Ma questo campionato di Eccellenza così ha senso?
Non è una domanda che ci siamo fatti solo noi, ma anche alcuni attenti lettori del nostro sito. In base alle prime informazioni che si sono avute dopo il Consiglio di lega, l’Eccellenza si giocherà per garantire un naturale collegamento con i campionati superiori: in linea di massima la prima in classifica sarà promossa assieme alle migliori squadre provenienti dai play-off interregionali. E le promosse andranno a coprire le retrocessioni dalla Serie D. Ma è stato anche stabilito come abbiamo scritto stamane che non ci sarà nessuna retrocessione, e chi decide per problemi economici di non ripartire mantiene comunque la categoria.
Secondo qualcuno in Eccellenza le squadre pronte a rimanere in attività saranno il 50% delle formazioni partite a settembre, ovvero quelle che hanno qualche chanches di puntare alla promozione. Noi riteniamo che in realtà questo numero sia destinato ad incrementarsi e che alla fine quasi tutte le squadre potrebbero anche decidere di ripartire, a meno di casi eclatanti . Ma che regolarità potrebbe avere questo campionato senza retrocessioni con squadre che vanno in campo per disputare più o meno delle amichevoli sapendo di non avere chanches di vittoria finale ? Sicuramente Vigasio, Schio, Bassano, Montecchio, Castelbaldo, Borgoricco scenderanno in campo sempre per dare il meglio e per giocarsi i tre punti. Ma le altre ? E le società anche ammesso che vogliano continuare lo faranno con i migliori giocatori, quelli per capirsi che percepiscono un rimborso spese o faranno giocare i giovani del vivaio andando in campo per onore di firma? Un direttore sportivo ci ha scritto: volevo fare una considerazione sul tema della ripresa dell’Eccellenza. Lasciamo stare le ormai risapute regole anti Covid ma dicono che non ci sarà nessuna retrocessione e già lì ci sarebbe da discutere, promozione sempre per la prima e per la vincitrice dei playoff fase nazionale e qui va’ bene, ma lasciando libere le società di partecipare o no al campionato. Considerazione, ma se sono un presidente di una qualsiasi squadra che partecipa al campionato per mantenere la categoria e almeno analizzando il girone A ce ne saranno almeno 14/15, a parte Montecchio, Bassano forse Schio e Vigasio non so Castelbaldo, qui è sempre un’ incognita, gioco un campionato di amichevoli e vado a pagare il rimborso, assai costoso visto il momento che stiamo vivendo, in eccellenza ai miei giocatori? Ma dai non pensano che possono fare un campionato a 5/6 squadre. Ah dimenticavo un dato importante da non sottovalutare mantieni la categoria se paghi per intero la quota iscrizioni. Buon calcio a tutti.
Sull’argomento come sempre pronti a confrontarsi con tutti.
Le notizie pubblicate ieri
https://www.calciovicentino.it/2021/02/06/ledicola-del-sabato-attendiamo-levolversi-della-situazione/ Dopo le notizie di ieri sera oggi si cerca di riportare tutto ad un minor drammaticità, ma il calcio dilettantistico e giovanile è sull’orlo di un precipizio !!!
https://www.calciovicentino.it/2021/02/05/una-notizia-choc-ma-non-ufficialecampionati-congelati-con-lesclusione-delleccellenza/ alle 23.00 la notizia di cui attendiamo conferma: sospesi tutti i campionati, si torna a settembre. Gioca solo l’eccellenza.
https://www.calciovicentino.it/2021/02/06/risultati-del-sabato-verdetti-che-impongono-attenzione-al-vicenza/ i risultati della serie B.
