La Pedemontana non s’iscrive al campionato!!!!

Notizia pubblicata alle ore 15.30 di sabato 8 

La notizia che avevamo tenuta riservata (già da una settimana si aveva sentore che qualcosa stesse succedendo ) è esplosa, purtroppo nella sua drammaticità- la Pedemontana non si iscriverà al campionato di prima categoria.

“Già da qualche anno – scrive il dirigente Thomas Battaglin –  il nostro presidente, Mario Carollo, aveva manifestato l’intenzione di non proseguire alla guida della società e adesso, per problemi lavorativi e personali, ha definitivamente deciso di lasciare. Si è cercato in tutti i modi di trovare una soluzione che potesse dare continuità al progetto, anche cercando di coinvolgere realtà e persone del territorio, ma nonostante tutti gli sforzi non si è arrivati a nessuna conclusione. Potrei scrivere tante cose per ricordare cosa ha rappresentato la USD Pedemontana in questi anni ma preferisco non dilungarmi troppo; permettimi solo un paio di citazioni e ringraziamenti.

In primis ovviamente il presidente Carollo, uomo di parola, che ha sempre trattato ogni persona con rispetto e tenendo fede agli impegni presi. Se la Pedemontana ha migliorato ogni anno il suo ranking, non si può non riconoscere il suo sforzo e la sua voglia di mettersi in gioco.

Il vice Battista Dall’Oglio, persona sempre disponibile, suo il compito di monitorare tutti gli aspetti societari, dai primi calci alla prima squadra, vero braccio destro del presidente. Tutti i consiglieri/simpatizzanti che nel corso degli anni hanno aiutato la realtà a crescere.

Tutti i giocatori che hanno indossato e onorato la maglia, grazie per quello che avete dato, per il sudore versato, per l’impegno e il rispetto dimostrato. Tra questi lasciami citare la “vecchia guardia”, giocatori di altissimo profilo che per anni hanno sposato la causa pedemontana fino a questa stagione purtroppo finita troppo presto…nelle prime annate Dal Sasso, il “nonno” capitan Gnata , Curiele, Busellato e in tempi più recenti Apolloni, Sartore, Ballardin, Dal Zotto, Chemello, Frigo.

Tutti i mister, a cominciare da Meneghini, che in seconda è arrivato a giocarsi la semifinale play off,  Dal Bianco, primo anno finalista persa ai rigori e poi gran condottiero, l’anno successivo, alla conquista della prima categoria nella bellissima finale a Malo contro l’Alte Ceccato, Sperotto, 50 punti conquistati da matricola, Bizzotto, sesto classificato ad un soffio dai play off,  Fabris e Signori, e nelle ultime 2 stagioni Vladimiro Remonato,  che ho avuto la fortuna di conoscere bene, bravissimo allenatore di grandissimo valore umano, di una serietà e professionalità encomiabili. Non dimenticherò mai le lunghe chiacchierate di calcio a 360°, mi mancheranno un sacco. Sono certo che se sta merda di covid non ci avesse fermato, avrebbe raggiunto prestigiosi traguardi con noi.

Scusami, qui gioco in famiglia: Stefano Battaglin. E’ stato capitano, primo tifoso, allenatore in seconda, prima guida tecnica sfiorando i play off per una manciata di punti, direttore sportivo, magazziniere, organizzatore e anche giardiniere. Non c’è stata persona che abbia amato la società più di lui. Senza il suo impegno, la sua perseveranza, la sua voglia, la sua grinta, il suo esserci sempre per tutto e per tutti, la squadra non avrebbe mai raggiunto certi livelli. Se gli addetti ai lavori hanno cominciato a conoscere, rispettare e poi a temere, sportivamente parlando, la Pedemontana…beh, il merito è in gran parte suo.

E per ultimo lasciami citare l’altro mio fratello, Andrea, il capitano, il bomber. Arrivato dal Summania nel 2013, è diventato la vera e propria bandiera, punto di riferimento in campo e in spogliatoio. In meno di otto stagioni, 136 gol in gare ufficiali.  Ha rifiutato parecchie offerte, anche da categorie superiori, dimostrando un grandissimo attaccamento alla maglia. Quando si parlerà di Pedemontana certamente si parlerà di lui e dei suoi numeri.

 

Personalmente volevo ringraziare te e Calcio Vicentino per la visibilità che avete cercato di dare alla squadra, riconoscendo, soprattutto nelle ultime stagioni, il suo talento e la sua competitività oltre, spero, anche alla sua sportività e serietà. E con te salutiamo e ringraziamo tutte le squadre affrontate in questi anni, facciamo loro un enorme augurio, che sto periodo sfigato passi in fretta e che possano ricominciare a praticare lo sport che tanto amiamo. Speriamo possano avere un bel ricordo della nostra realtà.

Thomas Battaglin