BertonBolzanoVicentino AltoAsticoCogollo 1-1
Berton Bolzano Vicentino: Barci, De Munari (Radojkovic dal 30’, Mamoci dal 37’), Jotic, Facchinello, Maruzzo,Pomposo, Pasqualin, Penzo (Lovato dal 32’), Pastore, Fabris (Zanella dal 80’), Manes (Basso dal 71’). Allenatore Motterle
Alto Astico Cogollo: Zironelli, Bertoldo, Martini (Campese dal 50’), Sberze, Pettinà, Passuello (Balzarin dal 82’), Longhi, Zanarotti, Cattelan ( DalPrà dal 82’),Zavagnin(Faccin dal 87’),Melegatti. Allenatore Caretta.
Arbitro. Poggiana di Bassano del Grappa
Servizio della redazione con le foto di Debora Giorio
Le ciambelle non sempre riescono con il buco, ma diciamo anche che al Berton ultimamente capita un po’ troppo di frequente che la fortuna si metta di traverso. Motterle deve già rinunciare in partenza a Scapinello e Finetti, e l’assenza del difensore è molto importante per gli equilibri della squadra. Pur tuttavia il Berton parte bene e alla prima occasione Fabris si fa trovare pronto e supera Zironelli.
Ma è quello che succede fra la mezzora e la fine del tempo che ha quasi dell’incredibile: dapprima d’infortuna De Munari sostituito da Radojkovic che lo rileva anche nella posizione; dopo pochi minuti si fa male anche Penzo rilevato nel ruolo da Lovato, ,ma ecco che al 37’ dopo pochi minuti dal suo ingresso in campo Radojkovic lascia a sua volta per un riacutizzarsi dell’infortunio che ne aveva messo in dubbio la presenza. Entra allora Mamoci che va a posizionarsi sulla corsia di destra. Mister Motterle brucia già tre sostituzioni nella prima mezzora e questo gli toglie la possibilità di intervenire con qualche cambio tecnico se non nei minuti finali della gara.
Il Berton gioca comunque bene nel primo tempo e avrebbe anche la possibilità di raddoppiare ma Pastore e Fabris non riescono a superare l’attento guardia di Zironelli.
Nel secondo tempo il Berton perde di freschezza ma contiene comunque la sfuriata offensiva degli avversari. Ad un quarto d’ora dalla fine Pastore gira bene di testa verso la porta, Zironelli effettua una gran parata, sulla respinta arriva Basso che la manda fuori; sul capovolgimento di fronte l’ex scledense Longhi effettua un tiro cross che si insacca all’incrocio. La squadra brillante che aveva vinto sul campo del Malo con un robusto 3-0 si fa dunque irretire da l’Alto Astico Cogollo che era a disperata caccia di punti e rimanda alle prossime giornate la ricerca del punteggio pieno.
Mister Carretta così commenta la gara: “Abbiamo dato una vera prova di carattere contro una squadra forte con elementi di spessore..consapevole che la strada è lunga ma con umiltà, voglia, carattere e tanta fame andremo a dare battaglia a tutti… Ieri ho perso la voce .- racconta il mister – ma io esigo molto e non lascio niente al caso. Ho una squadra molto giovane che deve tenere costantemente pronta e concentrata: Siamo andati sotto per un errore nostro, ma da lì abbiamo macinato e macinato fino al meritato pareggio…
Nicola Motterle: “E’ stata una partita dai due volti. Primo tempo abbiamo fatto bene andando subito in vantaggio, poi abbiamo subito tre infortuni nel giro di dieci minuti e ho dovuto sconvolgere la squadra sicuramente questo ci ha un po’ destabilizzato anche perché non avevamo avuto nessun tipo di rischio. Nel secondo tempo loro hanno avuto una bella reazione pur senza creare grandi pericoli. Per il modo in cui è maturato il pari (gol mancata e ripartenza con un traversone finito all’incrocio) ci rimane il rimpianto e la sensazione di avere perso due punti. Onore e merito a loro di averci creduto fino alla fine.