Oggi tocca alla consultazione delle società di seconda categoria, dopo che sono già state interpellate le società di Eccellenza, Promozione e Prima categoria: la sensazione per il momento che andrà come è successo finora con i dirigenti molto preoccupati sulla ripartenza. E sotto publichiamo già le prime indicazioni al riguardo.   I dubbi riguardano i costi sui tamponi (qualcuno con cui abbiamo parlato ci parla di un costo per ogni società che si dovrebbe aggirare sui 4-500 euro che sarebbero obbligatori due giorni prima della gara), sul protocollo che imporrebbe la quarantena a tutto il gruppo squadra, con le ripercussioni per il lavoro e la famiglia di atleti e dirigenti, ma anche sugli sponsor poco disposti ad impegnarsi in una situazione come questa. Ne parleremo anche oggi a Fuorigioco nella puntata del lunedì (alle 17.30 su Tva Vicenza).  D’altra parte è molto sentita anche l’esigenza di riprendere l’attività, per i giovani che rischiano di perdere un anno e mezzo senza attività sportiva e non solo per loro. Noi guardiamo al futuro sempre con ottimismo. Diciamo di attendere ad assumere decisioni estreme e definitive.  Vediamo come procede il piano vaccinale (ora siamo arrivati a due milioni di persone), come procede l’andamento dei positivi (in calo già da qualche settimana) e se sarà possibile riprendere perlomeno ad aprile per disputare almeno le gare di andata dei campionati. L’inattività fino a settembre potrebbe portare gravi problemi per tutti e noi riteniamo che non bisogna lasciare niente di intentato per la ripresa.

Le notizie pubblicate ieri

https://www.calciovicentino.it/2021/01/31/edicola-della-domenicavicenza-mercato-fermo-e-le-torri-polemico/ Ultimo giorno del mercato dei prof. Ma il Vicenza è ancora fermo e potrebbe andarsene anche Marotta; noi lanciamo l’idea Maggio. Promozione e prima categoria in conferenza on line: il 60% e più non vuole ripartire. E intanto il Le Torri non partecipa in aperta polemica con la Federazione. Il Cartigliano prende Affolati e già oggi lo porta a Trento. La Primavera del Vicenza pareggia con il Pordenone. Le dichiarazioni di Beruatto. il programma della domenica.https://www.calciovicentino.it/2021/01/31/risultati-della-domenica-serie-b-serie-d-calcio-femminile/  I risultati delle gare di serie B, di serie D e di calcio femminile

https://www.calciovicentino.it/2021/01/31/cartigliano-battuto-a-trento-ma-esce-a-testa-alta/  Trento Cartigliano di Francesco Andreotti

https://www.calciovicentino.it/2021/01/31/vicenza-cf-torna-da-napoli-con-un-punto-e-qualche-rimpianto/ – Pomigliano- Vicenza calcio femminile, tabellino, Cronaca, commento di Francesco Brun

A

Arzignano: Si torna in campo mercoledì pomeriggio, dopo il rinvio della partita in programma per domenica al Dal Molin con il Delta Porto Tolle, per le problematiche legate al Covid che hanno impedito ai rodigini di scendere in campo. Si torna a viaggiare in casa FC Arzignano Valchiampo, nella Diciottesima Giornata, in una partita che si giocherà mercoledì pomeriggio 03 Febbraio alle 14.30 al “Polisportivo” di Manzano, tana della Manzanese Calcio. Sfida difficile, contro un avversario molto organizzato ed ambizioso, attuale terza forza del torneo dietro al Mestre e al Trento.

L’Arzignano Valchiampo è attualmente all’undicesimo posto della classifica con 20 punti in 15 partite, frutto di 5 vittorie, 5 pareggi e 5 sconfitte. 15 gol fatti e 13 subiti per i giallocelesti, che finora in trasferta hanno collezionato 3 vittorie (Feltre, Sedico e Luparense), 2 pareggi (Trento e Montebelluna), e 3 sconfitte (Caldiero, Chioggia e Mestre), mentre al Dal Molin hanno collezionato 2 vittorie (Cartigliano, Cjarlins), 3 pareggi (Chions, Adriese e Virtus Bolzano), e 2 sconfitte (Este e Belluno). Nella classifica marcatori comandano Lisai, Calì, Forte e Valenti con 3 reti, chiudono Altinier, Rossi e Borges con 1.