https://www.calciovicentino.it/2021/02/06/comunicato-ufficiale-del-consiglio-di-lega-da-leggere/ le decisioni ratificate:
https://www.calciovicentino.it/2021/02/06/vicenza-una-vittoria-arrivata-come-il-cacio-sui-maccheroni/ Pordenone- Vicenza
A
Aiac Vicenza: Paolo Cazzola ha riunito ieri il nuovo direttivo dell’Associazione Italiana Allenatori di Vicenza. Dopo le elezioni di inizio gennaio che hanno visto la conferma alla presidenza di Paolo Cazzola, sono state attribuite le cariche sociali con Mariano Silvello, vicepresidente, Renato Menegatti, segretario e Roberto Bizzotto, Stefano Bizzotto, Paolo Borotto e Luigi Gagliardi consiglieri. Ieri nella sede del Tiepolo Hotel, Paolo Cazzola, alla presenza del presidente regionale Luciano Genovese, ha voluto presentare il suo programma per il prossimo quadriennio e ha voluto farlo in presenza (pur nel rispetto delle norme anticovid) per dare un segnale di ritorno alla normalità. Nell’occasione il direttivo dell’associazione è stato ampliato attraverso la cooptazione di altri allenatori, sia per coprire i settori meno rappresentati, sia per una vicinanza territoriale, che dia modo all’Associazione di essere presente e vicina alle problematiche di un momento certo complicato. Nel nuovo organigramma Roberto Bizzotto è il delegato per l’area bassanese, Simone Basso è il referente per il settore giovanile, Alberto Nogara per il calcio a 5, Roberto Bertacco e Lelio Pauletto, per i preparatori dei portieri, Beniamino Dalla Riva per i preparatori atletici. Inoltre sono stati cooptati i consiglieri esterni (senza diritto di voto): Gianfranco Brendolan, Franco Cosco, Stefano Carraro, Giovanni Carta, Alberto Giacometti, Maurizio Giacomini, Johnathan Gulli, Giampietro Scarpinato, Agostino Toniolo.
L’Associazione di Vicenza è la quinta d’Italia per numero di associati e Cazzola intende crescere ulteriormente nel numero e nell’importanza a livello nazionale. L’incontro di ieri ha rappresentato un occasione importante per ribadire il ruolo dell’Aiac che non deve essere solo considerato come un sindacato degli allenatori, ma anche un luogo di incontro importante e soprattutto di formazione continua. Il nostro obiettivo – ha detto Cazzola – è quello di porci come interlocutori nell’ambito degli altri referenti del mondo del calcio, attraverso un dialogo con gli arbitri, con la Federazione, con le società. L’intervento di natura sanzionatorio, nei casi di mancato rispetto delle norme, deve giungere solo dopo un preventivo ragionamento con le parti interessate.
Molto sentita- da parte di tutti gli intervenuti – sia l’esigenza della formazione continua dei tecnici, sia l’auspicio ad un rapido ritorno sui campi di gioco.
Arzignano : Archiviata la sconfitta di Manzano l’Arzignano punta al successo con l’Ambrosiana, terzultima in classifica. Assente lo squalificato Pasqualino , mister Bianchini appare orientato ad un parziale turn over; questa la probabile formazione: Enzo, Roverato, Molnar, Bigolin, Rossi; Antoniazzi, Forte, Sammarco; Lisai, Calì, Maury.
B
Bollettino Covid: Attualmente positivi: 427.034 Deceduti: 91.003 (+385) Dimessi/Guariti: 2.107.061 (+15.138) Ricoverati: 21.518 (-199) di cui in Terapia Intensiva: 2.110 (-32) Tamponi: 34.155.937 (+282.407) Totale casi: 2.625.098 (+13.442) Vaccini somministrati fino alle 17 di oggi in Italia: 2.435.489 Di cui prime dosi: 1.400.437 Di cui seconde dosi: 1.035.052 Variazione dosi totali rispetto alle 17 di ieri: +57.969 Media settimanale delle somministrazioni giornaliere: 88.926 La percentuale dei tamponi positivi scende al 4,5 : diminuiscono i ricoverati mentre e le terapie intensive. I casi diminuiscono seppur di poco. Il Veneto ha 831 casi. contro i 1925 della Lombardia tornata ampiamente al comando Complice il clima primaverile, milioni di italiani in libera uscita nel primo sabato «giallo» in quasi tutte le regioni (arancioni solo Puglia, Sicilia, Umbria ed Alto Adige). Ristoranti presi d’assalto, lungomari affollati e centri storici in festa hanno caratterizzato la giornata. Sette su dieci hanno pranzato fuori secondo la Coldiretti. Sono così partiti i primi appelli a rispettare le prescrizioni per evitare che il giallo ridiventi arancione o rosso.
C
Cartigliano: gara ostica per il Cartigliano che affronta la complicata trasferta di Chioggia contro la squadra del bassanese Andreucci. Di Gennaro non potrà contare su Camparmò, Appiah, Michelon, Mariuz, Parolin e Bellè.
