Montecchio- Camisano 1-0
Montecchio: Saggioro, Meggiolaro (Petkovic dal 65), Valerio, Zanella, Avanzi, Cecco, Santacaterina, Andreetto, Ballarini, Casarotto, Marchetti; a disposizione: Marocchi, Petkovic, Lucato, Cestaro, Benetti, Tomè, Pegoraro, Boscaro, Trivunovic; allenatore: Stefani
Camisano: Aspergh, Anostini, Chimento, Giaretta, Rizzi, Maistrello (Midolati dal 46′), Maistro (Mario dal 46′), Pavanello (Volpato dal 70′), Sciancalepore, Matterazzo (Pavan dal 60′), Mezzina; a disposizione: Dengo, Midolati, De Stefani, Morellato, Pavan, Callegari, Mario, Bertoncello, Volpato. Allenatore Molinari
Mister Stefani recupera Andreetto reduce da squalifica e lo inseirsce al posto di Pegoraro che va in panchina. Confermato per il resto l’undici di domenica scorsa con Ballarini, Marchetti e Casarotto di punta.
Nel Camisano giocano dall’inizio i neo acquisti Matterazzo e Anostini con Mario e Bertoncello in panchina, assieme a Volpato
Dopo un inizio favorevole al Camisano che conquista due calci d’angolo consecutivi ed impegna Saggioro in un uscita in presa alta alla prima vera occasione passa il Montecchio: Chimento interviene in maniera esagerata ed ingiustificata su Santacaterina e l’arbitro concede il penalty che Casarotto con freddezza trasforma.
Rigore di Casarotto
Il Camisano sembra accusare il colpo e non reagisce ma al 20′ c’è un buon contropiede di Mezzina che serve Pavanello ma la difesa chiude. Al 20′ ci prova Maistro con un tiro deviato in angolo. Poi si rivede il Montecchio dapprima con un tiro di Andretto deviato in angolo da Aspergh. Poi con una conclusione ravvicinata ma da posizione angolata di Casarotto che va alta. La reazione del Camisano è in un tiro di Anostini parato facilmente da Saggioro. Per il Camisano anche una palla ciccata in maniera abbastanza goffa da Pavanello da buona posizione.
Ancora più Montecchio che Camisano in conclusione di tempo: dapprima ci prova Marchetti con un tiro che sfiora la traversa, anzi forse la bacia. Poi tira Casarotto ma Aspergh è ben piazzato e para.
Finisce il primo tempo con il Montecchio in vantaggio: dopo una partenza con il freno a mano tirato, la squadra di Stefani è passata in vantaggio e ha giustificato il risultato con una condotta tattica attenta e creando alcune situazioni favorevoli in contropiede. Il Camisano ha comunque dimostrato il suo valore ma non è stato lucido in zona gol.
Secondo il preparatore dei portieri del Montecchio Leopoldo Nogara la gara è stata preparata molto bene: si era avuto modo di seguire le precedenti gare e di studiare il modo di giocare: i castellani hanno indovinato le chiusure giuste inaridendo le fonti del gioco e andando in vantaggio con un rigore nel momento decisivo.
Mezzina cerca di servire le punte
Ad inizio ripresa Molinari opera due cambi inserendo Midolati e Mario al posto di Maistrello e Maistrello. Mario si colloca sulla fascia sinistra con Sciancalepore punta unica. Midolati si piazza in difesa.
E subito il Montecchio è in avanti con Santacaterina che conclude ma Aspergh devia in angolo. Poi è Marchetti a traversare da sinistra con la difesa che rimedia.
Al 50′ il colpo di scena: Mario scatta in un pericoloso contropiede, ma si allunga troppo il pallone e nel tentativo di recuperare colpisce Cecco; l’arbitro interpreta quello di Mario come un intervento con il piede a martello e gli mostra il cartellino rosso. Cecco che ha subito il fallo lascia il campo ma il Camisano resta in dieci. Molinari toglie Materazzo e inserisce Pavan, giocando con il solo Sciancalepore in avanti assistito da Pavanello e Mezzina. Dopo una decina di minuti entrerà anche Volpato che andrà in avanti.
Il Camisano in dieci continuerà comunque a giocare la sua partita, ma il risultato non cambia: al 63′ il vivace Mezzina apre sulla destra per Pavanello che crossa, Sciancalepore si libera ma calcia a lato. Due minuti dopo Mezzina ci prova da solo e dopo un scambio ravvicinato cade in area, ma per l’arbitro è simulazione. Il Montecchio ha avuto anche la palla per raddoppiare, ma Ballarini e Casarotto non sono riusciti a chiudere la gara. In particolare da ricordare al 75′ il tiro fuori di Casarotto e qualche minuto dopo una clamorosa occasione per lo stesso numero 10 che si libera benissimo ma coglie il palo. Nel finale anche un occasione per il neo entrato Tomè.
Con questo risultato i castellani salgono a 5 punti e divengono la migliore delle vicentine. A parte il Camisano che domenica scorsa ha battuto il Valgatara finora negli scontri fra formazioni beriche e scaligera hanno prevalso quest’ultime, con San Martino, Villafranca e Valgatara migliori del Vigasio favorito della vigilia.
