A
Affolati: Ieri il secondo gol del Trento nella gara con il Caldiero è stato realizzato da Lorenzo Affolati, nato ad Arzignano nel 2001, Affolati è un difensore esterno di piede destro, dall’ottima struttura fisica Muove i primi passi calcistici nel Castelgomberto, la squadra del suo paese, poi passa al Malo e, successivamente, si trasferisce al Bassano Virtus, con cui milita in ambito nazionale prima con i Giovanissimi e poi con gli Allievi. Nel 2018 avviene il passaggio al L.R. Vicenza Virtus, con cui affronta prima il torneo Allievi Nazionali e poi il campionato «Berretti», formazione della quale è stato titolare inamovibile. Durante l’esperienza a Bassano ha collezionato anche diverse convocazioni nella Nazionale Under 15 di Lega Pro.
Arzignano: ha raccolto un’eredità importante come quella di Riky Tosi quando ha scelto di venire ad Arzignano. Ma lo ha fatto convinto dei suoi mezzi e deciso di gettarsi a capofitto in una nuova sfida, rinunciando a vivere l’esperienza della Lega Pro per vestirsi di gialloceleste. Poco da fare, Manuel Enzo ha voluto fortemente diventare il portiere dell’Arzignano Valchiampo quest’anno, ed ha accettato con entusiasmo la proposta fatta dal ds Serafini. Finora il suo rendimento è stato all’altezza della situazione, riuscendo a dare grande sicurezza al reparto arretrato. Con il giovanissimo portiere abbiamo voluto parlare del ko di misura di Mestre, del prossimo impegno casalingo col Chions, e soprattutto del suo ambientamento nella nuova realtà gialloceleste.
Manuel Enzo, che valutazioni ti senti di fare della partita con il Mestre? Che partita è stata e come valuti il risultato finale che purtroppo non ha arriso all’Arzignano? “La partita col Mestre è stata molto equilibrata. Abbiamo avuto un paio di occasioni importanti, soprattutto nel primo tempo. Sapevamo che avremo dovuto affrontare una squadra tosta e determinata che veniva da tre sconfitte e aveva ancora più voglia di portare a casa il risultato e riscattarsi”.
E’ stata una partita molto combattuta ed equilibrata. Sei d’accordo col fatto che è stato solo un episodio a fare la differenza? “Dispiace per come è finita perché tornare a casa con una sconfitta fa sempre male. Dal canto nostro sappiamo che quello che abbiamo fatto a Mestre non basta, ma restando umili e determinati quali siamo, andremo ad affrontare una partita tosta anche domenica dove dobbiamo portare a casa il risultato contro una squadra organizzata. Sono convinto che se saremo in grado di restare uniti e lottare tutti assieme come una vera famiglia, come abbiamo dimostrato per diverse partite prima di ieri, saremmo in grado di portare a casa sicuramente punti determinanti per il nostro cammino. Sappiamo quello che valiamo e non è di certo una partita che ci farà abbassare la testa”.
Domenica si torna a giocare in casa con il Chions. Che partita ti aspetti? Con che spirito bisogna prepararla pensando che si affronta l’ultima della classe? “La gara con il Chions sarà dura come qualsiasi altra partita; affrontiamo un avversario che ha fame ed è organizzato. Stanno vivendo un momento difficile e questo deve farci stare ancora più sul pezzo perché conosciamo il valore del nostro avversario”.
Come procede il tuo ambientamento nella realtà di Arzignano? Che sensazioni ti regala giocare in questo ambiente? “Arzignano per me è diventata una seconda famiglia; personalmente sto crescendo molto in tutti gli aspetti perché sto vivendo una situazione nuova in uno spogliatoio importante come il nostro. Ringrazio tutte le persone che quotidianamente mi sono affianco a che assieme a me lottano per I propri obbiettivi e gli obbiettivi della squadra, da tutti i miei compagni al mister Bruzzichessi e a tutto lo staff. Ho scelto Arzignano e rifarei la scelta che ho fatto altre mille volte perché è una famiglia che ti dà tanto e che ti permette di lavorare in serenità, ma che allo stesso tempo richiede il massimo. In più ho lasciato alle mie spalle il Legnago promosso in Serie C per venire qui e lottare con questa società perché so quanto vale e so il progetto che il presidente e i direttori portano avanti da anni”.
B
Bollettino Covid: Attualmente positivi: 571.055 Deceduti: 77.291 (+414) Dimessi/Guariti: 1.572.015 (+15.659) Ricoverati: 25.878 (+133) di cui in Terapia Intensiva: 2.587 (+16) Tamponi: 27.439.249 (+121.275) Totale casi: 2.220.361 (+18.020,)Il Veneto ha 3596 casi e rimane al comando delle regioni italiane.