F
Fuori gioco: Un graditissimo ospite sarà presente alla prossima puntata di Fuori gioco. Lamberto Zauli, ex giocatore del Vicenza e attuale tecnico della Juventus Under 23 (dopo aver allenato anche il Real Vicenza) . Zauli con il Vicenza ha giocato 117 partite da trequartista realizzando 115 gol tra il 1997 e il 2001. Arrivato a Vicenza nella stagione successiva alla vittoria in Coppa Italia è stata protagonista della Coppa delle Coppe, arrivando fino alla semifinale con il Chelsea, realizzando il gol che ci permise la vittoria nella gara di andata.
L
Luparense: E’ improvvisamente mancato a 48 anni Luca Moro, di Castelfranco, responsabile del settore giovanile della Luparense ed ex giocatore della stessa società. Stava facendo un giro in bicicletta quando ha accusato un malore. Alla società e alla famiglia sono pervenute le condoglianze di tutte le società del girone di serie D e di Eccellenza.
M
Mestre: il Mestre ufficializza l’arrivo dell’esterno sinistro del 1997, Gianmarco Fabbri. Cresciuto nel settore giovanile del Cesena, ha giocato in quarta serie Con Delta, Santarcangelo, Cattolica, Sangiustese e in Lega Pro con la maglia del Fano. Arriva al Mestre dal Vigasio.
P
Primavera: il Vicenza batte 4-1 il Cittadella e vola in testa alla classifica. Il gol iniziale è di Mancini su cross di Issa. Il Cittadella pareggia con una conclusione di Borgo. Nel secondo tempo il Vicenza passa in vantaggio con Cinel e poi dilaga con Talarico e un rigore di Busatto.
S
Serie B: Lecce -Ascoli 1-2 Stepinski (L) doppietta di Dionisi (A)
Salernitana – Chievo 1-1 Tutino (S) De Luca (C)
Brescia- Cittadella 3-3 Aye (2), Donnarumma (B) Gargiulo, Frare, Baldini (C)
Cosenza – Spal 1-1 Sciaudone (C) Mora (S)
Frosinone – Venezia 1-2 Forte, Di Mariano (V Salvi (F)
Pescara – Reggina 0-2 Denis, Montalto (R)
Cremonese- Pisa 2-1 Valeri, Ciofani © Vido (P)
Monza – Empoli 1-1
Pordenone – Vicenza 1-2
Reggiana- Entella (oggi alle 21.00)
Classifica: Empoli 42, Salernitana 36, Chievo 36, Monza 36, Cittadella 35, Spal 35, Venezia 32, Lecce 31 Pordenone 29, Frosinone 28, Pisa 27, Vicenza 25, Cremonese 23, Brescia 22, Reggina 22, Cosenza 21, Ascoli 20, Reggiana 18, Entella 17, Pescara 16
Serie D: il programma domenicale
A.C. Mestre – Adriese Marco Di Loreto Terni
Trento – Chions Alessandro Silvestri Roma 1 (Inizia alle ore 15.00)
Arzignano Valchiampo – Ambrosiana Federico Muccignato Pordenone
Belluno – Cjarlins Muzane Gianluca Catanzaro Catanzaro
Calcio Montebelluna – Calcio Caldiero Terme Federico Olmi Zippilli Mantova
Luparense F.C. – Manzanese Giuseppe Mucera Palermo
Union Clodiense Chioggia – Cartigliano Enrico Gigliotti Cosenza
Union Feltre – Campodarsego Saverio Esposito Ercolano
Union San Giorgio Sedico – Virtus Bolzano Marco Marchioni Rieti
Este – Delta Porto Tolle Rinviata
T
Terza Categoria: La nostra inchiesta sulla terza categoria prosegue con il parere di Plinio Dal Brun presidente dell’USD Recoaro “La voglia di ritornare sui campi di calcio sicuramente c’è ed è tanta sia da parte dei giocatori sia da parte di noi dirigenti. Personalmente concordo con chi sostiene che ripartire con l’attuale protocollo per le società comporterebbe ulteriori complicazioni e responsabilità, come credo che ripartire in questo momento se da una parte sarebbe sicuramente un bene psicofisico per i nostri ragazzi, dall’altra esiste il rischio di mettere gli stessi ragazzi di fronte ad una non semplice scelta in quanto fortunatamente la maggior parte di loro oltre ad una famiglia ha anche un impegno lavorativo e giustamente i datori di lavoro vista l’attuale situazione non credo vedano di buon occhio questa possibilità per ovvi motivi. Ho eseguito un sondaggio tra giocatori e dirigenti della nostra squadra di terza categoria…30% favorevole alla ripartenza, 70% contrario. Detto questo anche se credo che ci siano situazioni più pericolose dello sport preferirei fosse annullato il campionato in corso e ricominciare tutto a settembre con la speranza che quanto prima si presentino le condizioni per poter riprendere perlomeno gli allenamenti di gruppo.