La Manzanese, invece, è terza in classifica con 31 punti in 16 partite, frutto di 9 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte. 35 i gol fatti, 22 quelli subiti. In casa finora bilancio di 4 vittorie (Campodarsego, Ambrosiana, Feltre, Montebelluna), 2 pareggi (Cjarlins, Sedico), e 2 ko (Caldiero, Belluno). In testa alla loro classifica marcatori c’è Moras con 9 reti, seguito da Fyda con 8, Gnago con 6, Nchama con 5, Calcagnotto e Zupperdoni con 2, chiudono Bevilacqua, Nastri e Nicoloso con 1.

La partita sarà a porte chiuse, con Diretta Streaming sulla Pagina Facebook “Manzanese Calcio” e Diretta Scritta sulla Pagina Facebook “FC Arzignano Valchiampo”. Forza ragazzi, Forza FC Arzignano Valchiampo!

 

B

Bollettino Covid:  ieri 120.000 vaccini in un giorno, calano di poco i positivi, i ricoverati, le terapie intensive.

Attualmente positivi: 453.968 Deceduti: 88.516 (+237) Dimessi/Guariti: 2.010.548 (+20.396) Ricoverati: 22.311 (-5) di cui in Terapia Intensiva: 2.215 (-3) Tamponi: 32.666.726 (+213.364) Totale casi: 2.553.032 (+11.252)

Vaccini somministrati fino alle 17 di oggi in Italia: 1934633 Di cui prime dosi: 1339807 Di cui seconde dosi: 594826 Variazione dosi totali rispetto alle 17 di ieri: +121628 Media settimanale delle somministrazioni giornaliere: 80598 La percentuale dei tamponi positivi  risale   al 5,2:  diminuiscono i ricoverati e le terapie intensive.  I casi diminuiscono.  Il Veneto scende a 499  casi

Il Veneto si colora di giallo, ma si lascia dietro un gennaio davvero nero. Una scia di morti che dal 31 dicembre a ieri ha portato la regione a guidare la drammatica classifica nazionale dei lutti legati al Covid. I dati parlano chiaro: 2.392 decessi in un mese, il numero più alto in assoluto, anche più alto di quello della Lombardia che ne ha avuti 1.975. La cifra fa ancora più impressione se si calcola il numero dei morti totali. Al 31 dicembre in Veneto erano 6.539, mentre a fine gennaio se ne contavano 8.931. Siamo stati appaiati alla Lombardia solo con i dati negli ultimi due mesi: 5.243 decessi li aveva la regione confinante mentre noi ne abbiamo registrati 5.220. Nella classifica delle regioni più colpite per numero di lutti al 31 dicembre eravamo ultimi, dopo Lombardia, Piemonte ed Emilia, ora invece abbiamo superato anche la terra dei Savoia. La seconda ondata è stata molto peggio della prima per numero di vittime anche nel vicentino. Ma gennaio in particolare è stato tragico. Se infatti al 30 giugno scorso nel territorio berico si contavano 352 vittime dall’inizio dell’emergenza coronavirus, nel solo mese di gennaio il conto ammonta a 366 decessi di persone positive al Covid-19. In sostanza, nel mese appena finito i morti hanno superato il numero complessivo delle vittime della prima fase della pandemia, da febbraio a giugno. Un dato che induce sicuramente a riflettere sulla violenza con la quale il Sars Cov 2 ha colpito nel corso della seconda ondata.

