Seconda Categoria

Marco Garzotto ci parla del Lakota; ed inoltre tutti i dati sulla squadra e l’Almanacco

Continuiamo ad analizzare la situazione nel girone G di  seconda categoria: finora abbiamo interpellato   Loris Santini del Tezze sul Brenta, Jaier Campagnolo della Virtus Romano, Ivan Venturin del Nove, Francesco Miotti della Stella Azzurra Sant’Anna, Mirko Vialetto del Santa Croce di Bassano, Marco Pasqualon del Mottinello,  Fabio Bertolin del Colceresa, Samuele Bertoncello del San Pietro Rosà, Bogdan Popoiu del Transvector, Stefano Bortoli dell’Arsenal  Oggi abbiamo rivolto le nostre domande a Marco Garzotto, mister del Lakota

 

Marco Garzotto, mister del Lakota

 

Mi dai un giudizio sulla stagione della squadra ?

A livello di risultati, purtroppo, la stagione è risultata al di sotto delle aspettative. Abbiamo alternato alcune partite di buon livello ad altre partite mediocri. Non siamo mai riusciti a raggiungere una certa continuità, anche a causa di parecchi infortuni. Sia io personalmente, sia i giocatori, trarremo sicuramente esperienza da questa stagione. Nulla da dire, invece, sull’impegno dei ragazzi che hanno sempre cercato di dare del loro meglio.

Gol di Basili

Vi ha danneggiato lo spostamento dal girone F al girone G ?

Danneggiato credo non sia la parola giusta, piuttosto direi che ci ha limitato: infatti, non conoscendo quasi nessuna squadra, per me era molto più difficile preparare le partite. Nel girone G ho trovato molte squadre ben attrezzate e difficoltose da affrontare.

Qualche giocatore arrivato o tornato dopo esperienze in squadre importanti ha un pò deluso, Ti sei chiesto come mai ?

Certo che me lo sono chiesto, ma non mi sembra il momento di parlare dei singoli. Cerco sempre il dialogo con i giocatori e quindi sono consapevole di avere degli aspetti su cui è necessario lavorare.

Ufficialmente questa stagione non è ancora conclusa; come pensi che si uscirà da questa impasse

Attendiamo serenamente le decisioni della Federazione. Penso che questa pandemia ci ha sicuramente segnato e, anche se qualsiasi decisione potrà scontentare qualcuno, spero nella ripartenza il prima possibile. Al momento sono concentrato su mia figlia che dovrebbe nascere a giorni.

Secondo te ci sarà un grande stravolgimento nel mondo del calcio o tutto continuerà come prima?
A livello professionistico penso tornerà tutto come prima. Al nostro livello, invece, ci sarà sicuramente un ridimensionamento sotto vari aspetti. La passione per il nostro sport ci aiuterà a superare questo momento difficile.

Dalle Carbonare

Pensi di rimanere al Lakota nel prossimo campionato?
Ci siamo già sentiti al telefono e la volontà da entrambe le parti è di non lasciare in sospeso il percorso iniziato.
Grazie Marco e in bocca al lupo per l’evento che a giorni attende te e la tua signora.

Marco Garzotto   ha giocato con il Fara, con il Lusiana, con il Gallio, con il Lakota, con il Breganze con cui ha cessato l’attività nel 2016. Dallo scorso campionato è alla guida del Lakota come allenatore.

I dati

 

Il Lakota  è tredicesimo in classifica con 20 punti. Ha due punti di svantaggio dall’Arsenal, due di vantaggio sull’Eagles Pedemontana, 3 punti sul Ca Ba Marchesane e 11 sul Real Stroppari ultimo in classifica La squadra di  mister Garzotto  ha realizzato 24 reti  e ne ha incassati 32.

Lakota: queste le presenze e le reti del Lakota: Dalle Carbonare 22, Carollo Canale 22 (9), Scrocco 22 (8), Mabilia 21, Fiorio 21 (1), Mouthadi 20, Dal Santo 20,  Brazzale 18 (2),  Bergamin 16, Ortega 16, Galgano 15, Carollo M. 14, Cebba 13 (2), Polga 12,  Pasquale 12, Dalle Molle 12, Scattolaro 11 (1), Zolin 10, Rizzato 7, Todeschini 5,Duso 3, Cappozzo 3, Ghirardello 3, Bonato 2, Bettanin 0.

 L’Almanacco 2019/20

La nostra inchiesta corredata dai dati aggiornati (presenze e reti, statistiche, rosa e staff delle squadre) ci ha  portato finora a sentire gli allenatori e i giocatori di queste squadre:
Serie C  (2 su 2) : Vicenza e Arzignano (Colombo e Chilese)
Serie D (1 su 1):
Cartigliano (Camparmò, Di Natale, Murataj e  Pellizzer)
Eccellenza (2 su 2):  Matteo Girlanda mister del Montecchio e Federico Molinari del Camisano
Promozione gironi A e B  (14 su 14)  Dalla Benetta del Rivereel, Sandonà del Bassano, Benvegnù dello Schio, Lovato del Cornedo, Contro della Marosticense, Battaglia del Rosà, Borotto del La Rocca, Vallarsa del Tezze, Lissandrini del Montebello, Mietto della Calidonense, Zanin del Longare, Davide Dalla Bona del Valbrenta, Marchetti del Marola, Azzolini e Spanevello del Sarcedo.
Prima categoria girone B (3 su 3) , C (11 su 16), F (1 su 3): Lazzaron del Monteviale, Lelj del Le Torri,  Remonato della Pedemontana, Nicolè dell’Azzurra Sandrigo , Rosin del Grisignano, Bozzetto dello Zanè, Zuccon del Berton Bolzano, Motterle del San Lazzaro, Fontana del Summania, Cogno dell’Arcugnano e Zordan del Due Monti. Panarotto, Bajramaj e Diquigiovanni del Chiampo, Tugnoli del Sovizzo, Nicola Dalla Bona del Real San Zeno, Marco Carniel e  Luca Bertollo dell’Eurocalcio, Michael Scalco per l’Academy Plateola.
Seconda Categoria gironi C (10 su 11) gironi E (7 su 12) , F (6 su 16)  G (11 su 14): Matteo Camerra del Brendola, Lele Agosti del Montecchio San Pietro,  Christian Jeraci delle Alte, Loris Fedrigo del Lonigo, Fabio Fracasso dell’Alta Valle del Chiampo, Daniele Corato del Castelgomberto, Marco Trimigliozzi dell’Altavilla, Dario Lucatello del Sossano, Francesco Federico del Grancona, Lorenzo Mariga del Bp 93, Cristian De Franceschi del Grumolo, Stefano Cesarano della Junior Monticello,  Masiero dell’ Union Campo San Martino,  Gabriele Maggi del  Telemar, Roberto Dal Lago del Maddalene, Ivan Rizzotto dell’ Union Olmo Creazzo, Giacomo Lorenzi del Valli, Colombo del  Thiene, Ennio Dal Bianco del Lugo,  Domenico Baù del  7 Comuni,  Loris Poletto del Molina, Giampietro Scarpinato dell’ Orsiana, Loris Santini del Tezze sul Brenta, Jaier Campagnolo della Virtus Romano, Ivan Venturin del Nove, Francesco Miotti della Stella Azzurra, Mirko Vialetto del Santa Croce di Bassano, Marco Pasqualon del Mottinello, Fabio Bertolin del Colceresa, Samuele Bertoncello dal San Pietro Rosà, Bogdan Popoiu del Transvector. Stefano Bortoli dell’Arsenal e mister Garzotto del Lakota.

 

Sull'Autore

Federico Formisano