Lr Vicenza- Ascoli 2-1
LR Vicenza (4-4-2): Grandi; Bruscagin, Padella, Cappelletti, Barlocco; Guerra (Giacomelli dal 72′), Da Riva (Zonta dal 87′), Rigoni (Cinelli dal 72′), Dalmonte; Meggiorini (Gori dal 72′), Jallow (Longo dal 61′). A disposizione: Perina, Zecchina, Bizzotto, Fantoni, Pasini, Scoppa, Marotta. Allenatore: Di Carlo.
Ascoli (4-3-3): Leali; Corbo, Quaranta, Spendlhofer, Sini (78 Sarzi); Cavion (53 Donis), Buchel, Saric; Cangiano (72 Chiricò), Bajic, Sabiri. A disp. Sarr, Ndiaye, Pucino, Gerbo, Eramo, Tupta, Vellios, Pierini. All. Rossi
Arbitro: Marchetti di Ostia Lido; Assitenti: Margani di Latina e Massara di Reggio Calabria; IV Ufficiale: Paterna di Teramo
Reti: 9 Meggiorini (LRV), 66 Sabiri (A) 93′ Padella (LRV)
Ammonizioni: Rigoni (LRV), Saric (A), Quaranta (A), Da Riva (LRV), Gori (LRV)
Una gara incredibile che il Vicenza ha dominato nei primi 45′ contro una squadra all’apparenza dimessa e senza nerbo, segnando un gol ma sprecando altre occasioni, andando in sofferenza nella ripresa quando L’Ascoli ha pareggiato con una punizione all’incrocio di Sabiri, rischiando addirittura di andare sotto e poi vinta grazie al colpo di coda finale con la rete dell’ex Padella.
Di Carlo conferma le indicazioni della vigilia schierando Grandi in porta confermando Cappelletti in difesa con Padella, Guerra sulla corsia di destra. Se una parziale variazione c’è stata è quella che vede la conferma di Jallow in avanti accanto a Meggiorini. Nell’Ascoli oltre alle assenze annunciate c’è un cambio dell’ultima ora con Quaranta che prende il posto di Avlonitis. Fuori anche Pucino rilevato da Spendhofer.
Parte bene il Vicenza con un cross di Jallow per il colpo di testa di Guerra che finisce di poco a lato. E al 9′ è già vantaggio : Meggiorini raccoglie l’assist di Dalmonte dalla sinistra e calcia di prima intenzione realizzando il gol del vantaggio: sesto gol in campionato per l’attaccante
Al 30′ Cross insidioso di Sini, non ci arriva di un soffio Bajic Al 37′ Punizione di Sabiri, vola Grandi e devia in angolo. Il tempo si chiude con il vantaggio del Vicenza. Un vantaggio assolutamente meritato con i biancorossi in controllo e la sensazione di un Ascoli che sembra incapace di raddrizzare la partita
Inizia il secondo tempo con un Vicenza sempre in controllo ma sterile nelle azioni di contropiede.
Al 53′ Ci prova Bajic dal limite, Grandi è attento Al 54′ Rimpallo in area, ci prova Cappelletti con una rovesciata, Leali fa sua la sfera Al 56′ retropassaggio assassino di Buchel che favorisce Guerra che intercetta da pochi passi e prova a concludere al volo, miracolo di Leali che devia d’istinto oltre la traversa Al 58′ Ci prova Da Riva dalla lunga distanza, Leali fa sua la sfera in due tempi
Al 66′ in maniera inopinata arriva il pareggio dell’Ascoli: Punizione di Sabiri che si insacca sotto l’incrocio dei pali.
Al 68′ Da Riva intercetta palla e si porta al limite dell’area per provare la conclusione, tiro murato. Di Carlo si rende conta che la sua squadra ha subito il gol del pareggio e opera tre cambi inserndo Cinelli, Giacomelli e Gori per Rigoni, Guerra e Meggiorini.
Al 74′ Cross di Da Riva ci prova in acrobazia Longo, la palla giunge a Gori, il cui tiro si spegne sull’esterno della rete
Nel finale l’Ascoli sembra averne di più e crea più occasioni dei biancorossi: Al 80′ Donis raccoglie la palla vagante in area e prova la conclusione che viene deviata dalla difesa biancorossa in corner. Poi c’è la conclusione di Buchel dal limite con la super parata di Grandi.
Nei minuti di recupero il Vicenza cerca la vittoria: prima Giacomelli impegna Leali in un grande intervento, sul calcio d’angolo la palla arriva a Padella che esegue un colpo da calciotennis mandando la palla là dove non possono arrivarci nè il portiere nè i difensori che affollano l’area. E’ una vittoria