 

C

Calciomercato serie B : Ancora poche ore prima della chiusura prevista per questa sera alle 19.00  Il terzino Pawel Jaroszynski torna alla Salernitana. E al il Pescara, andrà  l’attaccante Niccolò Giannetti. Il Cittadella comunica di aver perfezionato il trasferimento a titolo definitivo dell’attaccante Giacomo Beretta dal Padova e di aver ceduto, alla formazione biancoscudata, l’attaccante Karamoko Cissè, che passa a titolo definitivo. l Cosenza comunica di aver acquisito il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Georgios Antzoulas, proveniente dal club greco Asteras Tripolis FC. Il difensore, nato a Patrasso (Grecia) il 4 febbraio 2000, si trasferisce in rossoblù a titolo temporaneo, con diritto di opzione, fino al 30 giugno 2021. Frosinone Calcio comunica di aver acquisito le prestazioni sportive del portiere classe 2000 Thomas Vettorel ex Piacenza. Il Frosinone Calcio comunica di aver raggiunto l’accordo con il Benevento Calcio per l’acquisizione delle prestazioni sportive dell’attaccante Pietro Iemmello. Il calciatore classe ‘92 arriva a titolo definitivo. La società laziale comunica altresì  di aver raggiunto l’accordo con il Pisa Sporting Club 1909 per la cessione in prestito con obbligo di riscatto del difensore Andrea Beghetto. Sempre il Frosinone sembra vicino a Vitale, terzino sinistro del Verona, e per Sprocati del Parma.  L’attaccante del Brescia Donnarumma è trattato dalla Spal che insegue anche il centrocampista del Torino Segre.Il Chievo starebbe trattando Carretta del Cosenza.  Il Pescara  ha sottoposto a visite mediche Julian Kristoffersen, attaccante norvegese 1997, svincolato dopo l’esperienza in Corea del Sud. Ascoli, trattativa in corso con la Spal per Enrico Brignola. L’attaccante classe ’99 è di proprietà del Sassuolo.

F

Fuorigioco: questa sera, alle 17.30 su Tva Vicenza,  ci sarà un altro grande e gradito ospite alla puntata di Fuorigioco: dopo Luiso, Maurizio Rossi, Schenardi, Manfredonia, Viviani sarà il turno di Roberto Murgita, indimenticato centravanti del Vicenza della Coppa Italia. In tre stagioni in biancorosso ha giocato 101 partite e realizzato 35 reti. Attualmente è nello staff del Genoa.

G

Genovese rieletto presidente regionale AIAC: Si sono svolte sabato 30 Gennaio ore 20 in forma remota sulla piattaforma ZOOM, le elezioni per la nomina del Presidente Regionale AIAC del Veneto, unico candidato Genovese Luciano che si ripresenta per il suo ultimo e quinto mandato L’assemblea costituita dai delegati dei Gruppi Provinciali eletti nelle rispettive assemblee. Ventuno delegati presenti su 23 Genovese è stato rieletto con ventuno preferenze. Genovese rivolgendosi ai delegati presenti,ha voluto illustrare il proprio programma quadriennale evidenziando l’attuale situazione sociale a dir poco sofferente, caratterizzata e aggravata dalla pandemia, ha spiegato la sua decisione di ripresentare la candidatura a Presidente Regionale Veneto dell’A.I.A.C. anche per il prossimo quadriennio 2021/2024, con la volontà di completare un percorso iniziato sedici anni fa e poter consentire all’Associazione di continuare ad avere stabiltà, crescita e, naturalmente, ottenere nuovi traguardi associativi e istituzionali. “L’obiettivo è quello di continuare, con le dovute e diverse sensibilità, il lavoro fin qui svolto – ha detto Genovese –  Molto è già stato fatto, resta da completare il percorso intrapreso, dando impulso alle sempre maggiori inziative nazionali e territoriali. Penso ad una attività di base che possa essere un traino anche per il vertice, penso a tutto il mondo femminile e a quanto possa essere importante per il nostro futuro, penso al mondo della tecnologia che può darci nuove opportunità e risolvere tanti problemi, penso a capire dove e come trovare maggiori risorse per diventare sempre più forti e sempre più efficienti, penso a un dialogo costruttivo e propositivo con tutte le componenti federali, ascoltando ogni proposta, suggerimento, critica. Un futuro al quale voglio guardare con l’ottimismo della ragione e della speranza anche in A.I.A.C. confidando nel fatto che il 2021 possa essere l’anno della vera ripartenza, anche per NOI, per le attività di base e per quelle di vertice”.

