Con il capitano e socio fondatore del Lampo Carmignano, Michele Perrone, parliamo della sua squadra, girone E di seconda categoria
Michele Perrone difensore del Lampo
Come giudichi la stagione della tua squadra?
Direi che una stagione assolutamente superiore alle aspettative. Siamo stati per quasi tutta la stagione in lotta per i play-off con un cedimento solo nelle ultime gare, ma comunque attualmente siamo a 5 punti dalla quinta piazza e con un gran voglia di riprendere la stagione per cercare di riagganciare i play-off, una voglia che ci rendiamo conto rimarrà quasi certamente tale. Ci inorgoglisce comunque essere stati una delle squadre con la miglior difesa (secondi con solo 20 reti subite)
Come pensi che si possa uscire dall’attuale fase della stagione?
Noi siamo rimasti in contatto con l’idea di poter tornare in campo fino ad un mese fa, poi ci siamo arresi all’evidenza. La stagione è ormai conclusa e bisogna pensare alla prossima.
Tu che hai una consolidata esperienza pensi che il calcio sia destinato a grandi cambiamenti dopo un’esperienza come questa?
Io credo che nelle nostre categorie non ci saranno problemi rilevanti: in seconda e in prima categoria ci sarà sicuramente qualche riduzione dei costi, ma si cercherà di stringere la cinghia e andare avanti, anzi io penso che da un certo punto di vista potrebbe esserci una sorte di moralizzazione dell’ambiente. I giocatori sceglieranno di giocare per la squadra del paese, oppure prediligeranno i progetti e le indicazioni che arriveranno da un allenatore un dirigente che stimano e si accontenteranno di rimborsi più contenuti. Qualche problema maggiore ci potrà essere nelle categorie maggiori, ma credo che chi ha lavorato bene a livello di settore giovanile potrà continuare a mantenersi a buoni livelli.
Cosa pensi che farà il Lampo nel prossimo campionato. ?
Noi siamo una società che cerca di gestirsi con costi assolutamente ridotti: i giocatori non percepiscono rimborsi, sono quasi tutti di Carmignano con 4-5 eccezioni che gravitano comunque nella zona. Se la Federazione dovesse ridurre un po’ i costi di iscrizione, noi non dovremmo avere problemi a ripartire. Ci siamo parlati per telefono con mister Antonio Bedin e pensiamo che il mister resti con noi: per il nostro ambiente è la persona giusta. E ritengo che anche la maggior parte dei giocatori siano contenti di rimanere. Quindi credo che tutti insieme continueremo anche l’anno prossimo questa bella avventura.
Michele Perrone è cresciuto nel Carmenta con cui ha disputato oltre 250 partite in ; successivamente ha giocato con Calidonense, Camisano e Le Torri. E’ al Valdagno da questa stagione.
I dati
Il Lampo è ottavo in classifica con 35 punti. Ha 2 punti da rimontare alla Campodorese e 6 dal Real Tremignon e Telemar. La squadra ha realizzato 27 reti e ne ha incassate 20 (solo l’Union Campo San Martino ha fatto meglio con 52 reti subite).
Queste le presenze e le reti dopo 22 giornate: Bedin 22 (7), Gasparini 22 (2), Bance 21, Donanzan L. 21 (2) , Polo P. 21 (2), Vanzetto 20 (1), Lago 21, Tessarollo 18 (2), Baggio A. 17, Basso 17, Birollo 17, Zacchia 16 (5), Dalle Tezze 16 , Securo 13, Donanzan R. 12, Mezzato 12, Perrone 10 (1), Cherobin 10, Biffanti 9, Mironi 5, Farinea 5, Polo N. 5, De Poli 1.
L’Almanacco 2019/20
La nostra inchiesta corredata dai dati aggiornati (presenze e reti, statistiche, rosa e staff delle squadre) ci ha portato finora a sentire gli allenatori e i giocatori di queste squadre:
Serie C (2 su 2) : Vicenza e Arzignano (Colombo e Chilese)
Serie D (1 su 1): Cartigliano (Camparmò, Di Natale, Murataj e Pellizzer)
Eccellenza (2 su 2): Matteo Girlanda mister del Montecchio e Federico Molinari del Camisano
Promozione gironi A e B (14 su 14) Giocatori: Dalla Benetta del Rivereel, Sandonà del Bassano, Benvegnù dello Schio, Lovato del Cornedo, Contro della Marosticense, Battaglia del Rosà, Borotto del La Rocca, Vallarsa del Tezze, Lissandrini del Montebello, Mietto della Calidonense, Zanin del Longare, Davide Dalla Bona del Valbrenta, Marchetti del Marola, Azzolini e Spanevello del Sarcedo.
Prima categoria girone B (3 su 3) , C (12 su 16), F (1 su 3): Lazzaron del Monteviale, Lelj del Le Torri, Remonato della Pedemontana, Nicolè dell’Azzurra Sandrigo , Rosin del Grisignano, Bozzetto dello Zanè, Zuccon del Berton Bolzano, Motterle del San Lazzaro, Fontana del Summania, Cogno dell’Arcugnano e Zordan del Due Monti, Giovanni Maimone del Valdagno, Panarotto, Bajramaj e Diquigiovanni del Chiampo, Tugnoli del Sovizzo, Nicola Dalla Bona del Real San Zeno, Marco Carniel e Luca Bertollo dell’Eurocalcio, Michael Scalco per l’Academy Plateola.
Seconda Categoria gironi C (10 su 11) gironi E (8 su 12) , F (6 su 16) G (11 su 14): Matteo Camerra del Brendola, Lele Agosti del Montecchio San Pietro, Christian Jeraci delle Alte, Loris Fedrigo del Lonigo, Fabio Fracasso dell’Alta Valle del Chiampo, Daniele Corato del Castelgomberto, Marco Trimigliozzi dell’Altavilla, Dario Lucatello del Sossano, Francesco Federico del Grancona, Lorenzo Mariga del Bp 93, Cristian De Franceschi del Grumolo, Stefano Cesarano della Junior Monticello, Masiero dell’ Union Campo San Martino, Gabriele Maggi del Telemar, Roberto Dal Lago del Maddalene, Ivan Rizzotto dell’ Union Olmo Creazzo, Michele Perrone del Lampo, Giacomo Lorenzi del Valli, Colombo del Thiene, Ennio Dal Bianco del Lugo, Domenico Baù del 7 Comuni, Loris Poletto del Molina, Giampietro Scarpinato dell’ Orsiana, Loris Santini del Tezze sul Brenta, Jaier Campagnolo della Virtus Romano, Ivan Venturin del Nove, Francesco Miotti della Stella Azzurra, Mirko Vialetto del Santa Croce di Bassano, Marco Pasqualon del Mottinello, Fabio Bertolin del Colceresa, Samuele Bertoncello dal San Pietro Rosà, Bogdan Popoiu del Transvector, Stefano Bortoli dell’Arsena, mister Garzotto del Lakota e il Real Stroppari.