Dopo aver preparato le interviste e raccolto le informazioni di molte squadre di Promozione e di Prima categoria, siamo tornati alla seconda categoria, passando al girone C dove finora abbiamo parlato del Brendola, del Montecchio San Pietro e delle Alte. Oggi abbiamo intervistato invece il mister del Lonigo, Loris Fedrigo.
Loris Fedrigo allenatore del Lonigo
E’ soddisfatto della stagione del suo Lonigo
Certamente si. Abbiamo una squadra molto giovane, la più giovane del girone, con ragazzi tutti di Lonigo e l’esperienza è stata molto positiva perché oltre ad essere giovani sono anche tutti bravi ragazzi, molto disponibili e pronti a recepire le indicazioni. Un gruppo sano e molto stimolante Siamo stati anche al comando di questo raggruppamento che è uno dei più equilibrati. Sono andato a rivedere la storia recente e devo dire che la squadra che esce da questo girone, misto vicentino e veronese, spesso vince o va molto avanti nella conquista del titolo regionale il che dimostra il valore tecnico delle squadre che ne fanno parte.
E’ proprio in questo girone ci sono due squadre al comando a pari punti. Come pensa che si possa uscire dalla situazione ? E’ difficile dirlo. La mia tesi è che si possa continuare la stagione per chiudere con tutte le gare mancanti e poi riprendere con la prossima. Mi sono chiesto spesso che senso ha iniziare il campionato (come abbiamo fatto negli ultimi anni) ad inizio settembre (con le gare di Coppa ad inizio agosto) fare 15 giorni di pausa a Natale e poi arrivare alla conclusione a metà aprile , lasciando i mesi di maggio e giugno, quando si può giocare anche di sera, senza partite. Oltretutto per noi concludere questo campionato in cui attualmente siamo quarti ma con gli scontri diretti ancora da giocare vorrebbe dire potersela ancora giocare. Comunque penso che in Federazione troveranno la soluzione che creerà meno problemi per tutti.
Poi per completare l’analisi questo è un raggruppamento dove le cose vanno così, ma ad esempio nel girone D di seconda il Bevilacqua è primo con 12 punti di vantaggio sulla seconda.
Valutata positivamente questa esperienza lei punta a rimanere a Lonigo? Ovviamente non dipende solo da me, ma io credo che potremmo senz’altro continuare. Io sono molto soddisfatto del lavoro svolto e della collaborazione con il gruppo.
Che sensazione le lascia questa stagione ancora in sospeso? Certo si impara in questi casi che bisogna tenere conto di tantissime variabili e che bisogna lasciare nulla al caso. Mai nessuno avrebbe detto prima dell’inizio del campionato che ci saremmo trovati in una situazione del genere. Però non ho una sensazione amara, anzi mi sento di avere fatto comunque un bellissimo cammino.
Mister Fedrigo di Belfiore, è arrivato a Lonigo quest’anno dopo le esperienze tutte veronesi con Colognola e Real Monteforte e quelle precedenti come secondo o come allenatore delle giovanili ad Albaredo e Gazzolo.
I dati
Il Lonigo dopo essere stato anche al comando della graduatoria adesso è quarto in classifica con 47 punti, staccato di 5 punti dal Brendola e dal Montecchio San Pietro e di un solo punto dalla Provese terza in classifica. La squadra leonicena ha vinto 12 gare, ne ha pareggiate 6 e ha perso 43 volte. Ha segnato 37 reti e ne ha subite 15 ( la miglior difesa del girone pari a quella del Valli in tutti i gironi con squadre vicentine).
Queste le presenze e le reti del Lonigo, dopo 22 giornate: Todescato 22 (1), Veronese 22 (9), Tisato 22, Iselle 21, Masetto 21 (15), Zaninello 21, Gonta 21 (9), Maistrello 21, Quartarolo 20, Albiero 19, Avena 16, Danuso 15 (1), Hossain 14 (1), Muntar 13, Lunardi 10 (1), Bari 10 (1), Carazzato 7, Maschi 4, Calciolari 4, Bissolo 3, Menini 2,
L’Almanacco 2019/20
La nostra inchiesta corredata dai dati aggiornati (presenze e reti, statistiche, rosa e staff delle squadre) ci ha portato finora a sentire gli allenatori e i giocatori di queste squadre:
Serie C : Vicenza e Arzignano (Colombo e Chilese)
Serie D (1 su 1): Cartigliano (Camparmò, Di Natale, Murataj e Pellizzer)
Eccellenza (2 su 2): Matteo Girlanda mister del Montecchio e Federico Molinari del Camisano
Promozione gironi A e B (14 su 14) Giocatori: Dalla Benetta del Rivereel, Sandonà del Bassano, Benvegnù dello Schio, Lovato del Cornedo, Contro della Marosticense, Battaglia del Rosà, Borotto del La Rocca, Vallarsa del Tezze, Lissandrini del Montebello, Mietto della Calidonense, Zanin del Longare, Davide Dalla Bona del Valbrenta, Marchetti del Marola, Azzolini e Spanevello del Sarcedo.
Prima categoria girone B (3 su 3) , C (11 su 16), F (1 su 3): Lazzaron del Monteviale, Lelj del Le Torri, Remonato della Pedemontana, Nicolè dell’Azzurra Sandrigo , Rosin del Grisignano, Bozzetto dello Zanè, Zuccon del Berton Bolzano, Motterle del San Lazzaro, Fontana del Summania, Cogno dell’Arcugnano e Zordan del Due Monti. Panarotto, Bajramaj e Diquigiovanni del Chiampo, Tugnoli del Sovizzo, Nicola Dalla Bona del Real San Zeno, Marco Carniel e Luca Bertollo dell’Eurocalcio, Michael Scalco per l’Academy Plateola.
Seconda Categoria gironi C (4 su 11) gironi E (7 su 12) e F (6 su 16) : Matteo Camerra del Brendola, Lele Agosti del Montecchio San Pietro, Christian Jeraci delle Alte, Loris Fedrigo del Lonigo. Mariga del Bp 93, De Franceschi del Grumolo, Cesarano della Junior Monticello, Masiero dell’ Union Campo San Martino, Maggi del Telemar, Dal Lago del Maddalene, Rizzotto dell’ Union Olmo Creazzo, Lorenzi del Valli, Colombo del Thiene, Dal Bianco del Lugo, Baù del 7 Comuni, Poletto del Molina, Scarpinato dell’ Orsiana