Ieri ad Abano, nell’ospitale location della “Scuderia”si è tenuta la consueta cena con dirigenti ed allenatori delle più importanti squadre del Veneto e non solo; oltre a molti mister di squadre venete infatti erano presenti anche Parlato, mister del Trento e Vecchiato allenatore della Manzanese i quali rappresentavano anche le confinanti regioni del Trentino e del Friuli Venezia Giulia.
Il maitre de ceremonie della serata è stato Nicola Smanio, personaggio piuttosto conosciuto nella zona del padovano, del rodigino e non solo, organizzatore di eventi e animatore del sito “Dilettanti a chi?” su Facebook tra i più seguiti ambienti informatici delle tre venezie.
Sulle tavole imbandite del ristorante pizzeria, finalmente animato da numerose presenze di compagnie e di famiglie, hanno trovato posto esponenti dell’Arzignano (il vicepresidente Enrico Gastaldello e il direttore sportivo Mattia Serafini), del Cartigliano (Alessandro Ferronato e Leopoldo Torresin allenatore e direttore sportivo), della Clodiense ( il mister Antonio Andreucci), del Trento (l’allenatore Carmine Parlato) della Manzanese (il mister Roberto Vecchiato), del Sona (l’allenatore Filippo Damini) del Giorgione ( il segretario Pippo Gionfriddo) , dell’Arcella (il direttore generale Massimo Ceccato), dell’Union Sedico (il mister Luca Tiozzo ,) dell’Adriese ( il direttore sportivo Sante Longato) dell’Este (il mister Massimiliano De Mozzi) del Rivereel (il ds Sergio Barolo), del Pozzonovo (il direttore sportivo Carlo Marzola con il nuovo allenatore Nicola Cavazzana) del Borgoricco (il direttore sportivo Luigi Fautelli) , del Campodarsego (con il preparatore dei portieri), del Treviso (con mister Francesco Feltrin) e poi Franco Dell’Anese già vice di Parlato alla Sacilese e Andrea Pagan quest’anno al Delta Porto Tolle e o già ex mister di Union Feltre, Legnago e Altovicentino.
Ben rappresentata anche la stampa sportiva con Salvatore Binatti di Delta Radio, Germano Zerbetto addetto stampa del Montecchio, Luca Crepaldi del Gazzettino, il sottoscritto per calciovicentino.it
Salvatore Binatti con la collaborazione di Germano Zerbetto ha anche intervistato alcuni degli ospiti d’onore della serata: tra i più gettonati il mister vincente del Trento Parlato, l’allenatore della Manzanese Vecchiato, il vicepresidente dell’Arzignano Zanovello, il mister dell’Union Sedico Tiozzo.
Le ciacole
Sono serate in cui si è destinati a scoprire molte cose e molti retroscena.
De Mozzi: Massimiliano De Mozzi resterà sulla panchina dell’Este. Elogia con noi il suo direttore generale Sannazzaro “conosce un sacco di giocatori anche provenienti dall’estero e gli dobbiamo molto”
Vecchiato: Roberto Vecchiato ha lasciato la Manzanese dove proprio oggi è stato annunciato l’arrivo di Gianpietro Zecchin. Ieri sera nell’intervista di rito Vecchiato ha ammesso di aver già in corso contatti con una società della zona (non lontana dal luogo dove ci si trovava ieri sera). Ma sembra proprio che la destinazione dell’ex mister del Belluno e della Liventina ed ex giocatore del Real Vicenza, sia l‘Adriese dove prenderebbe il posto di Gianluca Mattiazzi.
Feltrin: Francesco Feltrin che ha guidato il Treviso nell’ultima stagione sarà l’allenatore dell‘Opitergina in Eccellenza.
Chiecchi: non era presente ma il suo nome è uscito sarà Tommaso Chiecchi a guidare il Caldiero prendendo il posto di Christian Soave che a sua volta poteva essere un candidato alla panchina dell’Adriese, dove però dovrebbe andare Vecchiato.
Sabbadin: anche lui non era presente ma di Massimiliano Sabbadin, neo mister del Camisano, ne abbiamo parlato con Carlo Marzola direttore sportivo del Pozzonovo che lo ha avuto per sette anni sulla panchina della prima squadra: ” “Non è vero – ci ha detto il ds rispondendo ad una nostra domanda provocatoria- che Sabbadin sia poco propenso ad utilizzare i giovani; con noi nella stagione appena conclusa ha fatto giocare anche ragazzi del 2003. E’ un allenatore molto bravo e competente e con noi ha fatto molto bene. Capace di variare modulo anche durante la stessa partita.
Ripescaggi in Eccellenza: tra i tavoli serpeggia il timore di un allargamento esagerato dei ripescaggi in Eccellenza. C’erano 36 squadre e si dovrà arrivare a 42, ma due sono le promosse in Serie D (Spinea e San Martino) e una sola potrebbe essere la retrocessa (se oggi il Montebelluna dovesse perdere con la Virtus Bolzano). Già oggi dovrebbero essere otto ma se per caso ci dovesse essere un passaggio in D del Bassano attraverso l’acquisizione del titolo di una delle tre bellunesi che vanno a formare la nuova società Dolomiti bellunesi, e se il Castelbaldo dovesse ripartire dalla terza categoria, senza che il presidente Ottoboni riesca a trasferire il titolo ad altre società, ecco che i ripescaggi potrebbero essere addirittura dieci. Con uno snaturamento ed impoverimento tecnico del torneo.
La serata è comunque amichevole e godevole: Andreucci e Serafini che oggi si troveranno in campo per la finale dei play-off fanno a gara a chi deve andarsene prima per non fare pretattica o per non farsi sfuggire qualche dritta sulla partita, ma lo fanno con il giusto spirito. Ferronato sta vicino al suo ex allenatore Feltrin e ricorda quando lo ha avviato alla carriera di giocatore nel Montebelluna. Il ds Marzola che tiene accanto a sè il neo allenatore Cavazzana parla dei programmi della prossima stagione. E così fanno Fautelli con il mister dell’United Padova che nasce dalla fusione con il Borgoricco. Ad Andreucci chiediamo cosa farà dopo la gara di domani e lui risponde pronto ” Andrò in Toscana a trovare la mia mamma che non vedo da un anno!” Buon viaggio mister e buona vacanza !