V
Vicenza: Giacomelli al termine della gara di ieri: Non solo uno dei gol più belli con la maglia del Vicenza ma forse uno di quelli per cui hai esultato di più? Sto ancora godendo. Dopo un primo tempo dominato, nel secondo abbiamo preso gol alla fine, ci siamo rimessi lì, ci abbiamo creduto. È una vittoria che ci dà morale, per me è un’emozione unica tornare al gol, ci voleva come il pane, ne avevo proprio bisogno. Ma la cosa più bella è che ha portato 3 punti. L’emozione più grande? Appena ho visto la palla entrare mi sono girato e ho visto una mandria di uomini tra la panchina e gli altri in campo che mi arrivavano addosso, festeggiare con l’abbraccio dei compagni penso che sia un’emozione incredibile, ancora non ci credo. Puoi raccontarci la scenetta con Jallow dopo il gol? Sinceramente non mi lasciava andare in campo, stavamo festeggiando, lo gioia era tanta, quindi ci sta esultare. Ringrazio tutti i miei compagni per l’enorme abbraccio che mi hanno dato, so quanto è importante per me e so quanto è importante per noi questo gol. Speravi di sbloccarti prima? Si purtroppo l’inizio di stagione è stato un po’ così, all’inizio ho giocato poco, poi ho avuto il Covid dove sono stato davvero male, adesso ho ripreso a giocare con continuità, sto bene nel ruolo di trequartista, oggi credo sia stato il coronamento di un mese e mezzo dove sto lavorando tanto per la squadra. Io sono convinto che più tiro in porta e più posso fare gol. Sono anche convinto che posso dare tanto a questa maglia. Che valore ha questa vittoria per la squadra? Vedendo anche i risultati che sono arrivati, credo che valga come sei punti, dopo un periodo dove facevamo bene, a parte la partita di Reggio Emilia, trovare i tre punti dopo anche la vittoria di Brescia è un iniezione di fiducia enorme perché questo gruppo sta lavorando alla grande. Se si guarda anche durante la settimana c’è un gruppo che lavora sodo, tutti remano verso un obiettivo che è la salvezza e credo questa vittoria sia il traguardo dopo i tanti sforzi che questa squadra sta facendo durante la settimana. Non bisogna fermarsi qua, bisogna pensare già a martedì perché ci aspetta un’altra battaglia. Una dedica? Allo staff, ai miei compagni di squadra, alla mia famiglia e alla mia fidanzata, ai tifosi, credo che questo gol sia un po’ per tutti. Sei un giocatore che per caratteristiche forse fatica un po’ a entrare dalla panchina ma oggi invece il tuo contributo è stato decisivo sotto tutti gli aspetti? Credo che queste siano chiacchiere buttate al vento, quando il mister decide che io devo giocare dall’inizio cerco di dare il massimo e quando invece che sia opportuno entrare dalla panchina cerco di dare lo stesso. Non faccio differenza tra giocare dall’inizio e dalla panchina, non penso che ci siano tutte queste chiacchiere da fare. Io cerco di dare il 1000 per 1000, spero sia un inizio per fare tanti altri gol e assist per la squadra. Martedì altra sfida difficile contro il Monza? Andiamo a giocarcela, siamo in 11 contro 11, giochiamo in casa, cercheremo di andare a prenderci il massimo. L’importante è lavorare da domani mattina come stiamo facendo, prepararla bene e entrare in campo come dei leoni, cercando di tirare fuori il massimo”.
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