P

Pizzato annuncia l’addio al calcio ed entra nella Calidonense: È già, è arrivato il momento… non potevo farlo se non di domenica, l’obiettivo che sopra ogni cosa mi ha accompagnato per 21 lunghi anni. Ricordo ancora quando è cominciato tutto, tra i corridoi di casa, dove le normali palline venivano sostituite da improvvisati aggrovigli di carta di giornale legate dallo scotch o ancora da calzini appallotolati pur di non rimanere senza calciar qualcosa. Ricordo anche gli spigoli e le gambe delle sedie… Ringrazio i miei genitori che mi hanno dato la possibilità di inseguire i miei sogni con pazienza e supporto. Soprattutto per avermi lasciato le gambe intatte nonostante credo di aver rotto tutto quello che in casa si potesse rompere. Ma soprattutto ringrazio quell’oggetto sferico, anche se la maggior parte delle volte finiva incomprensibilmente dove voleva. Sei stato un veicolo incredibile che mi ha portato a vivere emozioni indimenticabili e conoscere persone fantastiche. È ora di passare ad altro, ma sono convinto tu sarai sempre quel veicolo fantastico che ti sei dimostrato.

Maximiliano Pizzato entra ufficialmente nello Staff Tecnico della Calidonense come Collaboratore Tecnico. Domani pubblicheremo la sua intervista sul sito della Calidonense.

Presenze e reti: Queste le presenze e le reti dei giocatori del Silva: Berlato Simone 5, Marcante 5 (1), Oriente 5, Rodighiero 4, Peron 4, Marchioro 4 (1),  Ruaro 4 (1), Albanelli 4, Carretta 4, Dla Santo 4, Brazzale 3 (1), Ferretto 3, Totti 3, Coppone 3, Munari 2, Borriero 2, Policastro 2, Berlato Marco 2, Lucchin 1, Mandolfi , Penzo N. 1.

Finora  abbiamo pubblicato Altavalle del Chiampo,  Altavilla, Alte, Alto Astico Cogollo,   Arcugnano, Arsenal Arzignano,  Azzurra Maglio, Azzurra Sandrigo,  Bassano, Berton Bolzano, Breganze, Brendola, Calidonense,  Camisano,  Carmenta, Cartigliano,  Cassola, Castelgomberto, Due Monti, Dueville, Eurocalcio, Fides,  Grancona, Grantorto,  Grisignano,  Grumolo, Isola Castelnovo, La Rocca, Lampo, Le Torri, Longare, Lugo, Maddalene, Malo, Marosticense, Montebello,  Montecchio, Montecchio Precalcino, Montecchio San Pietro,  Monteviale, Nova Gens,  Nove, Novoledo, Pedemontana, Pedezzi, Ponte dei Nori,  Quinto, Real Brogliano,   Real San Zeno, Rivereel, Rosà, San Lazzaro, San Pietro Rosà, San Vitale, Sarcedo, Schio, Silva, Sovizzo, Spes Poiana,  Summania, Telemar, Tezze, Trissino, Union Olmo Creazzo, Valbrenta, Valdagno, Valli, Vicenza, Virtus Cornedo, Virtus Romano

Protocollo: E’ stato aggiornato il protocollo per i campionati nazionali della Lega Dilettanti.

La CMSF ha ritenuto ragionevole e affidabile, in aderenza alle recenti acquisizioni e procedure validate, utilizzare per la ricerca del virus SARS-CoV-2, in alternativa ai Test molecolari PCR (comunque indispensabili quali test di conferma), i Test antigenici “quantitativi o semiquantitativi” prevedendo l’inserimento obbligatorio di un test settimanale entro le 48/72 ore antecedenti la disputa della gara (in caso di disputa di più gare nel corso della stessa settimana il test settimanale va  comunque effettuato prima della gara programmata nel fine settimana), per tutto il gruppo squadra, individuato dalle Società. Per garantire uniformità su tutto il territorio nazionale, la CMSF suggerisce di individuare, con criteri di scientificità, reale disponibilità sul mercato ed economicità, un test unico o assimilabile per validità, per tutti i singoli campionati.