Vaccini somministrati fino alle 17 di oggi in Italia: 326.649 Variazione rispetto alle 17 di ieri: +65.701 L’Italia è seconda nell’Unione europea per le vaccinazioni realizzate, in rapporto alla popolazione, e seconda in Ue anche in valore assoluto. Il ritardo iniziale si sta gradualmente colmando. Con 322.943 somministrazioni, pari allo 0,53 per cento degli abitanti, il nostro Paese supera – nella classifica che contempla il rapporto con la popolazione – la Germania, ora allo 0,44 per cento con 367.331 dosi iniettate
Bonetto: La Fermana comunica ufficialmente l’arrivo in maglia gialloblù del difensore Andrea Bonetto, classe 1997, già lo scorso anno in maglia guialloblù dal mese di gennaio con due presenze all’attivo prima dello stop del campionato causa Covid. L’ex difensore di Mestre e Vicenza ha firmato un accordo fino al 30 giugno 2021.
C
Cremonese: L’ultima sconfitta interna contro il Chievo, la terza consecutiva in campionato, è costata la panchina a Pierpaolo Bisoli. L’allenatore non è più alla guida della Cremonese, che lo ha sollevato dall’incarico dopo un inizio di stagione piuttosto deludente in Serie B. A comunicare l’esonero di Bisoli è stata la stessa società grigiorossa questa nota apparsa sul proprio sito ufficiale: “U.S. Cremonese comunica che il signor Pierpaolo Bisoli è stato sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra. Al tecnico e al suo staff va il ringraziamento di proprietà e società per il lavoro svolto alla guida dei grigiorossi”. Il nuovo allenatore sarà Fabio Pecchia, che è stato ufficialmente annunciato dal club
M
Montebelluna: Il Montebelluna esprime soddisfazione per l’esordio in serie B di Simone Tronchin: Stefano Frezza, AD biancoceleste, commenta così: “Sono molto felice per Simone. Dopo tante presenze in panchina, finalmente il suo esordio, grazie anche alle belle prestazioni nel precampionato. Il destino ha poi voluto che sostituisse un altro ex biancoceleste, Jacopo Da Riva, che sta dimostrando partita dopo partita di avere un grande futuro davanti”.
P
Parma: La sconfitta per 3-0 contro l’Atalanta è stata fatale per il futuro di Liverani. L’allenatore del Parma, stamattina, è stato esonerato, al suo posto torna Roberto D’Aversa. Lo ha annunciato il club. l “Il Parma Calcio 1913 comunica che Fabio Liverani è stato sollevato dal suo incarico di allenatore della Prima Squadra. La Società ringrazia Liverani e il suo staff per il lavoro svolto sulla panchina crociata e gli augura il meglio per il prosieguo della carriera”.
S
Serie D: quattro gare rinviate!!!
Sono state rinviate ufficialmente le seguenti gare:
Clodiense – Montebelluna
Cjarlins Muzane – Campodarsego
Delta – Cartigliano
Trento – Manzanese
Particolarmente grave la situazione del Campodarsego che con la gara di domenica arriverà a cinque gare da recuperare. Per il Trento si tratta della terza partita; mercoledì aveva giocato dopo una sosta obbligata di due settimane ma evidentemente la situazione è tornata ad aggravarsi e salta così lo scontro al vertice.
Rinviata anche la partita del Cartigliano.
Dopo il rinvio di martedì, che avrebbe dovuto vedere l’U.Clodiense scendere in campo contro la Luparense, i granata devono nuovamente alzare bandiera bianca, seppur momentanea. La situazione Covid non è infatti migliorata nelle ultime ore, con i positivi all’interno del gruppo squadra che rimangono più di tre. La società si è vista quindi costretta a chiedere un ulteriore rinvio in vista della 13a giornata, ovvero per il match in programma domenica contro il Montebelluna al Ballarin. I ragazzi di Antonio Andreucci si fermano ancora, non potendo dar seguito al buonissimo momento di forma che li aveva visti agguantare la prima posizione nella gara pre natalizia contro l’USG Sedico.
Svincoli: poco fa è scaduto il termine per la presentazione delle liste di svincolo: oltre alle società che abbiamo già comunicato non hanno effettuato svincoli di giocatori importanti (solo elementi delle giovanili o inatittivi da tempo), l’Azzurra Maglio,il Grisignano, il Poleo, la Pedemontana,la Summania, il Valdagno.
T
Toscana: I campionati regionali dilettanti in Toscana vanno verso un semaforo rosso definitivo. Dopo i segnali non positivi provenienti in questi ultimi giorni, il presidente del Comitato Regionale Toscana Paolo Mangini si è espresso, durante la trasmissione “Il Gioco è fatto”, sulla possibilità della ripresa dei campionati: “Al momento non ci sono le condizioni di sicurezza e organizzativi per riprendere l’attività”. Ben più chiaro il suo vice Massimo Taiti: “Se dovessi fare in questo momento una previsione direi che al 90% non si prevede una ripresa dell’attività agonistica”. Tutto questo in attesa che giungano disposizioni ufficiali da parte della Lega Nazionale Dilettanti alle quali i Comitati Regionali dovranno attenersi.