Prima Categoria

La squadra del giorno (3): Academy Plateola

Scritto da Federico Formisano

Il Presidente Danny Bortoli, il direttore sportivo Tiziano Toniolo coadiuvato dal giocatore Michael Scalco che ha messo a disposizione la sua conoscenza dei giocatori , hanno portato quasi a compimento la preparazione di una squadra per il prossimo campionato di Prima categoria e sarà sicuramente una formazione agguerrita e pronta a dare battaglia, una squadra a disposizione del confermato mister Paolo Antonioli.

Innanzitutto partiamo dagli arrivi che riguardano giocatori importanti e in grado di fare la differenza: in difesa ecco  Alessandro Canacci del 1988,  ex Mestrino, San Giorgio in Bosco e Camisano e l’esterno del 1997, Arthur Francis che viene dal San Giorgio in Bosco,  che ha fatto il settore giovanile del Bassano e  ha giocato con Clodiense e Campodarsego (22 partite in D).  A centrocampo i rinforzi sono: Filippo Sambugaro  del 1984, ex Villafranca e Camisano, che in passato ha giocato anche con il Piacenza, Mattia Carlotto, classe 1993 che viene dall’Eurocalcio e in passato ha giocato con Schio ed Arzignano e Riccardo Moro del 1999,  dal San Giorgio in Bosco. A rinforzare la prima linea ecco  Filippo Spessato, del 1989,  ex Mestrino e Seraticense

Canacci, Francis, Sambugaro, Carlotto, Moro, Spessato

 

Importanti sono anche le conferme con il portiere Cristian Scaranto del 1997, ex Bassano e Marola, i difensori Bogdan Andries (94, ex Curtarolese), Matteo Berto (91),  Mattia Colombara (96) ex Trissino e Calidonense,  Brian  Fior (96),  Mirco Pedron (2002),  Matteo Zoppelletto (95) ex Camisano,  i centrocampisti: Nicola Biasibetti (98 ex San Giorgio in Bosco) Federico Falcetti (90) ex Esedra, Andrea Fior (91) , Stefano Giacomoni ( 86), ex Azzurra Sandrigo e Carmenta,  Moussa N’Doye (98 ex Marola) Andrea Pedron (96), Alberto  Savio (97 ex Camisano e Marola), gli attaccanti Michael Scalco ( 86 ex Longare, Camisano e Marola), Davide Squizzato (2001 ex Camisano) Diouro Yannik (2002)

Per completare la rosa manca solo un portiere da affiancare a Scaranto. E poi si potranno scaldare i motori.

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Federico Formisano