Seconda Categoria

Le promosse (2): l’Azzurra Maglio e le parole di Angelo Meneghini

Scritto da Federico Formisano

Per parlare del successo dell’Azzurra Maglio abbiamo interpellato l’allenatore Angelo Meneghini.

Mister innanzitutto complimenti! Quando hai avuto la prima sensazione che a Maglio di Sopra si poteva ottenere un buon risultato con questa squadra?

Devo dire sinceramente – risponde il mister thienese – che conoscevo la squadra già dallo scorso campionato: l’aveva seguita in alcune occasioni e sapevo che la rosa era buona e che si poteva fare bene. In realtà la retrocessione della precedente stagione è stata abbastanza occasionale e si intravvedeva che c’era buona qualità nei giocatori. In sostanza c’era una buona base di partenza. L’obiettivo era quindi quello di vincere il campionato.  Dopo i primi contatti e la partenza del precampionato mi sono reso ulteriormente conto che la società è bene organizzata con ogni dirigente che ha il suo compito che assolve con competenza e passione e che tutti sono ben coordinati dall’esperienza del nostro presidente, Fin. “

Azzurra Maglio

Quali sono stati i fattori che hanno portato a questo risultato?

“Si è creata l’alchimia giusta: un buon gruppo di giocatori che esprimeva una buona qualità e tanto impegno ed un rapporto equilibrato fra allenatore e staff, squadra e società con chiari gli obiettivi da raggiungere.”

Ci sono stati dei momenti in cui hai avuto la sensazione di non farcela?

” Quando abbiamo visto che il Breganze andava come un treno inanellando undici vittorie di fila e sopratutto dopo aver perso lo scontro diretto con i bianconeri abbiamo subito lo smacco e qualche preoccupazione è subentrata, ma dopo siamo stati bravi  e già alla fine del girone d’andata li avevamo raggiunti e poi siamo ripartiti bene nel ritorno prendendo un discreto margine di vantaggio.”

Quali sono state le squadre che ti hanno più impressionato?

“Innanzitutto vorrei fare una premessa: da anni non allenavo più in terza categoria ma sono rimasto stupito perchè  ho trovato un campionato cresciuto sul piano tecnico con molte squadre attrezzate. Ci sono state squadre come il Breganze, il Novoledo e il Motta che ci hanno messo in difficoltà e che mi hanno impressionato per organizzazione e impegno. Vorrei dire che spero che il Breganze venga premiato con la Promozione . Secondo me è giusto premiare come si era stabilito. Loro sono secondi con un buon margine sulla terza e meritano la promozione.

Avete cominciato a pensare ai programmi della prossima stagione?

Si certo ci siamo già trovati e abbiamo già cominciato a ragionare con i ragazzi. Puntiamo a fare bene anche l’anno prossimo partendo dalla stessa rosa con poche modifiche in 4-5 posizioni; la società ha già contattato dei giocatori ma ritengo opportuno che se ne parli con loro e al momento opportuno. Forse lasceranno un paio dei giocatori più anziani anche se il capitano Andrea Ballestro che ha avuto un grave infortunio sul lavoro alla mano sta cercando di riprendere per l’inizio stagione. Quasi certamente lascerà Marco Montagna. Dovremo trovare un nuovo preparatore dei portieri perchè lascia quello dell’ultima stagione. 

Andrea Ballestro

Ci sono dei ringraziamenti che vuoi fare?

“Ovviamente a tutti i componenti dello staff ad iniziare dal vicepresidente Giovanni Boscato che è anche il vice allenatore e un appoggio importante per il mio lavoro”

I dati

L’Azzurra Maglio è arrivata prima con 52 punti in 19 giornate (17 vittorie, un pareggio e una sconfitta contro il Breganze)  Al momento della sospensione del torneo aveva 5 punti di vantaggio sui bianconeri e 16 punti di vantaggio sul Novoledo terzo in classifica. Aveva realizzato 60 reti e subite solo 10 segnature (miglior attacco e miglior difesa del girone)

Le presenze e le reti dell’Azzurra: Occhiali L. 18, Ballestro 17 , Povolo S. 17 (4), Bevilacqua 17 (15), Urbani S. 16 (1), Miletic N. 16 (9), Occhiali P. 16, Acclini 15  (2), Lovato T.  15 (7), Bajramai K. 14 (7),  Sandri 13, Dani 13, Olivieri 13, Frighetto 12 (9),  Fanton 12,  Albanello 10 , Dal Corso 10 (5), Pretto 10, Sbalchiero 6, Povolo M. 6, Zattera S. 4,  Guiotto 2, Miletic A. 2, Montagna 2.

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Federico Formisano