EVIDENZA

Caro Coni uniformiamo i comportamenti!!! le altre news del pomeriggio

B

Bollettino Covid:   Attualmente positivi: 478.883 (+6350) Deceduti: 100.479 (+376) Dimessi/Guariti: 2.521.731 (+12.999) Ricoverati: 25.149 (+618) di cui in Terapia Intensiva: 2.756 (+56) Tamponi: 42.872.865 (+345.336 ) Totale casi: 3.101.093 (+19.749)

La percentuale dei positivi è del 5,7 casi ogni cento tamponi effettuati  (ieri era del 7,7)   Il Veneto   fa un balzo da 757 casi a 1608.  La Lombardia torna in testa con 4084 contro i 2429 dell’Emilia Romagna

C

Coni: un  appello al Coni, si uniformino i comportamenti! Sia chiaro noi non abbiamo nulla contro gli atleti che praticano altri sport.   Né abbiamo nulla contro le società sportive.  Ma non ci sembra che sia giustificato quello che sta succedendo in giro per il paese.  Campionati giovanili di carattere provinciale che divengono improvvisamente competizioni di valenza nazionale. Il calcio che si gioca in spazi aperti non viene praticato mentre all’interno di una palestra si giocano partite a stretto contatto di gomito e di respiro. E addirittura i genitori che accompagnano i figli in trasferta possono assistere alle partite.  La Figc ha fermato tutto, qualcuno apre le porte a tutti gli avvenimenti.  La vigilanza si rende necessaria anche per impedire che ci sia una fuga dal calcio verso altri sport che possono essere praticati. Il Coni intervenga specificando effettivamente quali avvenimenti possono rientrare nella tipologia delle competizioni di carattere nazionale.

 

E

Età delle giovanili: secondo informazioni provenienti da fonti autorevoli, l’anno prossimo potrebbe intervenire una proroga di un anno nell’età di tutte le categorie giovanili; questo fatto permetterebbe a chi di fatto non ha avuto ancora modo di impegnarsi in quella fascia di età di riprendere giocando con le norme (Misure del pallone, numero dei giocatori, misure del campo, ecc.) previste per una determinata  categoria.

L

Legnago:   dopo l’esonero di mister Bagatti  il Legnago Salus ha annunciato di aver raggiunto un accordo con l’allenatore Giovanni Colella, cui è stata affidata la guida tecnica della prima squadra. Colella ha guidato il Bassano Virtus e il Vicenza, e lo scorso anno è stato all’estero sulla panchina del FK Apolonia, nel campionato albanese.

P

Pesavento: sono tanti gli esponenti del mondo del calcio che hanno vissuto esperienze significative e quasi drammatiche a causa del Covid. Vi abbiamo raccontato le vicende umane di Demetrio Antonello, di Maurizio Battaglion, di Giampaolo Scarpinato; di altri abbiamo taciuto i nomi per discrezione e dietro loro esplicita richiesta. Oggi facciamo accenno anche a Mario Pesavento, ex mister dell’Alto Astico Cogollo  che ha pubblicato su Facebook il suo messaggio: Grazie per i vostri auguri e incoraggiamenti. Sono ancora ricoverato ma sto migliorando, ci vuole un po’ di pazienza. Mario- Covid 0-0 Ma adesso cambio modulo e lo frego…. A Mario gli auguri di una pronta e totale guarigione!

Pesavento

S

Serie D: Manzanese- Trento: Purtroppo siamo costretti ancora una volta a fermarci. La partita di domenica contro l’AC Trento, recupero della tredicesima giornata, è stata rinviata ulteriormente a mercoledì 24 marzo alle ore 14.30, in seguito all’accertarsi di alcuni di casi di positività al covid-19 tra i nostri tesserati.  La speranza è quella di tornare al più presto in campo per continuare il nostro percorso.

V

Vicenza  119 anni di storia del Vicenza, in questo video i saluti dei giocatori biancorossi: https://www.facebook.com/LRVicenza1902/videos/2851940931727920

Vicenza: Le parole di mister Di Carlo al termine della sfida contro il ChievoVerona.

Di Carlo:Due vittorie consecutive? Intanto è la prima volta, poi contro una grande squadra, abbiamo dato continuità alla prestazione di Cremona e questo è motivo di soddisfazione per i ragazzi, per la squadra, perché chiunque è andato in campo ci ha messo il cuore. Ho sempre detto che questo gruppo ha qualcosa di speciale e oggi abbiamo portato a casa una partita con tre punti fondamentali per far sì che ci sia quel salto di qualità sotto l’aspetto tecnico, tattico e di classifica. La svolta? Vedremo, piedi per terra ma grandissimo entusiasmo. Bisogna stare vicini ai ragazzi, sostenerli nelle difficoltà di oggi. Alcuni giocatori erano fuori, ma il gruppo ha fatto un’altra partita di spessore alto con un super Giacomelli che ha fatto veramente un primo tempo di classe. Complimenti a Stefano ma anche a tutta la squadra che ha fatto due gol con merito, perché anche Lanzafame ha fatto un grandissimo gol da campione, poi abbiamo disputato un secondo tempo di contenimento e di lotta e questo è il Vicenza che piace a me, ma credo anche al Presidente e a tutti quanti i tifosi.

Lanzafame con Meggiorini? Sicuramente sono due giocatori di classe, che hanno dei colpi, però bisogna che la squadra sostenga tutto il reparto offensivo, quando giocheranno insieme. Non scopriamo di certo oggi Lanzafame che qualità, in area di rigore è un cecchino, l’ha dimostrato oggi che è un giocatore che ci aiuterà sicuramente da qui alla fine ad arrivare alla salvezza il prima possibile. Giacomelli indemoniato? Gli faccio davvero i complimenti, sia a lui che a Lanzafame, perché sono stati due super giocatori in un momento dove mancavano Meggiorini, Dalmonte, Da Riva e Nalini. Hanno preso la squadra per mano e si è visto e la squadra quando trova queste giocate di qualità li sostiene e corre per loro, si corre per tutti. Questo è lo spirito e la mentalità che oggi abbiamo messo in campo a Verona, contro una grande squadra e sono contento perché abbiamo fatto un’altra vittoria che ci avvicina alla salvezza. Due gol contro la miglior difesa della B cosa significa? Che nella B non c’è niente di scontato, in ogni partita può succedere di tutto però questo è un gruppo che va elogiato, va sostenuto come abbiamo sempre fatto. Sta crescendo in questo girone di ritorno, dove tutti i giocatori si stanno allenando insieme e abbiamo ritrovato compattezza, entusiasmo, abbiamo fatto delle grandi partite, dobbiamo continuare su questa strada e lasciarci un po’ di negatività indietro che non serve a nessuno. Ogni partita fa storia a sé e ogni partita va giocata per vincere. Rigore? Sarà il sesto episodio dubbio che ci viene fischiato, con il Var avremmo avuto sicuramente qualche punto in più. sabato l’Empoli? Sono primi con merito, hanno qualità. Noi sono convinto che faremo un’altra grande partita perché rispettiamo tutti ma non abbiamo paura di nessuno”.

Sull'Autore

Federico Formisano