Per quanto riguarda la raccolta del campione biologico (tampone rino-faringeo), essa deve essere comunque effettuata da personale medico o paramedico adeguatamente formato. L’analisi e la refertazione dei Test Antigenici quantitativi sopra indicati dovranno essere effettuate da una Struttura Sanitaria pubblica o privata con regolare autorizzazione regionale.

La responsabilità della raccolta del campione e del controllo dei risultati dei Test dovrà essere del Medico Sociale o di un Medico addetto al Protocollo (MAP), preferenzialmente Specialista in Medicina dello Sport e/o iscritto alla Federazione Medico Sportiva Italiana, individuato dalla Società Sportiva come garante delle attività sanitarie a tutela della salute dei calciatori e i componenti il gruppo squadra, un aspetto di cruciale importanza in questo particolare periodo di pandemia.

Naturalmente, laddove il Test rilevi la presenza del virus SARS-CoV-2, l’atleta dovrà essere considerato un “contagio”, andrà posto in isolamento/quarantena e non potrà essere schierato in campo. In caso la positività derivi da un test antigenico rapido, sia il soggetto “positivo conclamato” che quello “debolmente positivo” dovrà essere considerato a tutti gli effetti un “contagio” ed essere sottoposto ad un test molecolare PCR di conferma.

Ove la singola Società Sportiva ritenga di porre in atto ulteriori misure di controllo clinico/strumentale atte a limitare la diffusione del contagio e a garantire ancora maggior tutela nell’ambito del gruppo squadra, potrà attivare in autonomia ogni iniziativa ritenuta utile. Particolarmente raccomandato è l’utilizzo almeno iniziale di test sierologici per la ricerca di anticorpi anti SARS CoV- 2, a scopo di indagine sulla siero-prevalenza nel gruppo squadra stesso.

Si ribadisce che tutti i componenti il gruppo squadra dovranno comunque compilare almeno settimanalmente, e ogniqualvolta si verifichi un mutamento dello stato di salute individuale o se ne presenti la necessità, l’autocertificazione sul loro stato di salute e su eventuali contatti con soggetti Covid-19 positivi intervenuti nei giorni precedenti l’allenamento o la gara o comunque l’ingresso presso il campo di gioco o allenamento, da far pervenire al Medico Sociale o al MAP.

Gestione dei casi di accertata positività

Con la modifica del protocollo, la gestione dei casi di accertata positività al virus SARS- CoV-2 consente il proseguimento degli allenamenti per i soli componenti del Gruppo Squadra che non siano stati identificati, in coordinamento con il SISP della ASL di competenza, come “contatti stretti” con il positivo confermato dalle ordinarie attività di “contact-tracing”. In ottemperanza alle raccomandazioni del Ministero della Salute del 12/10/2020, non è

prevista quarantena né esecuzione di test diagnostici per i contatti stretti di contatti stretti di caso, ovvero per i quali non vi sia stato nessun contatto diretto con il caso confermato nel Gruppo Squadra (soggetti negativi ai Test), a meno che il contatto stretto del caso non risulti successivamente positivo ad eventuali test diagnostici o nel caso in cui, in base al giudizio delle autorità sanitarie, si renda opportuno uno screening di comunità (vedi avanti, paragrafo “Isolamento e Quarantena – Contatti stretti asintomatici”).

In ogni caso è Obbligo del Medico Sociale o del MAP, in caso di positività al test molecolare o antigenico rapido, darne immediata comunicazione (con la collaborazione attiva dell’interessato e della Società) al SISP della ASL competente per territorio e al Medico di medicina generale dell’interessato, che rimangono “ope legis” i responsabili dei procedimenti a tutela della salute individuale e collettiva e dell’attivazione delle procedure di sanità pubblica necessarie.

