafaa 7, Zuin 6,5. Allenatore: Francesco Maino. A disposizione: Amatori, Bardini, Cestaro, Stangaciu.
ARBITRO: Sig. Mattia Ferron di Vicenza
RETI: al 40’pt Bounafaa, al 43’st Zuin
Ammoniti: Maistrello(C), Pavan(C), Bounafaa(B). Angoli: 4-4.
Recupero: primo tempo 1’, secondo tempo 5’.
L’avventura del Bassano in Coppa Veneta inizia con il piede giusto. Gli uomini di mister Maino regolano infatti con un goal per tempo un
Camisano giovane ma spregiudicato, ancora alla ricerca della forma migliore dopo un’estate rovente in cui la fu Cerealdocks ha visto partire
tre big del calibro di Mezzina, di capitan Rizzi e di mister Molinari, questi ultimi due passati alla Godigese. E se consideriamo che anche
Sciancalepore, uno dei giocatori più determinanti la scorsa stagione, si è dovuto accontentare di guardare la partita dalle tribune del nuovo campo di Grumolo dove la partita si è svolta, la strada per il Camisano era tutta in salita. Tutto questo però non deve togliere assolutamente togliere i meriti al Bassano, squadra solida e ben costruita che se la giocherà fino alla fine per raggiungere gli obiettivi indicati dalla società.
LE FORMAZIONI
Modulo speculare, 4-3-3, per entrambe le compagini. Il Bassano si schiera con Gottin in porta, Paludetto e Minozzo sulle corsie laterali, coppia centrale formata da Rosina e dal capitano Pellizzer, a centrocampo Peotta con Popovic e Santacatterina a dar manforte al numero quattro della formazione ospite, in attacco spazio al tridente pesante formato da Bounafaa, Fracaro e Zuin. Il Camisano risponde con Cora in porta, Anostini e Chimento terzini, al centro della difesa Maistrello e Midolati, Pavan in cabina di regia a completare il trittico assieme a Mario Filippo e Giaretta, in attacco Bertoncello e Pavanello a supporto di Pavanello unica punta.
Curiosa e intrigante la panchina della squadra di casa, anche se in questo non si può propriamente parlare di ospiti e padroni essendosi disputata la partita in campo neutro: apparte il paraguayano Jose Luis Colman Castro, classe 1985 arrivato in estate dalla Adriese, i restanti giocatori erano nati dal 2000 in poi. Tra tutti per questioni di età spicca Elia Campesan, difensore centrale classe 2005 cresciuto nelle giovanili del Cittadella.
Elia Campesan
Una scelta che conferma il progetto della società di puntare sui giovani e sulla cosiddetta linea verde.
LA CRONACA
Pronti, via e dopo 1’ ci prova subito il Camisano con Pavanello il cui tiro viene però deviato in calcio d’angolo. Al 4’ Santacatterina recupera palla dopo un errore di Coràe crossa al centro, Midolati libera l’area. Al 6’ cross insidioso di Paludetto sul quale non riesce ad intervenire Zuin. All’8 Chimento arpiona il pallone dopo un tiraccio di Pavanello e calcia in diagonale sfiorando il palo lontano della porta difesa da Gottin. Al 14’ Fracaro ringrazia Chimento per l’errore al limite dell’area di rigore, tiro centrale che finisce tra le braccia di Cora. Al 19’ cross di Bounafaa per Fracaro che controlla e calcia a botta sicura, salva tutto Maistrello. Al 21’ occasionissima sprecata dal Camisano: Pavanello approfitta del buco di Paludetto e sfonda sull’out di sinistra crossando rasoterra per Volpato, il quale, solo davanti a Gottin spara alla stelle.
Al 25’ Minozzo in orizzontale per Fracaro, che calcia sull’esterno della rete. Il guardalinee ravvisa però un fuorigioco dovuto ad una partenza irregolare del bomber bassanese. Al 32’ primo ammonito della partita. Il direttore di gara sventola il cartellino giallo in faccia a Maistrello, reo di aver affondato troppo il tackle ai danni di Peotta. Al 33’ colpo di tacco di Fracaro a liberare alla conclusione Zuin, si immola ancora una volta Maistrello. Al 40’ Bounafaa duetta con Zuin al limite e lascia partire un mancino terrificante, imprendibile per Cora. Al 42’ Bounafaa imbuca a memoria per Fracaro, che si invola ma non riesce a superare l’estremo difensore del Camisano a tu per tu con quest’ultimo.
Al’ 59 Midolati consegna la palla a Fracaro, che svernicia la parte bassa del palo con una conclusione a giro. Al 60’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo prima Michelon centra la traversa di testa, poi Midolati salva in spaccata sulla linea di porta. Al 62’ girandola di cambi per il Camisano: dentro Maistro e De Stefani per Midolati e Giaretta, con Chimento che si sposta quindi al centro della difesa.
Camisano decisamente più offensivo quindi rispetto alla prima frazione di gioco. Al 65’ Rosina approfitta dello scivolone di Anostini e calcia da distanza ravvicinata, trovando l’opposizione di Cora. Al 75’ Bounafaa si incunea in area di rigore ma perde il tempo e viene quindi chiuso da Maistrello. Al 76’ uno scatenato e imprendibile Bounafaa serve Zuin. Cora blocca in due tempi. All’85’ Zuin irrompe su un pallone vacante ma non riesce di testa a centrare il bersaglio grosso.
All’88’ Zuin si sbarazza di Chimento e trafigge con un preciso diagonale Cora, chiudendo di fatto la partita. Al 93’ punizione dal limite concessa dal direttore di gara per una trattenuta prolungata di Gottin: Chimento però non riesce a sfruttare l’occasione e la sua conclusione si infrange sulla barriera. Il Bassano si conferma quindi la corazzata da battere mentre il Camisano, a causa anche del forte caldo che ha contraddistinto questa giornata, se ne torna a casa privo dei tre punti ma con la consapevolezza di poter crescere e migliorare in futuro.
Zuin
Cronaca di Francesco Andreotti inviato a Camisano
