Proseguiamo il nostro tour nella seconda categoria e parliamo del Montecchio Precalcino con Andrea Mazzola.
Andrea Mazzola difensore del Montecchio Precalcino
Puoi esprimere un giudizio sulla tua stagione e su quella della Pedezzi ?
Quest’anno per noi del Montecchio è stato un anno di ripartenza! Nonostante il gruppo completamente nuovo si è creata subito un’ intesa dentro e fuori dal campo ma soprattutto è nato un gruppo forte pronto a tirar fuori gli attributi in qualsiasi momento! Quest’anno in molti casi il gruppo ha fatto la differenza . I risultati sono stati piú che soddisfacenti! Peccato per qualche punticino lasciato per strada..
Secondo te il calcio cambierà molto dopo questa fase di emergenza ?
Sul calcio giocato in campo faccio fatica a vedere grossi cambiamenti: alla fine i contrasti e i contatti fanno parte del gioco. A livello organizzativo esprimo qualche preoccupazione in più. Sicuramente, come annunciato da voi nelle settimane precedenti, ci saranno fusioni per affrontare i costi di gestione per la stagione che verrá!
Altre squadre che si appoggiano a piccoli sponsor locali magari dovranno rinunciare a contributi che aiutavano a svolgere una stagione, e quindi con questa riduzione di squadre dalla terza categoria all’Eccellenza passando per settore giovanile si troverà sempre meno spazio per far crescere molti giovani ragazzi che hanno voglia di mettersi in gioco e soprattutto divertirsi.
Questa partita sicuramente la vinceremo tutti insieme a testa alta!
Che intenzioni hai per il futuro ?
Per il prossimo anno resto a Montecchio Precalcino, casa mia da quando ho iniziato a giocare a calcio.
Il gruppo per la maggior parte resterà quello di quest’anno; speriamo di rafforzarci ulteriormente per puntare a qualche posizione vicino alla vetta della classifica. Si vedrà come si muoverà la società nelle settimane a venire
Sul nostro mister Bortoloso detto anche “Il Bomber” per il suo passato da protagonista in qualsiasi categoria, ci sarebbe molto da dire.
Sono orgoglioso della scelta della società: penso sia stato il primo mister in Italia ad essere confermato! A parte gli scherzi è una persona che sa trovare sempre le parole giuste al momento giusto. E’ sempre sorridente ma soprattutto è un allenatore competente e con un’esperienza da invidiare. È sempre riuscito a tenere unito il gruppo. Insomma è fantastico che abbia deciso di restare e che la società lo abbia confermato.
Grazie mille e una saluto a tutti. Ci rivedremo presto in campo.
Andrea Mazzola è cresciuto nel Montecchio Precalcino. L’anno scorso ha giocato con il Fara ma quest’anno è rientrato alla base.
I dati
Il Montecchio Precalcino è sesto in classifica con 33 punti. Al momento della sospensione del campionato doveva recuperare 7 punti di svantaggio sul Lugo quinto ed aveva un punto di vantaggio sul San Vito Cà Trenta. La squadra ha realizzato 38 reti e ne ha incassate 30. Ha vinto 9 partite, ne ha pareggiate 6 e ne ha perse 7.
Ecco presenze e reti dopo 22 giornate: Amoako 22 (3), Lievore 21 (7), Prepelita 21 (13), Franzina 20, Zancan 20, Gandrabur 20, Vicentini 19 (1), Gottardi 19, Marsetti 18 (3), Busato 16 (6), Tagliapietra 12, Costa Solano 12, Valente 11 (2), Riva 10, Dal Cengio 8, Pierantoni 8, Bassan 6 (19, Mazzola 6, Marchese 6, Dal Prà 5 (1), Carillo 4, Pavlovic 4, Jakota 3, Jozic 2, Migliorini 2, Cobalchini 1.
L’Almanacco 2019/20
La nostra inchiesta corredata dai dati aggiornati (presenze e reti, statistiche, rosa e staff delle squadre) ci ha portato finora a sentire gli allenatori e i giocatori di queste squadre:
Serie C (2 su 2) : Vicenza e Arzignano (Colombo e Chilese)
Serie D (1 su 1): Cartigliano (Camparmò, Di Natale, Murataj e Pellizzer, successivamente abbiamo intervistato mister Glerean
Eccellenza (2 su 2): Matteo Girlanda mister del Montecchio e Federico Molinari del Camisano
Promozione gironi A e B (14 su 14) Giocatori: Dalla Benetta del Rivereel, Sandonà del Bassano, Benvegnù dello Schio, Lovato del Cornedo, Contro della Marosticense, Battaglia del Rosà, Borotto del La Rocca, Vallarsa del Tezze, Lissandrini del Montebello, Mietto della Calidonense, Zanin del Longare, Davide Dalla Bona del Valbrenta, Marchetti del Marola, Azzolini e Spanevello del Sarcedo. Per la Marosticense abbiamo intervistato anche mister Glerean.
Prima categoria girone B (3 su 3) , C (13 su 16), F (2 su 3): Panarotto, Bajramaj e Diquigiovanni del Chiampo, Tugnoli del Sovizzo, Nicola Dalla Bona del Real San Zeno, Lazzaron del Monteviale, Lelj del Le Torri, Remonato della Pedemontana, Nicolè dell’Azzurra Sandrigo , Rosin del Grisignano, Bozzetto dello Zanè, Zuccon del Berton Bolzano, Motterle del San Lazzaro, Fontana del Summania, Cogno dell’Arcugnano, Zordan del Due Monti, Giovanni Maimone del Valdagno, Nicola Cornolò dell’Alto Astico Cogollo, Marco Carniel e Luca Bertollo dell’Eurocalcio, Michael Scalco per l’Academy Plateola.
Seconda Categoria gironi C (10 su 11) gironi E (12 su 12) , F (6 su 16) G (12 su 14): Matteo Camerra del Brendola, Lele Agosti del Montecchio San Pietro, Christian Jeraci delle Alte, Loris Fedrigo del Lonigo, Fabio Fracasso dell’Alta Valle del Chiampo, Daniele Corato del Castelgomberto, Marco Trimigliozzi dell’Altavilla, Dario Lucatello del Sossano, Francesco Federico del Grancona, Lorenzo Mariga del Bp 93, Cristian De Franceschi del Grumolo, Stefano Cesarano della Junior Monticello, Masiero dell’ Union Campo San Martino, Gabriele Maggi del Telemar, Roberto Dal Lago del Maddalene, Ivan Rizzotto dell’ Union Olmo Creazzo, Michele Perrone del Lampo, Luca Montini della Fides, Matteo Cecchinato del Quinto, Danilo Guarino della Pedezzi, Simone Bellon del Spf, Giacomo Lorenzi del Valli, Colombo del Thiene, Ennio Dal Bianco del Lugo, Domenico Baù del 7 Comuni, Loris Poletto del Molina, Giampietro Scarpinato dell’ Orsiana, Loris Santini del Tezze sul Brenta, Jaier Campagnolo della Virtus Romano, Ivan Venturin del Nove, Francesco Miotti della Stella Azzurra, Mirko Vialetto del Santa Croce di Bassano, Marco Pasqualon del Mottinello, Fabio Bertolin del Colceresa, Samuele Bertoncello dal San Pietro Rosà, Bogdan Popoiu del Transvector, Stefano Bortoli dell’Arsena, mister Garzotto del Lakota, Marco Degetto del Cà Ba Marchesane e il Real Stroppari.