Ripresa degli allenamenti/gare per i soggetti Covid positivi

La gradualità di ritorno dell’atleta agli allenamenti/competizioni dovrà essere valutata dal Medico Sociale del club e/o dal MAP, in relazione al quadro clinico di riferimento (decorso della malattia, test di laboratorio, risultati degli accertamenti previsti per il rilascio della nuova certificazione di idoneità agonistica), e al contesto e alla durata dell’interruzione dell’attività dovuta alla malattia. Si raccomanda, altresì, di considerare le indicazioni contenute nella Circolare del Ministero della Salute – Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria del 13 gennaio 2021, avente ad oggetto “Idoneità all’attività sportiva agonistica in atleti non professionisti Covid-19 positivi guariti e in atleti con sintomi suggestivi per Covid-19 in assenza di diagnosi da SARS-COV-2”.

 

S

Seconda Categoria: le società da noi interpellate si dividono: per alcune è importante ripartire per altre non esistono le condizioni.  Su questo aspetto faremo uno speciale oggi pomeriggio visto che ci sono pervenute molte indicazioni e valutazioni interessanti

Serie D:  mercoledì 10 febbraio  sono in programma quattro recuperi: Campodarsego-Chions, Virtus Bolzano – Delta Porto Tolle, Trento-Montebelluna, Luparense-Union Clodiense (12^ g.)

T

Telemar:  Il presidente del Telemar Giampaolo Dalla Via ha indirizzato una lettera aperta al Presidente LND Veneto Ruzza

Siamo a manifestare la nostra preoccupazione per l’enorme disagio che si verrebbe a creare nel caso in cui non si ripartisse con i campionati giovanili . Tutti i ragazzi e ragazze sono chiusi in casa da parecchi mesi e non vedono l’ora di tornare a calpestare il campo per giocare; questo triste periodo pandemico ha negato loro le forme di socializzazione delle quali tutti noi abbiamo potuto godere da giovani. Credo sia nostro compito trovare il modo per riportare quanto prima i giovani nei campi da calcio per dar loro una sana possibilità di uscita dal triste e delicato momento che stanno vivendo.

Dal punto di vista societario-economico, l’eventuale mancanza di ripresa dei campionati, già fortemente minata dalla stagione sportiva 2019-20 dove pesante a bilancio è stato la restituzione di parte della quota sociale, produrrebbe una sofferenza delle nostre risorse economiche che si traduce in mancati incassi delle quote sociali, ritiro degli sponsor che chiederanno lo storno di quanto versato per la stagione in corso, diminuzione delle iscrizioni e il rischio che il pianeta giovanile si possa disinnamorare di questo meraviglioso gioco.

Questa eventuale previsione economica ci vedrà costretti, a nostro malgrado, di chiedere alla LND VENETO il rimborso delle quote di iscrizione che abbiamo preventivamente versato per la stagione sportiva 2020-21 che è solo iniziata, nella speranza di poter sopportare il deficit di bilancio per continuare l’attività sportiva nel prossimo futuro immediato.

V

 

Vicenza:   il passaggio di Marotta alla Juve Stabia è  ufficiale:  Questa la nota: La società LR Vicenza comunica di aver ceduto alla S.S. Juve Stabia, a titolo definitivo, il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Alessandro Marotta. Marotta, attaccante classe ’86, in biancorosso dal luglio 2019 ha registrato in totale 40 presenze e siglato 10 reti, condite da 2 assist. Nello scorso campionato, in 25 presenze ha segnato 7 reti fondamentali per la conquista della promozione in Serie B. Il club desidera ringraziare Alessandro e augurargli il meglio per il prosieguo della propria carriera.

Il Vicenza si butta a capofitto su Bocalon, Pettinari e Ceravolo come alternative all’attaccante ceduto.  Secondo voci non controllate al Vicenza si sarebbe proposto anche l’ex juventino Lanzafame che peraltro era in trattativa con formazione di serie D. Lanzafame 34 anni nella sua ultima stagione in Italia ha giocato in B con il Novara realizzando un gol in 13 partite. Successivamente ha giocato in Ungheria con Honved, Ferencvaros ed Adana (seconda divisione turca, un gol in  9 partite).  In Italia ha realizzato 14 gol in 8 stagioni con un anno e mezzo di squalifica per lo scandalo scommesse (quando militava nel Bari).

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