L’idea del colore arancione è venuta a Flavio Marelli, che nel mondo dello sport è un personaggio noto per aver sostenuto e costruito il fenomeno Anthea, la formazione femminile di Pallavolo che ha rilanciato alla grande il volley cittadino riportando la squadra nel campionato di A2. Flavio Marelli innamorato dell’Olanda di Johan Cruiff nel momento in cui ha voluto far partire un importante progetto di crescita di una società calcistica, ha inteso abbinare questo progetto ad un colore “Potevano essere i colori biancorossi della nostra città – ha detto Marelli – ma avremmo rischiato di perderci nella ripetitività e soprattutto di non poterci raffrontare con la principale società cittadina come altri in passato hanno fatto senza successo”
E attorno all’idea di questo colore arancione è partito un progetto veramente importante che vuole rilanciare il settore giovanile e al tempo stesso portare una prima squadra vicentina a competere con le più importanti realtà provinciali. E nella presentazione è emerso un organigramma che non lascia veramente nulla al caso, mettendo al posto giusto dirigenti e tecnici di grande valore. Il Presidente della nuova realtà è Antonio Fabris, i suoi vice sono lo stesso Flavio Marelli e Mauro Trimigliozzi; Tiziano Zaltron che per anni ha rivestito questo ruolo nel Leodari Vicenza, è il coordinatore dell’attività giovanile. Giancarlo Brigo sovraintende invece l’attività delle formazioni dai più piccoli fino agli Esordienti e Pippo Lelj sarà il coordinatore dei Giovanissimi, degli Allievi e degli Juniores. Allievi che tornano in società dopo qualche anno di assenza. E certo l’ingresso nella nuova società di un personaggio come Lelj che ha allenato in Eccellenza il Leodari è un momento qualificante della nuova politica societaria. Andrea Fongaro sarà l’elemento di collegamento fra la presidenza e i coordinatori dell’attività giovanile.
La dirigenza della nuova società: Bigi, Fabris, Marelli e Trimigliozzi
La prima squadra sarà guidata da mister Fabio Benetti, il vice sarà Sebastiano Graceffo con i dirigenti Pizzighello e Zarantonello
Il direttore sportivo e responsabile della prima squadra sarà Denis Bigi che annuncia una squadra giovane e molto rinnovata “mancano ancora le conferme di un paio di elementi che saranno comunicati all’inizio della prossima settimana ” La rosa a disposizione degli allenatori verrà comunicata non appena sciolti gli ultimi nodi.
Lo sponsor tecnico sarà Macron
Marelli in sede di presentazione ha anche spiegato il nome: Pedezzi 1950 richiama le origine storiche della società, mentre l’uso del verbo Siamo ha un particolare significato: il Calcio è uno sport di squadra e questo verbo usato alla prima persona plurale vuole essere un richiamo al senso di comunità, allo stare assieme vivendo insieme l’esperienza dello sport.
Pippo Lelj ha parlato della sua decisione e del nuovo ruolo che assumerà “Vivere le relazioni che questo splendido sport ci regala, sarà il primo obiettivo. Farvi vivere queste emozioni che si colgono dentro e fuori dal campo da calcio e farvele ricordare anche tra dieci anni sarà il nostro obiettivo primario.
Presentata anche un altra idea forte della società: la maglia n. 14 (quella indossata da Cruiff) non sarà assegnata per tutta la stagione: a fine campionato verrà consegnata ufficialmente all’atleta che si sarò fatto valere sul campo ma anche per gli aspetti comportamentali e di studio.
Infine si è parlato della collaborazione con il Vicenza, con il Venezia e con il Sassuolo e della possibilità di assistere alle gare di serie A delle due formazioni veneta ed emiliana.
