Da qualche giorno abbiamo iniziato ad analizzare la situazione nel girone G di seconda categoria: finora abbiamo interpellato Loris Santini del Tezze sul Brenta, Jaier Campagnolo della Virtus Romano, Ivan Venturin del Nove, Francesco Miotti della Stella Azzurra Sant’Anna, Mirko Vialetto del Santa Croce di Bassano, Marco Pasqualon del Mottinello, Fabio Bertolin del Colceresa. Oggi abbiamo rivolto le nostre domande a Samuele Bertoncello del San Pietro Rosà.
Samuele Bertoncello difensore del San Pietro Rosà
Come giudichi la stagione della tua squadra e quella tua personale
Potrei dividerla in due parti come di fatto è: l’andata è stata molto negativa sia per le aspettative iniziali sia per gli effettivi risultati. Giocavamo un gran calcio ma i risultati non sono arrivati. Il ritorno invece siamo partiti bene e cominciavamo ad avvicinarci alle posizioni che contano. La mia personale, essendo uno sport di squadra, va di pari passo con quella della squadra.
C’è stato comunque un cammino ben diverso da quello dell’anno scorso quando siete stati un pò la squadra rivelazione. A che cosa imputi questo calo di rendimento ? E il cambio dell’allenatore da Stragliotto a Toaldo e poi da Toaldo a Maino ha inciso ?
Abbiamo pagato il cambio di allenatore, non per Loris (Toaldo) ma proprio per la differenza tra i due. Oltre a questo arrivavamo da una stagione stremante, in cui avevamo dato tutti tantissimo e forse siamo partiti pensando di avere un debito da riscuotere, un qualcosa che ci era dovuto, ma si sa che nello sport non è affatto così. Senza dubbio Maino ha riportato entusiasmo e cattiveria per tornare ai livelli precedenti e i risultati sono arrivati quasi subito.
Come pensi che si arriverà alla conclusione della stagione ? Quale è la decisione più giusta secondo te ?
Personalmente credo che fermare il campionato e ripartire da zero a settembre sia la soluzione migliore. Ricominciare ora senza allenamento e con il caldo estivo non credo sia una soluzione intelligente. Dispiace per le squadre meritevoli di promozione o salvezza
Tutti parlano di un calcio destinato a cambiare: in che senso vedi tu questa necessità, con il ricorso maggiore ai vivai, con il taglio dei costi e quindi anche dei rimborsi spese o come ?
Il flusso di denaro nel calcio è sicuramente alto, e credo che porti i giocatori a scelte fatte col portafoglio più che con il cuore, dalla terza categoria alla serie A. i vari Del Piero, Totti, Maldini e Zanetti, per citare i più famosi, non ci sono più e credo sia proprio il segnale di quello che ho appena detto. Il ricorso ai vivai sarebbe molto bello, ma è da anni ormai che se ne parla senza fare nulla, contano più le plusvalenze che gli effettivi giocatori.
Fra di voi giocatori del San Pietro vi siete parlati sul futuro societario. Pensate di continuare lì ?
Sinceramente più di qualche chiacchiera con qualcuno non ho fatto e non so le loro intenzioni. Vediamo anche quale piega prenderà il futuro dei campionati
Samuele Bertoncello è cresciuto nel Rosà. E’ al San Pietro Rosà dal 2013/14.
I dati
Il San Pietro Rosà è ottavo in classifica con 32 punti, alla pari del Transvector, a 20 punti dalla capolista Tezze sul Brenta, e con 12 punti di svantaggio dalla Virtus Romano. E’ staccato di 6 punti dal terzetto formato dalla Stella Azzurra, dal Santa Croce e dal Nove. La squadra di mister Ernesto Maino ha realizzato 34 reti e ne ha incassati 34.
San Pietro: Balin 21, Geremia M. 21 (9), Bertoncello Andrea 21 , Borsato D. 20 (3), Bertoncello E. 20 (1), Nastic 20 (2), Bertoncello S. 20, Cuccarolo 17, Favero F 17, Tessarollo 16, Bizzotto L.16 (3), Kasibovic 15 (2), Palumbo 15 (3), Orso 14 (1), Gaborin 11 (1), Guarise 10 (2), Balis 10, Meneghetti 8 (2), Cortese 6, Guidolin A. 5 (1), Enzo 3, Ferraro 2, Farina M 2. Ceduto a dicembre Frattin 8 (1)
L’Almanacco 2019/20
La nostra inchiesta corredata dai dati aggiornati (presenze e reti, statistiche, rosa e staff delle squadre) ci ha portato finora a sentire gli allenatori e i giocatori di queste squadre:
Serie C (2 su 2) : Vicenza e Arzignano (Colombo e Chilese)
Serie D (1 su 1): Cartigliano (Camparmò, Di Natale, Murataj e Pellizzer)
Eccellenza (2 su 2): Matteo Girlanda mister del Montecchio e Federico Molinari del Camisano
Promozione gironi A e B (14 su 14) Giocatori: Dalla Benetta del Rivereel, Sandonà del Bassano, Benvegnù dello Schio, Lovato del Cornedo, Contro della Marosticense, Battaglia del Rosà, Borotto del La Rocca, Vallarsa del Tezze, Lissandrini del Montebello, Mietto della Calidonense, Zanin del Longare, Davide Dalla Bona del Valbrenta, Marchetti del Marola, Azzolini e Spanevello del Sarcedo.
Prima categoria girone B (3 su 3) , C (11 su 16), F (1 su 3): Lazzaron del Monteviale, Lelj del Le Torri, Remonato della Pedemontana, Nicolè dell’Azzurra Sandrigo , Rosin del Grisignano, Bozzetto dello Zanè, Zuccon del Berton Bolzano, Motterle del San Lazzaro, Fontana del Summania, Cogno dell’Arcugnano e Zordan del Due Monti. Panarotto, Bajramaj e Diquigiovanni del Chiampo, Tugnoli del Sovizzo, Nicola Dalla Bona del Real San Zeno, Marco Carniel e Luca Bertollo dell’Eurocalcio, Michael Scalco per l’Academy Plateola.
Seconda Categoria gironi C (10 su 11) gironi E (7 su 12) , F (6 su 16) G (8 su 14): Matteo Camerra del Brendola, Lele Agosti del Montecchio San Pietro, Christian Jeraci delle Alte, Loris Fedrigo del Lonigo, Fabio Fracasso dell’Alta Valle del Chiampo, Daniele Corato del Castelgomberto, Marco Trimigliozzi dell’Altavilla, Dario Lucatello del Sossano, Francesco Federico del Grancona, Lorenzo Mariga del Bp 93, Cristian De Franceschi del Grumolo, Stefano Cesarano della Junior Monticello, Masiero dell’ Union Campo San Martino, Gabriele Maggi del Telemar, Roberto Dal Lago del Maddalene, Ivan Rizzotto dell’ Union Olmo Creazzo, Giacomo Lorenzi del Valli, Colombo del Thiene, Ennio Dal Bianco del Lugo, Domenico Baù del 7 Comuni, Loris Poletto del Molina, Giampietro Scarpinato dell’ Orsiana, Loris Santini del Tezze sul Brenta, Jaier Campagnolo della Virtus Romano, Ivan Venturin del Nove, Francesco Miotti della Stella Azzurra, Mirko Vialetto del Santa Croce di Bassano, Marco Pasqualon del Mottinello, Fabio Bertolin del Colceresa e Samuele Bertoncello dal San Pietro Rosà.