Arcella -Valgatara 2-1
Arcella: Berto, Toso(Rampazzo dal 60), Bonsembiante Lovato Cofini Gal; Turea, Fior (Pistolato dal 65′), Pennacchio, Tessari (Cvetkovic dal 65′), Marzola (Calgaro dal 65′); a disposizione Coppo, Varnier, Gecchele, Cvetkovic, Guerriero Allenatore Tentoni
Valgatara Cecchini, Martini (Zoppi dal 65′), Cottini, Speri, Tonolli, Pisani(Lallo dal 89′), Caia, Cappelletti, Filippini, Bonetti, Contri; a disposizione D’Urso Margotto, Ambrosi, Recchia, Zamboni, Rambaldo, Tommasi; allenatore Ferrari
Arbitro Scicolone di San Donà.
Note: Giornata caldissima; campo in perfette condizioni. Presenti in tribuna il Vicepresidente della Lega Dilettanti Florio Zambon, il Presidente Regionale Giuseppe Ruzza con il vicepresidente Mamerti.
Viviamo una gara costantemente collegati ai cellulari dei nostri collaboratori con Enrico a San Martino e Sergio a Villafranca, noi con Antonio all’Arcella accanto ai vertici della Federazione passando da stati d’animo profondamente diversi. A 10′ dalla fine il Valgatara vince con l’Arcella, il San Martino pareggia con il Bassano e il Villafranca è in vantaggio sul Vigasio: la classifica dice Valgatara a 16 promosso in D. Ma dopo pochi minuti l’Arcella pareggia e Valgatara scivola a 14 superato dal Villafranca a 15. Poi Il San Martino passa in vantaggio con il Bassano e si riporta al comando. L’Arcella segna il gol vittoria, il Valgatara scivola addirittura al quarto posto. Il Bassano non è mai veramente in partita. Riesce nell’impresa di recuperare da 2-0 a 2-2 ma poi torna sotto e finisce addirittura al quinto posto, In D va una squadra, il San Martino, che era tecnicamente a rischio esclusione dai campionati a settembre. Ma questo è il bello della diretta.!!!
La cronaca
La gara ha grande valore per la classifica: entrambe le squadre sono obbligate a vincere ma sono condizionate anche dai risultati degli altri campi con Villafranca- Vigasio e San Martino – Bassano altrettanto decisive.
Nell’Arcella recuperano Sandrini e Calgaro che però partono dalla panchina; al centro dell’attacco c’è Pennacchio preferito a Cvetokovic. Nel Valgatara confermati in avanti Filippini e Bonetti.
Al 1’ un errato disimpegno del Valgatara e Pennacchio scatta in contropiede, resiste ad un intervento falloso e conclude mandando fuori non di molto; ma era una grande occasione per l’Arcella. Al 4’ l’imprevedibile Marzola si libera al tiro ma la conclusione finisce fuori. L’inizio è tutto per la squadra di casa che gioca in maniera molto più ficcante del Valgatara che si affaccia per la prima volta al 10’ con Filippini pronto a ricevere un cross da destra e girare al volo, ma Berto non ha problemi a parare.
Al 11’ Pennacchio pesca bene il solito Marzola fermato con un fuorigioco molto dubbio: il portiere avrebbe comunque parato. La gara rimane in grande equilibrio con l’Arcella che fa la partita ma con il Valgatara che rintuzza colpo a colpo e gioca con veloci contropiedi.
Dopo 20’ diamo un primo giudizio della direzione di gara con un metro uguale per tutti: l’arbitro non fischia nulla nemmeno gli interventi più evidenti!Al 25’ Filippini fa da sponda di testa ma la conclusione di Pisani è alta sulla traversa. L’incursione di Toso sulla destra finisce sul fondo. Si comincia ad avvertire il caldo e le squadre stanno decisamente rifiatando.
Intanto il Villafranca passa in vantaggio sul Vigasio e in questo momento sarebbe la squadra promossa in serie D. Il Montecchio in vantaggio 2-0 sullo Schio con le reti di Casarotto e Ballarini.
Al 30’ passa il Valgatara: la rete è di Filippini su cross da sinistra di Cottini : l’attaccante gira bene di testa nonostante l’opposizione del difensore centrale. Intanto arriva la notizia del vantaggio del San Martino.
L’Arcella chiude il tempo in attacco ma Pennacchio non riesce a chiudere un’azione molto favorevole.
Nel secondo tempo l’Arcella ci prova ma Cecchini è bravo in due occasioni con parate su un colpo di testa di Pennacchio e su un tiro di punizione di Calgaro. Intanto mister Tentoni ha ridisegnato la sua squadra inserendo tre attaccanti Cvetkovic, Rampazzo e Calgaro con la squadra schierata con il 4-2-4: Turea passa sulla linea dei terzini a destra, Lovato e Pistolato reggono il centrocampo con i quattro attaccanti con Rampazzo (sulla destra), Cvetkovic e Pennacchio (al centro) e Calgaro ( a sinistra)
Al 40′ ancora Pennacchio manda fuori, Ma la gara non è finita: a due dalla fine segna Turea grazie ad un rapido inserimento sulla corsia. Poi raddoppia Calgaro nei minuti di recupero riprendendo una palla vagante nei minuti di recupero. Il Valgatara si getta all’attacco ma il risultato è segnat. L’Arcella vince e mister Tentoni porta la squadra a centro campo con tutti gli effettivi (compresi quelli che erano in tribuna) e i giocatori applaudono sè stessi e il loro mister: è giusto così per il modo in cui i padovani ci hanno creduto fino all’ultimo istante; al Valgatara resta solo la delusione e un sogno durato troppo poco.
Domani pubblicheremo altre foto di Antonio Martinello.