Ieri sera è stata presentata la prima squadra del Santa Croce di Bassano nella tenuta di un simpatizzante, amico dei dirigenti. Nel corso della serata, condotta dal presidente Mariotto, sono intervenuti il presidente della Delegazione Figc di Bassano Livio Birti e il vice presidente del Comitato regionale veneto Patrick Pitton. È stato riconfermato il gruppo dello scorso anno con qualche innesto dagli juniores, come nostra filosofia societaria, e con 3 nuovi ragazzi che sposano il progetto di quest’anno. Dagli juniores quindi salgono il difensore Giovanni Alessio classe 2002 e i 2 centrocampisti classe 2001 Eddy Frighetto e Andrea Battaglia.
Il ds Cecchin, con i giovani Frighetto Eddy,Battaglia Andrea,Alessio Giovanni e mister Zito
Faranno parte della rosa anche il portiere del 1995 Giacomo Costa (ex Stella Rossa) ,per lui un gradito ritorno, il difensore del 1993, Niccolò Campagnolo,lo scorso anno a Marchesane e il centrocampista (2001), Alessandro Righetto la passata stagione in forza al Cassola.
Cecchin,Campagnolo Niccolò,Righetto Alessandro,Costa Giacomo e mister Zito
Novità anche nello staff diretto da mister Zito: ritorna a Santa Croce Roberto Guidolin che,dopo la parentesi al Valbrenta e al Fuori le Mura,si affiancherà nella direzione della squadra, Paolo Zonta invece assumerà la figura di dirigente. Sandro Simonetto sarà il preparatore dei portieri e Matteo Nicolini il guardalinee ufficiale. Chiude lo staff Claudio Angelini che darà una mano ai mister nel rispetto dei propri impegni lavorativi.
Staff. Da sinistra Ds Cecchin Maurizio,Simonetto Sandro,Zonta Paolo,Zito Domenico,Angelini Claudio, Guidolin Roberto e il presidente Mariotto Fabio
“Ci sono tutti i presupposti – ha dichiarato il direttore sportivo Maurizio Cecchin– per iniziare nel migliore dei modi questo nuovo anno; come Società non nascondiamo le nostre ambizioni,che sono anche quelle dei ragazzi tra l’altro,speriamo comunque che si riparta con continuità e sicurezza per far sì che il calcio resti lo sport che tutti desideriamo vedere e vivere. Per questo motivo, ma non per ultimo, c’è quasi la certezza che iscriveremo anche una terza categoria quest’anno, per dar modo così a tutti i ragazzi di condividere la nostra realtà e perché no,di avere magari tra qualche anno nuovi allenatori e nuovi dirigenti!”
